5 giocatori NBA con la media di carriera più bassa mentre perdono 50 punti in una partita  

5 giocatori NBA con la media di carriera più bassa mentre perdono 50 punti in una partita  

Mercoledì, il playmaker dei Detroit Pistons Malachi Flynn è diventato membro del club dei 50 punti della NBA segnando 50 punti dalla panchina nella sconfitta della squadra contro gli Atlanta Hawks alla State Farm Arena.

Nonostante sia entrato in partita con una media di 4,6 punti e 1,6 rimbalzi, la prestazione di Flynn contro la debole difesa degli Hawks ha spinto i Pistons a distanza ravvicinata. Tuttavia, la loro rimonta nel quarto trimestre non è stata sufficiente poiché Atlanta è riuscita a mantenere il vantaggio e respingere il rally di Detroit.

Osservando la prestazione di Flynn, è stato interessante notare che era tra i giocatori del campionato che avevano medie di carriera costantemente basse prima della competizione. Tenendo questo in mente, diamo uno sguardo più da vicino a cinque giocatori NBA che sono riusciti a segnare 50 punti in una partita nonostante le loro medie basse.

Gli ultimi cinque: giocatori NBA con le medie di carriera più basse nonostante abbiano segnato 50 punti in una partita

#5: L’impressionante stagione da rookie di Malachi Flynn

Nel corso di sei stagioni nella NBA, Malachi Flynn ha trascorso quattro di quegli anni con i Toronto Raptors, dove ha mantenuto una media di 5,4 punti, 1,8 rimbalzi e 2,0 assist a partita.

Dopo il suo periodo con i New York Knicks, è stato ceduto ai Pistons. In totale ha giocato 206 partite in campionato, con una media di 5,2 punti, 1,7 rimbalzi e 1,8 assist a partita.

#5 Evan Fournier

Il 25 gennaio 2014, Terrence Ross ha offerto la sua migliore prestazione fino ad oggi, segnando 51 punti contro i LA Clippers. Durante quel periodo, era un giocatore dei Toronto Raptors e rimase con la squadra per cinque stagioni.

Dopo aver trascorso sette anni con gli Orlando Magic e un anno con i Phoenix Suns, F/G ha avuto le sue stagioni di maggior successo con i Magic, registrando una media di 12,7 punti e 3,0 rimbalzi. Ha concluso la sua carriera NBA con una media di 11,0 punti e 2,8 rimbalzi.

N. 3: Punti salienti della carriera di Corey Brewer

Nonostante sia stato acclamato come una star e un talento emergente al college, Corey Brewer non ha avuto lo stesso livello di successo nella NBA e alla fine si è stabilito in una posizione di giocatore di ruolo per i Minnesota Timberwolves.

In una partita memorabile per Brewer, che ha una media in carriera di 9,1 punti a partita, ha portato i Timberwolves alla vittoria per 112-110 sugli Houston Rockets con un’impressionante prestazione da 51 punti. È uscito dal campo sul 19-30 e ha realizzato 11 tiri liberi su 15 per raggiungere la soglia dei 50 punti. Ha concluso la partita con 8,7 punti e 2,8 assist.

#2 Walt Wesley: un leggendario giocatore NBA

Durante il suo mandato nella NBA, Walt Wesley ha giocato per diverse squadre tra cui Chicago Bulls, Milwaukee Bucks, Philadelphia 76ers, LA Lakers e Cleveland Cavaliers.

Durante la sua carriera ha giocato un totale di 590 partite con una media di 8,5 punti e 5,5 rimbalzi. Tuttavia, la sua prestazione migliore fu con i Cavaliers quando segnò 50 punti contro la sua ex squadra, i Cincinnati Royals, il 19 febbraio 1971.

#1 Tracy Murray – La leggenda del tiratore scelto

Tracy Murray ha trascorso 14 stagioni nella NBA e ha giocato per un totale di sei squadre diverse, rendendolo un vero e proprio operaio del campionato.

Il 10 febbraio 1998, durante una partita tra i Washington Wizards e i Golden State Warriors, Murray, un giocatore in panchina, trascorse una notte memorabile. Nonostante fosse il suo primo inizio di stagione, ha segnato 50 punti su 18 su 29.

Nonostante i suoi numeri in carriera siano quelli di un giocatore di ruolo con un tempo di gioco limitato, è comunque riuscito a segnare una media di 9,0 punti e 2,5 rimbalzi.

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