Sarebbe bello avere maggiori informazioni sulla roadmap di sviluppo di Windows.

Sarebbe bello avere maggiori informazioni sulla roadmap di sviluppo di Windows.

Già nel 2014, Microsoft ha lanciato il programma Windows Insider più o meno nello stesso periodo delle prime anteprime tecniche di Windows 10. Da allora, l’iniziativa si è evoluta in modo significativo con un Feedback Hub attivo e altri canali di comunicazione diretta tra il pubblico e Microsoft. Sebbene anche il programma Windows Insider abbia i suoi aspetti negativi, penso che nel complesso non sia una cattiva idea a causa del dialogo apparentemente diretto che offre in termini di come è modellato Windows.

Tuttavia, sarei felice se Microsoft facesse un ulteriore passo avanti e offrisse al pubblico uno sguardo dietro le quinte in termini di accesso alla roadmap di sviluppo del sistema operativo. Essenzialmente un portale dedicato per fornire un portale dedicato che elenca le caratteristiche preliminari, le tempistiche e i dettagli su cui l’azienda sta attualmente lavorando.

Sì, il programma Windows Insider ha i suoi vantaggi in quanto consente agli appassionati di testare versioni preliminari di Windows e inviare feedback a Microsoft prima che il sistema operativo venga rilasciato al pubblico. Ma per sua stessa natura, sembra reattivo piuttosto che proattivo, dato quanto è pubblico il programma Windows Insider. È un ambiente di beta testing glorificato che è aperto a tutti, e va benissimo, tranne per il fatto che non dà davvero un voto al pubblico fino a quando non viene fatto un grande sforzo nelle funzionalità.

Mi spiego con un esempio: la disgustosa barra delle applicazioni in Windows 11. È apparsa nelle versioni pre-release di Windows 11 e ha causato odio quasi ovunque, ma è comunque arrivata alla versione pubblica del sistema operativo. E questo perché quando le persone hanno iniziato a protestare contro la funzionalità declassata, Microsoft aveva già dedicato troppo tempo e sforzi alla barra delle applicazioni, che in realtà è un residuo dell’ormai defunto Windows 10X, per abbandonare completamente e ricominciare da zero. E poi Microsoft ha provato ad aggiungere le funzioni degli assi alla barra delle applicazioni. Questo è ciò che intendo dicendo che il programma Windows Insider è di natura reazionaria.

Ora immagina che Microsoft abbia una sorta di scheda Jira pubblica di sola lettura. Questa scheda elenca le funzionalità di anteprima in fase di sviluppo, i loro modelli (sappiamo già che Microsoft dedica molto tempo a questo), i tempi e i dettagli di quanto valore aggiungeranno e tutte le funzionalità associate che saranno deprecate.

Pensalo come qualcosa di simile alla Roadmap di Microsoft 365 , che, sebbene imperfetta in termini di dettagli di cui sopra, funziona secondo lo stesso principio: fai sapere alle persone su cosa stai lavorando prima che la funzionalità sia disponibile per l’anteprima.

Naturalmente, ci sono alcuni aspetti negativi nell’invitare commenti pubblici su ogni funzionalità di Windows, quindi penso che il consiglio non dovrebbe servire al solo scopo di decidere quali modifiche dovrebbero essere apportate a Windows in seguito. Potrebbe essere un modo per fornire al pubblico informazioni sufficienti sulla direzione in cui si sta dirigendo lo sviluppo di Windows, attraverso dettagli di testo e layout, e quindi valutare la reazione iniziale. Se è universalmente negativo, potrebbe essere una buona idea considerare il feedback e adattarsi. Ecco come sarebbe proattivo: valutare il feedback prima che sia completamente sviluppato e modificarlo secondo necessità.

Credo che un tale approccio potrebbe evitare grattacapi sia per gli ingegneri Microsoft che per gli utenti Windows. Se le persone avessero visto il menu di avvio e i layout della barra delle applicazioni prima che Microsoft ci dedicasse mesi e poi li avessero distribuiti agli utenti anche nella fase di anteprima, potremmo non aver ottenuto questi downgrade al lancio, alcuni dei quali esistono ancora quasi un anno dopo il lancio del sistema operativo.

Un consiglio pubblico per la Roadmap per lo sviluppo di Windows fornirà anche la necessaria trasparenza. Sapremmo quando potrebbero arrivare miglioramenti come un esploratore a schede.

Tuttavia, non sto affermando che questa sia una soluzione infallibile che risolverà tutti i problemi di sviluppo di Windows in un colpo solo. Lo sviluppo del prodotto è complesso e iterativo, quindi penso che la prossima “iterazione” del programma Windows Insider potrebbe trarre vantaggio da una roadmap pubblica, anche se è in prova.

Questa bacheca non verrà utilizzata come un modo per consentire alle persone di votare sulle funzionalità che Microsoft svilupperà successivamente, ma può fornire all’azienda il feedback iniziale tanto necessario prima dell’intero investimento delle risorse. La Roadmap di Microsoft 365 è un ottimo esempio di come offrire questo livello di trasparenza ai consumatori.

Pensi che una tabella di marcia pubblica di sola lettura che descriva in dettaglio la direzione in cui è diretto Windows sarebbe utile per lo sviluppo del sistema operativo, sia in termini di trasparenza che di investimento delle risorse? Fateci sapere nei commenti qui sotto!

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