La prima GPU prodotta in serie in Cina sembra promettente

La prima GPU prodotta in serie in Cina sembra promettente
Negli ultimi mesi abbiamo avuto un bel po’ di segnalazioni su GPU o CPU che l’industria cinese sta preparando, liberandosi il più possibile dalle tecnologie occidentali. Moore Threads è una delle aziende coinvolte in tutte queste comunicazioni l’anno scorso. È un nuovo produttore di GPU con sede a Pechino.

Se Moore Thread punta principalmente sulla struttura dei chip GPU, allora bisogna ammettere che l’azienda (che ha solo 18 mesi) non è molto conosciuta, anche nel suo stesso Paese. Ma è guidato da Zhang Jianzhong, ex vicepresidente globale e direttore generale di NVIDIA.

Se l’azienda sta lavorando su GPU per l’elaborazione e la simulazione, ha presentato anche solo prodotti per desktop. MTT S60 e MTT S2000 sono GPU a 12 nm e sono progettate utilizzando Moore Thread Unified System Architecture o MUSA. L’MTT S60 offre 6 TFLOP di potenza ed è dotato di 8 GB di memoria LPGDDR4X. L’MTT S2000 offre 12 TFLOPS e viene fornito con 32 GB, ma il benchmark della memoria è sconosciuto in questa fase.

La cosa più interessante è che Moore Threads ha rivelato che l’architettura MUSA supporta DirectX Runtime, una funzionalità non trovata sulle schede grafiche cinesi mostrate in precedenza che supportano “solo” OpenCL, OpenGL Vulkan e NVIDIA CUDA. La ciliegina sulla torta: queste nuove GPU MUSA supportano la codifica e la decodifica AV1. Per la codifica, le nuove GPU supporteranno H.264, H.265 e AV1 e per la decodifica, le GPU avranno inoltre la decodifica VP8 e VP9. Ricordiamo che solo le nuove GPU Intel DG2 ARC annunciate poche ore fa hanno il supporto AV1.

                                                         Presto apparirà un gioco con una scheda video cinese?

Nella sua presentazione pubblica, Moore Thread ha sottolineato che le sue carte sono quasi pronte a sostituire i prodotti “tradizionali”. La demo presentava una scheda grafica MTT S60 con League of Legends con una risoluzione fluida di 1080p. Ovviamente sappiamo tutti che League of Legends non è il gioco più impegnativo (nemmeno). Ma la demo aveva anche un altro scopo: dimostrare che questa GPU cinese può comportarsi come qualsiasi altra, senza modifiche o rielaborazioni… L’azienda ha colto l’occasione per annunciare di aver progettato la sua prossima scheda grafica per funzionare esclusivamente su software. per il design e i motori di gioco. come Unreal Engine, Unity, Houdini e D5.

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