I premi di Cannes 2022 sono già stati assegnati. Conosciamo il proprietario della Palma d’Oro.

I premi di Cannes 2022 sono già stati assegnati. Conosciamo il proprietario della Palma d’Oro.

Cannes 2022: i vincitori e le loro voci

Gli 8 minuti di applauso alla Palma d’Oro del Triangolo dei Dolori parlano da soli. Dietro il titolo c’è un film satirico scritto e diretto da Ruben Östlund, vincitore della Palma d’Oro 2017 per The Square. Con Harris Dickinson, Charlby Dean e Woody Harrelson.

Questa è la storia del viaggio sfortunato di una nave di lusso, i cui passeggeri finiscono su un’isola deserta. Ma soprattutto è una satira su una società definita dal denaro, avulsa dalla realtà, spiritualmente e intellettualmente vuota. 

Io, insignito del premio ex aequo della giuria per Otto of the Mountain diretto da Felix van Groningen e Charlotte Vandermeersch, è a sua volta un omaggio al film Balthazar di Robert Bresson del 1966, una delle opere più importanti della vita di Skolimovsky. 

Quindi, torniamo al tema dell’asino – il titolo di Io – passato di mano in mano. Sei storie con la sua partecipazione compongono una performance moralizzante che provoca riflessioni sul ruolo dell’uomo nel mondo naturale. 

Cannes 2022 – elenco dei vincitori

I vincitori del Festival di Cannes 2022 sono:

  • Palma d’oro: triangolo del dolore, regia di Ruben Ostlund
  • Grand Prix: “Stars at Noon” diretto da Claire Denis e “Close” diretto da Lucas Dont
  • Premio della Giuria: Io diretto da Jerzy Skolimowski e Otto Montagne diretto da Charlotte Vandermeersch e Felix Van Gröningen
  • Premio Speciale (per il 75° anniversario del festival): Tori e Lokita, registi Luc Dardenne, Jean-Pierre Dardenne
  • Miglior regista: Park Chan Wook (“Decisione di andarsene”)
  • Miglior attore: Kang-ho Song per Beu-ro-keo
  • Miglior attrice: Zar Amir-Ebrahimi per la sua interpretazione in Holy Spider.
  • Miglior sceneggiatura: Tariq Saleh, Heaven Boy
  • Palma d’oro per un cortometraggio: “Rustle of Water” diretto da Story Chen.
  • Camera of Gold: Riley Keough e Gina Gammel in “War Pony”
  • Premio della giuria ecumenica: Beu-ro-keo, regia di Hirokazu Kore-ed

Fonte: filmweb, foto: Stephane Cardinale/Getty Images

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *