Perché i trasferimenti di dati USB rallentano durante la copia dei file?

Perché i trasferimenti di dati USB rallentano durante la copia dei file?

Ci siamo passati tutti: hai bisogno di trasferire un batch di documenti, forse una cartella piena di foto o qualche altro set di dati di grandi dimensioni che è troppo ingombrante per inviarti un’e-mail, quindi ti rivolgi alla pratica unità flash USB. Collega la memory stick USB al tuo dispositivo preferito e guardi mentre i file iniziano a sfrecciare verso la loro nuova destinazione, fino a quando il loro trasferimento non arriva a un improvviso strisciare di lumaca e rimani a guardare la barra di avanzamento in avanti.

Analizziamo questo fenomeno frustrante.

Come funzionano i trasferimenti di file USB

Lo standard USB definisce un insieme di protocolli di trasferimento dati che consentono ai computer di comunicare con i dispositivi. L’unità flash USB ha diversi usi pratici, incluso il trasferimento di file tra dispositivi.

Quando si collega l’unità flash, il computer invia un segnale che richiede informazioni (come la sua capacità e il tipo di file system utilizzato). Il dispositivo quindi risponde con queste informazioni in modo che il computer sappia come interagire al meglio con esso.

Mano che tiene la chiavetta USB

Dopo aver scambiato le impostazioni di base, i due sistemi iniziano a negoziare per una velocità ottimale alla quale possono inviare e ricevere file tramite la loro connessione; ciò consente a entrambi di operare al massimo delle prestazioni senza sovraccaricare le reciproche capacità o impantanarsi a causa di incompatibilità tra i componenti hardware (come la velocità del processore).

Questo tipo di processo di autonegoziazione si traduce in diversi livelli generalmente noti come velocità “basse” o “piene” quando si parla in particolare di trasferimenti USB: bassa velocità in genere significa 1 Mbps, mentre velocità massima si traduce in 12 Mbps (o più veloce a seconda su iterazioni più recenti come USB 3.0).

I 5 principali motivi per cui la velocità di trasferimento USB rallenta

Una volta completate queste negoziazioni iniziali, la maggior parte degli utenti si aspetta che le velocità di trasferimento dei dati rimangano costanti per l’intera sessione. Sfortunatamente, diversi fattori, tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i tipi, le dimensioni e il numero di file trasferiti, possono causare un rallentamento durante le effettive attività di trasferimento dei file.

1. Il tipo e la dimensione dei file trasferiti

La spiegazione più ovvia per una velocità di trasferimento lenta è la dimensione e il tipo di file trasferiti. I formati di file video o audio di grandi dimensioni, così come le immagini ad alta risoluzione, possono occupare molta più larghezza di banda rispetto ai semplici documenti di testo, il che significa che ci vorrà più tempo per spostarli da una posizione all’altra.

Anche se entrambe le macchine sono collegate tramite USB 3.0, che offre velocità fino a 10 volte superiori rispetto al modello precedente, la velocità di trasferimento può essere notevolmente influenzata dalla dimensione e dal tipo di file.

Software di editing video in esecuzione su un iMac

I tipi di file più grandi includono audio e video non compressi (come WAV o MPEG), database di grandi dimensioni, programmi/applicazioni e file ISO per immagini CD. Le immagini JPEG e GIF sono più piccole ma richiedono comunque più dati rispetto ai documenti di testo.

2. Il numero di file trasferiti contemporaneamente

Un altro fattore che può rallentare i trasferimenti USB è il numero di file trasferiti contemporaneamente: maggiore è la dimensione del batch (la quantità totale di elementi che stai trasferendo) e maggiori sono le dimensioni combinate dei file, maggiore sarà lo sforzo che metterà su entrambi i sistemi per spostarli da un luogo all’altro in modo efficiente, il che potrebbe comportare velocità di trasferimento complessivamente inferiori.

