Fondamentalmente, il PMPC afferma che qualsiasi software costruito con il denaro dei contribuenti dovrebbe essere rilasciato come software libero, infatti, se il governo finanzia lo sviluppo del software, anche il pubblico dovrebbe avere accesso al codice ed essere in grado di riutilizzarlo nei propri progetti. . PMPC chiede una legislazione per garantire che il software finanziato dal governo sia rilasciato sotto una licenza Free Open Source Software (FOSS).
La Document Foundation ha evidenziato due sezioni dell’accordo di coalizione , la prima recita:
“I contratti di sviluppo sono generalmente open source e il software associato viene solitamente pubblicato”.
Il secondo dice:
“Inoltre, garantiamo la sovranità digitale, anche attraverso il diritto all’interoperabilità e alla portabilità, nonché facendo affidamento su standard aperti, open source ed ecosistemi europei come il 5G o l’IA”.
La Document Foundation, che è responsabile della suite per ufficio di FOSS, LibreOffice, ha affermato di essere incoraggiata dagli impegni assunti dalla nuova coalizione. Le promesse della coalizione emergono circa una settimana dopo che lo stato tedesco dello Schleswig-Holstein ha annunciato che avrebbe installato Linux su 25.000 dei suoi computer nel tentativo di ridurre i costi.
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