Perché Max Holloway non si allena? Osservando i metodi di allenamento unici dell’ex campione UFC

Perché Max Holloway non si allena? Osservando i metodi di allenamento unici dell’ex campione UFC

Nonostante sia un combattente professionista di arti marziali miste dal settembre 2010 e gareggi nell’UFC dal febbraio 2012, Max Holloway, l’ex campione dei pesi piuma, continua a essere elogiato per la sua tenacia sia nello sport dell’MMA che in tutti gli sport da combattimento. La sua longevità nel gioco di combattimento gli è valsa il soprannome di “Beato” e ha raccolto l’ammirazione di molti.

Nonostante sia una presenza di lunga data nell’UFC e abbia affrontato alcuni dei migliori combattenti del mondo, Holloway ha subito pesanti punizioni durante molti dei suoi combattimenti all’interno dell’ottagono. Tuttavia, uno dei suoi punti di forza più rinomati è la capacità di resistere a enormi quantità di danni e mantenere la sua leggendaria resistenza.

Nonostante la mancanza di sparring del combattente veterano, molti attribuiscono il suo successo ai suoi metodi di allenamento. Uno dei più importanti atleti di MMA, Holloway, sta guidando la carica per rivoluzionare il gioco di combattimento eliminando lo sparring non necessario dal suo regime di allenamento.

Le tecniche di allenamento non convenzionali di Max Holloway: la ragione dietro il suo approccio No-Spar

Nel luglio 2020, Max Holloway ha dovuto affrontare una sconfitta con decisione unanime contro Alexander Volkanovski nel loro terzo incontro per il campionato dei pesi piuma UFC. All’epoca, la pandemia di COVID-19 stava causando il caos a livello globale, portando a restrizioni sull’addestramento e sugli sparring partner per molti combattenti.

Durante quel periodo, Holloway e numerose altre persone si sono allenate e hanno combattuto virtualmente tramite chiamate Zoom e altri metodi. Negli anni che seguirono, “Blessed” tornò in particolare allo sparring di persona. Nonostante ciò, il combattente hawaiano ha costantemente indicato di impegnarsi in meno sparring rispetto a molti altri atleti di sport da combattimento d’élite, sia prima che dopo il picco della pandemia.

Nell’episodio di aprile 2023 del podcast The MMA Hour, Ariel Helwani ha intervistato Max Holloway dopo la sua vittoria con decisione unanime dominante contro Arnold Allen. Helwani ha chiesto se “Blessed” aderisce ancora alla sua politica di non sparring.

Durante la pandemia, l’impressionante esperto ha osservato che aveva smesso del tutto di allenarsi. Probabilmente aveva frequentato due campi di combattimento senza alcun combattimento a causa delle limitazioni legate al COVID. Tuttavia, ora ha ripreso a fare sparring con parsimonia e ha incorporato lo sparring di movimento (simulando lo sparring reale) nel suo allenamento.

Max Holloway ha spiegato di aver saltato lo sparring nel campo di combattimento mentre perdeva peso, il che lo ha fatto dimagrire e ha aumentato le sue possibilità di infortunarsi. Ha ulteriormente elaborato questo e il suo combattimento di movimento, dicendo:

“Mi alleno fuori dal campo. Quindi non faccio allenamento all’interno del campo. Facevo sparring fuori dal campo perché la maggior parte dei miei infortuni e cose provenivano dallo sparring. E sarebbe come se, un paio di settimane prima del combattimento, quando mi sentivo giù, diventassi magro e cose del genere. Quindi, ci alleniamo al di fuori del combattimento qua e là.

“Ma facciamo ancora ‘combattimento di movimento’. Quindi, il ragazzo può lanciarmi quello sguardo e possiamo rimanere bloccati in quel modo. Perché, la metà delle volte, dicevamo: “Oh, guarda”. Sì, guardami così.’ E poi, inizio a fare a modo mio nello sparring, e loro tornano al loro aspetto normale perché è uno sparring più competitivo rispetto al tentativo di imitare qualcuno.

Dai un’occhiata a cosa ha detto Max Holloway nella sezione commenti qui sotto (28:04):

Il collegamento al video è https://www.youtube.com/watch?v=wf9hqgfSqOE.

L’approccio di Max Holloway allo sparring: l’importanza della sicurezza e della moderazione

Max Holloway sta ancora una volta passando alla divisione dei pesi leggeri. Il popolare combattente, noto come “Blessed”, affronterà l’attuale campione della BMF Justin Gaethje in un incontro per il titolo dei pesi leggeri. I fan attendono con impazienza la loro partita, che si svolgerà all’UFC 300 il 13 aprile 2024.

Nonostante il passaggio di Holloway dalla classe di peso da 145 a 155 libbre, è opinione diffusa che questo cambiamento avrebbe benefici neurologici e olistici. Ciò è dovuto al fatto che durante la riduzione del peso si troverebbe ad affrontare una minore disidratazione rispetto alla sua classe di peso precedente. Inoltre, Holloway ha parlato apertamente dell’adozione delle misure necessarie per mantenere la sua salute al top della forma a lungo termine.

Prima del suo incontro con Arnold Allen nell’aprile 2023, Holloway è apparso sul canale YouTube di Daniel Cormier e ha condiviso preziosi consigli per il benessere degli altri combattenti e degli appassionati di sparring. Il 32enne ha sottolineato l’importanza del suo approccio minimo allo sparring, che gli consente di evitare infortuni durante l’allenamento e preservare la sua resistenza per i suoi prossimi incontri professionistici.

“Blessed” si riferiva anche a combattenti leggendari come Jose Aldo e Mauricio “Shogun” Rua, noti per aver partecipato regolarmente a intense sessioni di sparring nel rinomato campo di combattimento Chute Boxe. Mettendo in guardia gli altri dall’impegnarsi in combattimenti così estenuanti, Holloway ha dichiarato:

“Non subirò più danni in palestra. [Jose] Aldo e [Mauricio Rua] erano allo Chute Boxe, giusto? Hai visto come si allenano?. .. Subiamo meno danni in palestra, quindi se subiamo danni possiamo farlo durante il combattimento.

Osservate la valutazione di Max Holloway nel video qui sotto (alle 10:30):

Il link al video è https://www.youtube.com/watch?v=SJVeqy3yBPk.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *