L’aggiornamento di Windows 98 nello spazio è una sfida per l’ESA

L’aggiornamento di Windows 98 nello spazio è una sfida per l’ESA

Windows 98 è stato rilasciato sul mercato il 25 giugno 1998 ed era generalmente considerato un buon sistema operativo, infatti ho avuto la fortuna di testarlo all’epoca sul mio veterano Pentium 133 e la verità è che ho dei bei ricordi. Il fatto è che questo sistema operativo è stato installato non solo su computer consumer, è stato utilizzato anche in importanti missioni spaziali e alcune di esse sono ancora attive.

Questo è il caso della sonda Mars Express , che è stata lanciata nello spazio 19 anni fa e da allora è operativa in modo che possiamo saperne di più su aspetti importanti di Marte e Phobos, inclusi sia la superficie che il sottosuolo, l’atmosfera e le condizioni ambientali di Entrambi. Per fare ciò, ha vari strumenti scientifici e Windows 98 viene utilizzato come sistema operativo.

Come avrai intuito, tutto il software associato a questa missione è basato su Windows 98 e necessitava da tempo di un aggiornamento, cosa più facile a dirsi che a farsi poiché si tratta di aggiornare una sonda utilizzando il sistema operativo Windows 24 anni fa, trovato su Marte.

Difficile, ma non impossibile, poiché l’ESA (“Agenzia spaziale europea”) è riuscita a sviluppare un nuovo software che porterà importanti miglioramenti, tra i quali spiccano i miglioramenti nella ricezione del segnale e nell’elaborazione dei dati a bordo, due chiavi che dovrebbero consentire un aumento dell’invio dati alla Terra e un significativo salto di qualità.

Come aggiornare Windows 98 nello spazio?

Per risolvere la precedente fase di sviluppo del nuovo software è stata utilizzata una macchina virtuale basata su VirtualBox, ovvero lo sviluppo non è stato effettuato su sistema nativo. Questo è comprensibile, soprattutto in termini di costi ed efficienza.

Carlo Nenna, MARSIS Onboard Software Engineer presso Enginium e una delle principali persone responsabili di questo progetto, ha commentato che era molto difficile trovare un modo per condividere i file tra la macchina host e quella guest e che impostare cose comuni come un browser web gets Anche l’editor del codice sorgente funzionante era incredibilmente complesso, tanto che ci sono voluti due mesi per impostare completamente e testare l’ambiente di sviluppo da solo.

È incredibile vedere una sonda che ha orbitato attorno a Marte per così tanti anni utilizzando un sistema operativo vecchio di 24 anni, ma la verità è che il mondo è pieno di cose impressionanti che dipendono da software o hardware “vintage”. Prendiamo, ad esempio, il fatto che il Boeing 747 riceve importanti aggiornamenti tramite floppy disk, e che fino al 2019 anche il sistema di armi nucleari statunitense si è affidato a questo supporto dati.

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