Le GPU AMD ora supportano “indirettamente” le librerie NVIDIA CUDA con ROCm utilizzando ZLUDA

Le GPU AMD ora supportano “indirettamente” le librerie NVIDIA CUDA con ROCm utilizzando ZLUDA

I possessori di GPU AMD possono ora eseguire facilmente librerie e app CUDA all’interno di ROCm attraverso l’uso di ZLUDA , una libreria open source che trasferisce in modo efficace le app NVIDIA CUDA su ROCm senza richiedere l’adattamento del codice.

AMD ROCm ora supporta le librerie NVIDIA CUDA utilizzando “ZLUDA” open source e funziona su tutte le GPU del Red Team

La pratica della “transizione” delle basi di codice da un progetto/linguaggio all’altro è comune poiché consente agli sviluppatori di codificare per accedere a un “arsenale” più ampio di funzionalità e semplifica la manutenzione. In questo caso, tuttavia, si è verificato uno sviluppo interessante poiché il Team Red ha apparentemente accelerato i suoi sforzi per convertire la piattaforma CUDA per eseguirla con ROCm di AMD, ma ha contattato uno sviluppatore che è già stato coinvolto in un’implementazione simile.

Le GPU AMD ora "indirettamente".
Crediti immagine: Phoronix

Phoronix riferisce che la magia ROCm di AMD ora supporta le API CUDA con un metodo di “soluzione alternativa”, che prevede l’utilizzo di ZLUDA, un progetto di porting open source progettato originariamente per facilitare il supporto NVIDIA CUDA sulle GPU Intel. Sebbene ZLUDA offrisse possibilità interessanti nel campo del porting del codice, dovette affrontare sfide tecniche e pratiche che alla fine ne arrestarono lo sviluppo, soprattutto quando si trattava dell’interesse di aziende come Intel in quel momento. Tuttavia, lo sviluppatore dietro questo progetto, Andrzej Janik, è stato contattato da AMD per un esperimento piuttosto entusiasmante nel 2022, i cui risultati sono ora finalmente evidenti.

Sulla base di test approfonditi condotti da Phoronix, è stato rivelato che ZLUDA funziona “quasi” perfettamente con le GPU Radeon di AMD e con ROCm che utilizza le librerie caricate da CUDA di NVIDIA. Inoltre, non ha richiesto alcuna modifica al codice esistente. Nonostante lo sviluppo del progetto sia stato interrotto a causa dell’apparente ritiro di AMD, lo sviluppatore è stato così gentile da rendere open source il lavoro dopo aver rispettato la scadenza, il che ha permesso a Phoronix di testarlo per vedere cosa portava a bordo.

Da quando il porting del codice ha aperto nuove possibilità, Phoronix è riuscita a eseguire Blender 4.0 con le librerie CUDA e, sorprendentemente, i risultati dei test mostrano che NVIDIA e AMD sono testa a testa in termini di prestazioni di rendering. Inoltre, lo sviluppatore Andrzej Janik stesso ha testato le prestazioni delle GPU Radeon con supporto CUDA attraverso benchmark sintetici, e le cifre ottenute sono interessanti da osservare.

Fonte immagine: ZLUDA

Credo che ZLUDA potrebbe avere un enorme potenziale per andare avanti poiché è una piattaforma che collega gli stack ROCm e CUDA anziché separarli, consentendo agli sviluppatori di sfruttare funzionalità specifiche di entrambe le piattaforme. Naturalmente, non vediamo il supporto CUDA nativo sulle GPU Radeon, ma tali risorse potrebbero rivelarsi molto utili man mano che avanziamo nell’era dell’intelligenza artificiale, e lo stesso sviluppatore è ottimista riguardo al futuro di ZLUDA, sostenendo che sta testando le capacità di upscaling di NVIDIA con ZLUDA su GPU RDNA.

Fonte notizia: Phoronix

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