L’Europa potrebbe essere il prossimo cliente di SpaceX

L’Europa potrebbe essere il prossimo cliente di SpaceX

Finora, il principale cliente di SpaceX è stata senza dubbio la NASA. E il fatto è che dopo la cancellazione del programma dello space shuttle, l’agenzia spaziale statunitense non aveva una propria piattaforma per portare le persone nello spazio. Le cose stanno per cambiare con il debutto molto vicino dello Space Launch System (SLS), un progetto della NASA su cui l’agenzia ha lavorato per oltre un decennio e che, una volta completato, riporterà la capacità di lanciarsi nello spazio. devono dipendere da terzi.

Prima dell’arrivo di SpaceX, la russa Soyuz era l’unica rotta per i voli con equipaggio verso la ISS e, insieme all’Ariane 5 francese sempre affidabile ma economicamente costoso, utilizzata per il lancio di James Webb, l’unica opzione per la maggior parte dei tipi di rilasci. È vero che l’ecosistema delle imprese private del settore è in crescita, ma non ci sono altre valide alternative per il momento e nel breve termine.

L’Europa, pur non avendo i propri piani ambiziosi come gli USA, ha anche sviluppato diverse missioni spaziali, nelle quali, come la NASA, dipende da Ariane-5, e fino a poco tempo fa anche dalla russa Soyuz. Ma, ovviamente, il conflitto tra Ucraina e Russia ha cambiato tutto al riguardo, fino al punto che Roscosmos ha smesso di collaborare con l’Europa nel lancio di razzi Soyuz dalla Guyana francese, che sono rimasti in aria per le prossime missioni. Agenzia spaziale europea.

La situazione è, ovviamente, complessa. Alcuni lanci devono essere adattati a finestre molto specifiche, a cui dobbiamo aggiungere l’investimento che è stato fatto in tutte, che andrà perso se le missioni dovessero finalmente essere annullate a causa dell’impossibilità di effettuare i lanci necessari.

Quindi, in risposta a questa minaccia, secondo Reuters , l’Agenzia Spaziale Europea avrebbe dovuto già avviare delle trattative con SpaceX, anche se sarebbero ancora in fase di trattative preliminari. Sono allo studio anche altre opzioni come un sito di lancio giapponese e indiano, sebbene alcune fonti indichino che l’opzione SpaceX potrebbe essere la più praticabile. Certo, si fa notare che in ogni caso si tratterebbe di una soluzione temporanea, momento che ci fa interrogare su quali siano i piani dell’ESA a medio e lungo termine.

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