Se hai a che fare con più file di grandi dimensioni, prova a suddividere il tuo batch in blocchi più piccoli e trasferirli separatamente. Se ciò non risolve il problema della velocità, potrebbe essere necessario trasferire i file uno alla volta, per quanto fastidiosa possa essere questa soluzione.

3. Frammentazione

Software di deframmentazione Wise Care 365

Gli utenti possono provare a suddividere il batch di file per aumentare la velocità di trasferimento, ma i risultati diventano rischiosi quando i fattori derivati ​​dal sistema tentano di suddividere i file. Parliamo di frammentazione.

Quando si trasferiscono file tramite un dispositivo USB, i dati possono frammentarsi a causa di vari fattori, tra cui la stabilità del sistema (o la sua mancanza), incompatibilità hardware/software tra dispositivi e settori danneggiati sulla chiavetta di memoria. Queste variabili impediscono la lettura completa di grandi blocchi di dati, portando a trasferimenti più lenti poiché ogni pezzo deve essere inviato separatamente invece che insieme in un unico flusso continuo.

Per combattere i problemi di frammentazione con i trasferimenti USB, deframmentare regolarmente entrambi i dischi interessati; disattivare tutti i programmi in background in esecuzione contemporaneamente che potrebbero interferire con le prestazioni e assicurarsi che tutti i driver siano aggiornati per la massima compatibilità tra i sistemi che partecipano allo scambio.

In caso di disastro dei dati (file danneggiati o cancellati accidentalmente), potresti comunque essere in grado di recuperare. Consulta la nostra guida per ripristinare i file persi su un’unità flash USB.

4. Cache

Rivedi la finestra dei dettagli contenente i file della cache

La memorizzazione nella cache è un processo utilizzato dai sistemi operativi per archiviare (o “memorizzare nella cache”) i file per un accesso più rapido. Sfortunatamente, questo può rallentare la velocità di trasferimento dei dati sui dispositivi USB perché invece di leggere dal file di origine ogni volta che ha bisogno di qualcosa, il tuo computer leggerà dalla sua cache memorizzata, che potrebbe essere diventata obsoleta rispetto a ciò che è stato trasferito.

Per risolvere questo problema e mantenere una velocità ottimale durante i trasferimenti tramite memory stick USB o dischi rigidi esterni, assicurati di cancellare regolarmente le vecchie cache su entrambe le macchine coinvolte per assicurarti che siano sempre aggiornate con le versioni correnti dei documenti scambiati/ insiemi di dati.

5. Problemi di compatibilità di dispositivi e driver

Anche i problemi di compatibilità tra i dispositivi USB e i relativi driver possono essere fonte di rallentamenti della velocità di trasferimento. Ad esempio, supponi di utilizzare un dispositivo meno recente con hardware più recente o viceversa. In tal caso, i due sistemi non “parleranno” necessariamente tra loro correttamente, il che potrebbe comportare una velocità inferiore durante il trasferimento di file tra di loro.

Mano che collega l'unità flash al computer portatile

Per garantire prestazioni ottimali dai trasferimenti di memory stick (e qualsiasi altro che coinvolge unità esterne), assicurati che tutti i driver pertinenti siano aggiornati. Controllare entrambe le macchine che partecipano allo scambio prima di iniziare le attività di spostamento dei dati. Se è necessario risolvere ulteriormente i problemi, valutare un elemento alla volta per isolare e identificare l’origine dell’incompatibilità.

Vai avanti e trasferisci

Speriamo di aver fatto luce sulle cause dei trasferimenti USB lenti e di averti fornito suggerimenti utili per velocizzare le cose. E se soffri ancora di basse velocità di trasferimento nonostante segui i nostri consigli, potrebbe essere il momento di acquistare un nuovo dispositivo.

Comprendere gli aspetti nascosti dei trasferimenti di dati USB è il primo passo verso l’ottimizzazione delle prestazioni. Ora che sai di più su come funzionano questi dispositivi, procedi con fiducia e goditi questi rapidi scambi di file!

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