Giocheremo a RimWorld sul gamepad seduti sul divano

Giocheremo a RimWorld sul gamepad seduti sul divano

RimWorld: emozionante, selvaggio, casuale

L’elemento centrale di giocare a RimWorld è l’abile gestione di un insediamento, composto da un piccolo gruppo di coloni che, con risorse limitate, si trovano nella realtà di un pianeta selvaggio e solitamente inospitale (solitamente naufrago o esiliato da una comunità più ampia). Ogni colono è descritto da un insieme di caratteristiche, vantaggi, svantaggi e desideri che lo rendono un individuo unico. Possiamo reclutare nuovi coloni, combattere, costruire, estrarre risorse, commerciare, impegnarci in politica e interagire con altre persone che vivono sul pianeta. Dà anche al gioco un aspetto di gioco di ruolo. Siamo noi stessi a stabilire l’obiettivo finale del gioco. Questo può essere per un certo periodo di tempo l’espansione della colonia alla dimensione o al livello di ricchezza desiderati, o proposta, ma non imposta dal gioco,

Il gioco ha centinaia di mod che aggiungono nuovi oggetti, scenari, funzionalità e meccaniche. I due veri e propri DLC rilasciati dall’editore sono colossi che cambiano il gioco in larga misura. La regalità ci dà l’opportunità di entrare a far parte di una società feudale e far avanzare il nostro popolo attraverso la scala sociale come parte di un impero che abbraccia molti insediamenti sul pianeta. L’ideologia aggiunge la capacità di creare la propria ideologia/religione basata sulla dottrina che abbiamo inventato, grazie alla quale possiamo condurre guerre sante, convertire i non credenti e celebrare le festività.

La caratteristica distintiva di RimWorld è la sua grafica. Semplice e simbolico allo stesso tempo, ed anche estremamente complesso. I nostri coloni sono in realtà solo corpi con teste che si muovono in un ambiente 2D (non c’è modo di “cambiare genere” e se non abbiamo una mod che lo cambia, l’intero gioco gira sullo stesso “livello”), altri elementi del mondo sono altrettanto semplici e simbolici, ma puoi farci molto, e alcuni di essi potrebbero sorprenderci con il loro utilizzo.Questo è uno degli elementi che sottolinea il ruolo di RimWorld come successore della vecchia Fortezza dei Nani. Un altro elemento del genere è il modo casuale di creare una storia complessa in cui prendono parte i nostri eroi Abbiamo una scelta tra diversi cosiddetti “scrittori SI”,

Passare alle console questo luglio

Trasferire tutto il patrimonio di RimWorld su console non è stato un compito facile, ma, secondo un rappresentante dello studio, gli autori hanno fatto di tutto affinché la versione console non perdesse nulla rispetto alla versione PC. Sebbene l’interfaccia del gioco sia ideale per il funzionamento di tastiera e mouse, ufficialmente è stato fatto di tutto per garantire che l’accesso a tutte le opzioni di costruzione e controllo tramite il controller sia il più comodo e trasparente possibile, grazie a un menu contestuale facilmente accessibile. Potete immaginare che se riusciste ad adattare i sim alla console, magari scegliere qui opzioni di costruzione difficili o microgestire i coloni durante il combattimento non ci renderà storditi e nervosi. 

Il gioco uscirà su console il 29 luglio, su PlayStation 4 e 5, così come su Xbox One e Series X/S. Se decidiamo di acquistare la versione Digital Deluxe, potremo accedere al gioco il 26 luglio e il bundle includerà anche l’espansione Royality.

Ne vale la pena? Se non hai giocato a Rimworld su PC e sei un giocatore di console hardcore, allora è meglio giocare a questo gioco piuttosto che non giocarci secondo me. Questo è un grande divertimento per decine di ore, almeno per un certo gruppo di giocatori che non rimarranno delusi da piccole sconfitte (ad esempio la morte di tutti i coloni per un ictus perché l’estate era troppo calda) e che amano ottimizzare i propri giochi e guarda come quello che hanno progettato funziona esattamente il meccanismo (almeno fino a quando uno dei coloni ha un esaurimento nervoso perché la sua stanza è troppo piccola e l’intera economia della colonia sta scoppiando).

Fonte: playstation.blog

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *