Microsoft afferma che la sua nuova serie di principi garantisce la migliore esperienza possibile sia per gli sviluppatori che per i clienti e che continua a innovare in quest’area rispettando i requisiti normativi. Questo viene fatto prima che i governi di tutto il mondo sviluppino una legislazione per affrontare le questioni antitrust relative agli app store.
Microsoft punta a quattro aree chiave nei suoi principi di Open App Store, che sono:
Qualità, Sicurezza, Protezione e Privacy
- Garantiremo a tutti gli sviluppatori l’accesso al nostro app store purché soddisfino standard di qualità e sicurezza ragionevoli e trasparenti.
- Continueremo a proteggere consumatori e giocatori che utilizzano il nostro app store garantendo che gli sviluppatori aderiscano ai nostri standard di sicurezza.
- Continueremo a rispettare la privacy degli utenti nei nostri app store dando loro il controllo sui propri dati e su come li utilizzano.
Responsabilità
- Manterremo le nostre applicazioni agli stessi standard delle applicazioni concorrenti.
- Non utilizzeremo le informazioni oi dati proprietari del nostro app store per competere con le app degli sviluppatori.
Correttezza e trasparenza
- Tratteremo le app nel nostro app store allo stesso modo senza preferire o classificare irragionevolmente le nostre app o quelle dei nostri partner commerciali rispetto ad altre.
- Saremo trasparenti riguardo alle nostre politiche di marketing e promozione dell’app store e le applicheremo in modo coerente e obiettivo.
Scelta dello sviluppatore
- Non richiederemo agli sviluppatori nel nostro app store di utilizzare il nostro processore di pagamento per elaborare i pagamenti in-app.
- Non richiederemo agli sviluppatori nel nostro app store di offrire offerte migliori sul nostro app store rispetto ad altri app store.
- Non svantaggieremo gli sviluppatori se scelgono di utilizzare un sistema di elaborazione dei pagamenti diverso dal nostro o se offrono termini diversi in altri app store.
- Non impediremo agli sviluppatori di comunicare direttamente con i loro clienti attraverso le loro app per scopi commerciali legittimi, come termini di prezzo e offerte di prodotti o servizi.
È importante notare che tutte le regole di cui sopra si applicano immediatamente al Microsoft Store, ma per l’Xbox Store la società inizierà a implementare le prime tre categorie d’ora in poi. I restanti principi verranno incorporati nell’Xbox Store “nel tempo”.
Microsoft afferma che il motivo di questa graduale implementazione su Xbox Store è perché la legislazione in arrivo in questo momento si rivolge solo agli app store su dispositivi mobili e PC, non sulle console. Ha sottolineato che è positivo che la nuova legislazione non prenda di mira i dispositivi di gioco come le console in questo momento, perché è importante notare che le console tendono a vendere in perdita per creare un ecosistema sostenibile per gli sviluppatori. Questa perdita viene quindi compensata dalle vendite e dai ricavi dell’app store.
Inoltre, Microsoft ha assunto i seguenti impegni:
- Continueremo a offrire agli sviluppatori la possibilità di scegliere se desiderano distribuire le loro app Windows tramite il nostro app store, dallo store di qualcun altro o “scaricarle” direttamente dal Web.
- Continueremo a fornire agli sviluppatori l’accesso tempestivo alle informazioni sulle interfacce di compatibilità di Windows che utilizzano le nostre applicazioni.
- Consentiremo agli utenti Windows di utilizzare app store alternativi e app di terze parti, anche modificando le impostazioni predefinite nelle categorie pertinenti.
Il colosso tecnologico con sede a Redmond ha sottolineato che continuerà ad adattare e sviluppare questi principi nel tempo e che vede la prossima legislazione come un cambiamento nella giusta direzione.
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