È difficile credere quanti smartphone ci siano nelle nostre scatole.

È difficile credere quanti smartphone ci siano nelle nostre scatole.
Cosa fai con gli smartphone che non usi più perché li hai cambiati con qualcosa di più nuovo? Li butti in un cassetto perché “forse un giorno ti torneranno utili”? Se sì, allora non sei solo e la portata di questo fenomeno è scioccante. L’ultimo studio mostra che i polacchi possono memorizzare fino a 30 milioni di smartphone in oO box.

Milioni di smartphone sprecati

Uno studio di Digital Care ha rilevato che ci sono in media due smartphone inutilizzati per famiglia . Se venissero sommati tutti uno per uno, il risultato sarebbe un percorso di oltre 3.000 chilometri! Questo è più o meno lo stesso da Varsavia a Lisbona.

Naturalmente, il problema descritto non riguarda solo i polacchi. Tornando alle statistiche, si può notare che ogni europeo è in grado di produrre circa 15,6 kg di rifiuti elettrici all’anno. La cosa allarmante è che uno smartphone, a seconda della versione e del produttore, può pesare anche poco più di 200 grammi.

Se sottrai da questo la quantità di rifiuti elettrici che viene riciclata all’anno, ottieni meno di 7 chilogrammi, che è quasi la metà di quello che produciamo. Debole consolazione.

domani giornata della terra

Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra. A questo proposito, vale la pena sensibilizzare l’ambiente. In tali situazioni, dovresti sempre ricordare che gli smartphone non dovrebbero essere gettati nei tradizionali bidoni della spazzatura. A tal fine, esistono contenitori speciali o organizzazioni che smaltiranno gli smartphone usati.

Va ricordato che i metalli utilizzati nella fabbricazione di dispositivi elettronici sono principalmente pregiati. Secondo le statistiche, ogni milione di smartphone può essere ottenuto da:

  • 34 chilogrammi d’oro, da cui si possono ricavare circa 17.000 anelli,
  • 350 kg di argento, da cui si possono ricavare circa 35.000 catene d’argento.

Certo, nessuno dice che un vecchio smartphone debba essere spedito subito in un punto di raccolta rifiuti. Vale la pena agire secondo la cosiddetta economia circolare, mantenendo in circolazione il valore del prodotto il più a lungo possibile per non buttarlo via. Ci sarà sempre qualcuno che prenderà volentieri il nostro telefono, ad esempio un bambino per il primo dispositivo di questo tipo.

Forse non è nuovo?

Uno smartphone non è solo metalli preziosi. Il più grande problema ambientale con la sua struttura è la batteria, solitamente costituita da una custodia agli ioni di litio. Le batterie realizzate con questi materiali possono accendersi spontaneamente se non vengono smaltite correttamente.

Ricordiamo che la produzione di ogni nuovo smartphone significa un aumento del consumo dell’impronta di carbonio, che, di conseguenza, diminuisce quando decidiamo di acquistare un dispositivo ricondizionato. In questo caso, potrebbe valere la pena dare una possibilità allo smartphone restaurato, estendendone così il funzionamento.

Lasciamo la decisione a ciascuno individualmente.

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