Bradley Beal Rapporto di scouting dei playoff NBA 2024: analisi dell’impatto e dei minuti della guardia dei Phoenix Suns

Bradley Beal Rapporto di scouting dei playoff NBA 2024: analisi dell’impatto e dei minuti della guardia dei Phoenix Suns

Sin dalla sua prima partita con i Phoenix Suns l’8 novembre 2023, contro i Chicago Bulls, Bradley Beal è stato un giocatore dominante. Nonostante abbia saltato sette partite a causa di un infortunio alla parte bassa della schiena, l’impressionante tiro perimetrale di Beal ha fornito una spinta significativa a Phoenix.

Il 4 febbraio, Phoenix si assicurò una vittoria per 140-112 contro i Washington Wizards. Nonostante abbia perso 43 punti contro la sua ex squadra e abbia tirato 16 su 21 dal campo, il ritorno di Beal a Washington è stato agrodolce. Tuttavia, l’obiettivo principale dei Suns era ottenere una vittoria su strada, che hanno ottenuto con successo.

Fino a questo punto, la guardia tiratrice dei Suns ha mostrato una prestazione impressionante, in particolare nelle ultime cinque partite. Con l’avvicinarsi dei playoff, vale la pena considerare il valore di Bradley Beal per Phoenix.

Statistiche della stagione regolare della carriera di Bradley Beal

Nonostante recentemente abbia sofferto di rigidità alla parte bassa della schiena, Bradley Beal è comunque riuscito a giocare 47 partite per i Suns, che sarebbero state 54 se non fosse stato ostacolato dal suo infortunio.

Dal suo scambio con i Suns, la media dei punteggi di Beal è stata di 17,4 punti a partita, con 5,1 assist, 4,2 rimbalzi e 1,0 palle recuperate. In particolare, la sua percentuale di field goal ha visto un aumento significativo al 49,8%.

Analisi dello Skillset di Bradley Beal

L’abilità di Bradley Beal nel tiro da tre punti è un aspetto ben noto delle sue prestazioni nella NBA. La sua attuale percentuale di successo del 38,8% da oltre l’arco è solo leggermente superiore alla media della sua carriera del 37,3%. L’aggiunta di Bradley Beal al roster dei Suns aggiunge un altro tiratore affidabile a artisti del calibro di Devin Booker, Eric Gordon e Grayson Allen.

Nonostante la sua costanza in fase difensiva, le palle recuperate a partita di Beal sono strettamente in linea con la sua media in carriera. Questa statistica non implica che gli manchi la capacità di difendere gli avversari.

Nonostante sia un 3 volte All-Star NBA, la salute del giocatore rimane una preoccupazione. Nel corso della sua carriera, è riuscito a giocare 82 partite in una stagione solo due volte: nelle stagioni 2017-18 e 2018-19.

Quando è in buona salute, non ha difficoltà a segnare tre punti contro la squadra avversaria.

L’importanza del ruolo e del tempo di gioco di Bradley Beal

Da quando si è unito ai Phoenix tramite uno scambio, Bradley Beal ha contribuito in modo determinante al successo della squadra. Il suo eccezionale tiro perimetrale ha notevolmente alleviato il peso del gol su Devin Booker e Kevin Durant.

Indipendentemente dal fatto che inizi o entri in partita come sostituto, gioca costantemente un numero significativo di minuti. Con una media di 33,1 minuti a partita, è probabile che vedrà un aumento del tempo di gioco durante i playoff.

Finora i Suns hanno messo insieme un formidabile roster NBA, con Beal che è un’aggiunta eccezionale. Con questo, l’allenatore Frank Vogel ha ora una vasta gamma di tiratori da tre punti tra cui scegliere.

Quando Durant o Booker sono in campo con Bradley Beal, potrebbero non aver bisogno di fare affidamento sui tiri perimetrali. La prestazione di Beal dalla linea dei 3 punti potrebbe avere un impatto significativo sulle possibilità dei Phoenix Suns di raggiungere i playoff in questa stagione.

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