Microsoft suggerisce che supporterà sempre Call of Duty su PlayStation

Microsoft suggerisce che supporterà sempre Call of Duty su PlayStation

L’annuncio, fatto da Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, conferma che il gigante del software continuerà a supportare il franchise di videogiochi Call of Duty di Activision sulla piattaforma Sony PlayStation.

Parlando di notizie attuali e imminenti relative ai giochi e a Xbox, Spencer ha detto quanto segue in un’intervista con il team di Same Brain su YouTube:

Non stiamo accettando Call of Duty da PlayStation. Questo non è il nostro obiettivo. Non lo faremo e, finché ci sarà una PlayStation a cui possiamo spedire, intendiamo continuare a portare Call of Duty su PlayStation. Simile a quello che abbiamo fatto con Minecraft da quando ce l’abbiamo.

L’annuncio segna un grande cambiamento nell’approccio di Microsoft a causa della sua storia di creazione di giochi da editori precedentemente acquisiti in esclusiva per Xbox, anche se quegli editori hanno progettato i loro contenuti per essere compatibili con tutte le console. Un esempio calzante è l’acquisizione di ZeniMax Media, la società madre dei giochi Bethesda.

Inoltre, qualche tempo fa, l’Autorità britannica per la concorrenza e i mercati (CMA) ha espresso preoccupazione per l’accordo. Il watchdog sospettava che fosse di natura anticoncorrenziale e temeva che Microsoft avrebbe limitato l’accesso ai franchise multipiattaforma popolari a favore della propria piattaforma o lo avrebbe consentito solo su altre piattaforme a condizioni molto sfavorevoli.

Per ora, tutte queste speculazioni sono state dissipate e i segnali indicano che Call of Duty continuerà a essere distribuito su PlayStation nel prossimo futuro. I due giganti dell’industria dei giochi sono stati precedentemente coinvolti in una rissa quando Microsoft ha accusato Sony di essersi opposta a un accordo con Activision Blizzard.Microsoft rimane ottimista sul fatto che l’accordo si sposterà nella direzione prevista e sarà approvato entro la fine dell’anno finanziario nel giugno 2023.

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