Anonymous ha hackerato la Banca Centrale della Federazione Russa
Un gruppo di hacker ha riferito sui social network dell’hacking della Banca Centrale della Federazione Russa. Questa volta niente scherzi, perché stiamo parlando della Banca centrale russa, che è responsabile, tra l’altro, dell’emissione di banconote e monete in rubli russi.
Gli hacker hanno condiviso 28 GB di dati rubati su server diversi: dovrebbero contenere notizie, informazioni su trasferimenti di denaro, accordi commerciali con altri paesi, segreti commerciali degli oligarchi e rapporti sullo stato reale dell’economia russa. I file possono essere trovati online, ma per motivi di sicurezza si sconsiglia di scaricarli.
Anonymous ha anche emesso un comunicato accusando Putin di censura sui media, distruzione dell’economia russa e di essere responsabile dei crimini in Ucraina. Ci sono state parole critiche anche su USA, NATO e Unione Europea.
Vale la pena aggiungere che questa non è la prima azione del genere contro il regime al Cremlino. In precedenza, il gruppo Anonymous ha bloccato i media di propaganda, gli operatori Internet russi e le infrastrutture governative.
Fonte: Twitter @ The Black Rabbit World, Twitter @ Anonymous TV
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