Basate sull’architettura grafica RDNA 2 e rivolte a utenti professionali come progettisti CAD, ingegneri e knowledge worker, le nuove schede grafiche per workstation di AMD utilizzano il nodo TSMC N6 per aumentare l’efficienza e la produttività. Come altre schede della serie Radeon Pro W6000, sono dotate anche di Infinity Cache, che funge da booster di larghezza di banda.
Dotata di una GPU Navi 24 da 12 CU (768 Stream Processor), la Radeon Pro W6400 è dotata di 4 GB di memoria GDDR6 da 16 Gb/s su un bus di memoria a 64 bit, oltre a 16 MB di Infinity Cache. Le uscite video disponibili includono 2x DisplayPort 1.4 con DSC e audio e il TDP è valutato a soli 50 W. AMD afferma di essere tre volte più veloce del suo predecessore, il W6400, nei test di rotazione dell’orbita 3D di AutoCAD 2022 (modalità ombreggiata) e dell’87% più veloce nei test di stress dei dati di mesh, oggetti e modelli di Holomark 2.
Entrambe le SKU mobili si basano anche sulla GPU Navi 24. Tuttavia, mentre il W6500M ha un die completo con 16 CU (1024 stream processor), il W6300M ha solo 12 CU (768 stream processor). Anche le configurazioni della memoria variano considerevolmente, con il W6500M che contiene 16 MB di Infinity cache e 4 GB di memoria GDDR6 in esecuzione a 16 Gb/s su un bus di memoria a 64 bit. Il W6300M è dotato di 8 MB di Infinity cache abbinati a 2 GB di memoria GDDR6 da 16 Gb/s tramite un bus di memoria a 32 bit.
AMD prevede di rilasciare la Radeon Pro W6400 entro questo trimestre per $ 229. Le Radeon Pro W6500M e W6300M dovrebbero essere disponibili nei sistemi OEM standard entro la fine dell’anno.
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