Riducendo la loro dipendenza dai combustibili fossili, i fornitori di Apple sono stati in grado di evitare 13,9 milioni di tonnellate di emissioni di carbonio, l’equivalente di tagliare tre milioni di auto fuori strada per un anno intero. Apple mira a mantenere l’intera catena di approvvigionamento carbon neutral entro il 2030. Dal 2020, tutte le operazioni globali dirette di Apple sono carbon neutral.
Commentando i progressi compiuti dai fornitori, Lisa Jackson, vicepresidente per l’ambiente, le politiche e le iniziative sociali di Apple, ha dichiarato:
“Siamo orgogliosi che così tanti dei nostri partner di produzione si siano uniti al nostro lavoro urgente per affrontare la crisi climatica producendo più energia rinnovabile in tutto il mondo. L’energia pulita fa bene agli affari e fa bene al pianeta. Condividendo ciò che abbiamo imparato dalla transizione verso le energie rinnovabili, stiamo aiutando a indicare la strada per un futuro più verde”.
Nel suo rapporto sulla questione, Apple ha affermato che i fornitori hanno acquistato il 79% della loro energia rinnovabile l’anno scorso, con l’8% proveniente da certificati di energia rinnovabile, il 3% proveniente da elettricità rinnovabile locale e il restante 10% proveniente da investimenti diretti. Il 61% dell’energia è stata ottenuta dal vento, il 18% dal sole e il restante 21% da altre tecnologie.
È importante notare che gli impegni dei fornitori per l’energia rinnovabile si applicano solo alla produzione di beni per Apple, ma possono utilizzare l’energia rinnovabile per fornire beni ad altre aziende.
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