Cosa significa l’economia part-time per i datori di lavoro

Cosa significa l’economia part-time per i datori di lavoro
  • Il lavoro part-time è qui per restare, con più appaltatori indipendenti e liberi professionisti che si uniscono alla forza lavoro che mai.
  • Per evitare le insidie ​​comuni, le aziende devono comprendere le sfumature dell’assunzione di lavoratori a tempo parziale, a tempo pieno ea contratto.
  • I lavoratori a contratto e i liberi professionisti sono spesso talentuosi, convenienti e flessibili, ma le aziende hanno meno controllo su di loro.
  • Questo articolo è per le piccole imprese interessate ad assumere liberi professionisti e appaltatori.

Negli ultimi anni, le aziende di tutte le dimensioni si sono rivolte a un numero crescente di liberi professionisti e appaltatori indipendenti per colmare le lacune nelle loro organizzazioni. Questa tendenza è spesso chiamata “gig economy” o “economia part-time”.

Se la tua azienda ha bisogno di talenti ma non dispone dell’infrastruttura o del budget per assumere personale a tempo pieno, i liberi professionisti o gli appaltatori potrebbero essere all’altezza. Tuttavia, è essenziale comprendere l’economia part-time e le attuali tendenze occupazionali per gestire correttamente questi lavoratori e creare relazioni significative a vantaggio della tua attività.

Qual è l’economia part-time?

L’economia part-time è un mercato del lavoro in cui gli appaltatori indipendenti, i liberi professionisti ei lavoratori part-time dominano le tendenze delle assunzioni. Le odierne tendenze dell’occupazione indicano un’economia a tempo parziale in pieno vigore.

Le statistiche variano e sono difficili da definire poiché possono esserci meno segnalazioni di lavoro a contratto rispetto ad altri tipi. Tuttavia, Statista riporta 70,4 milioni di liberi professionisti negli Stati Uniti nel 2022 e prevede che saranno 86,5 milioni entro il 2027, ovvero più della metà della forza lavoro. Inoltre, nel 2021 c’erano quasi 24 milioni di lavoratori a contratto occasionali che hanno lavorato come freelance oltre a svolgere altri lavori.

Cosa considerare quando si assumono liberi professionisti, appaltatori e lavoratori part-time

Puoi prendere in considerazione liberi professionisti o appaltatori se stai appena avviando un’attività e hai bisogno di talenti con un budget limitato o se hai un’azienda consolidata e sei diffidente nell’assumere dipendenti a tempo pieno e part-time.

Ecco cosa dovrebbero tenere a mente i datori di lavoro quando partecipano all’economia part-time.

1. È fondamentale classificare correttamente i lavoratori.

I lavoratori a contratto e i dipendenti presentano differenze fondamentali e devono essere classificati correttamente:

  • Dipendenti: i dipendenti sono sul libro paga di un’azienda e ricevono compensi finanziari e benefici per i dipendenti, inclusa l’assicurazione sanitaria. Devono seguire le linee guida di un’organizzazione.
  • Appaltatori: gli appaltatori sono lavoratori autonomi con autonomia e flessibilità; sono spesso assunti per progetti specifici. Ricevono un compenso concordato per i loro servizi, ma la società non trattiene le tasse. I liberi professionisti e gli appaltatori pagano le proprie tasse, comprese l’imposta federale sul reddito e le tasse sul lavoro autonomo. Sono anche responsabili dei propri benefici, come l’assicurazione sanitaria.

Le aziende devono classificare correttamente i lavoratori. Classificare erroneamente un lavoratore a contratto può costarti denaro e metterti nei guai con l’IRS, con conseguenti tasse arretrate, multe, sanzioni e controversie legali. Quando gli appaltatori soddisfano le linee guida di classificazione, compileranno un modulo IRS W9 e invierai loro un 1099 per la stagione fiscale.

2. I datori di lavoro devono comprendere la definizione di “part-time”.

Il “tempo pieno” è generalmente considerato come una settimana lavorativa di cinque giorni e 40 ore. “Part-time” è un po’ più oscuro. Gli elenchi di posizioni part-time possono includere vari tassi di compensazione, tempi e programmi. Ad esempio, un’azienda può offrire una tariffa fissa per progetto o una paga oraria per un periodo definito ―

a volte operando secondo un programma tradizionale a tempo pieno. Questo può creare confusione per aziende, appaltatori e dipendenti quando si tratta di considerazioni come i requisiti sanitari per i lavoratori a tempo pieno.

L’Affordable Care Act definisce un dipendente a tempo pieno come qualcuno che lavora almeno 30 ore settimanali, quindi i dipendenti che lavorano meno di 30 ore sarebbero tecnicamente part-time. È essenziale controllare le normative locali, statali e federali relative allo stato dei dipendenti per conformarsi all’assicurazione sanitaria e ad altre normative.

Indipendentemente dalle tue esigenze di personale, sii chiaro e diretto riguardo alle tue aspettative negli annunci di lavoro. Se la posizione che devi ricoprire è un lavoro a tempo indeterminato per 29 ore o meno a settimana, chiamalo lavoro part-time. Altrimenti, integra con un linguaggio più specifico, come “temporaneo” o “contratto”.

Lo sapevi?: Alcune aziende offrono vantaggi per i dipendenti part-time per contribuire a migliorare la fidelizzazione dei dipendenti, aumentare il morale e creare una cultura positiva sul posto di lavoro.

3. Aumentano le situazioni di contratto di locazione.

Le aziende possono essere in grado di ottenere il meglio da entrambi i mondi con situazioni di contratto di assunzione. Ad esempio, supponiamo che un’azienda non sia sicura che l’assunzione di un membro del personale a tempo pieno e permanente sia la mossa giusta. Potrebbero avviare qualcuno come lavoratore temporaneo o freelance e spostarlo in una posizione a tempo pieno se tutto funziona ed entrambe le parti si sentono a proprio agio con una situazione più permanente.

Gli scenari di contratto di assunzione sono un modo a basso rischio per scoprire se un candidato è adatto alla posizione e alla cultura aziendale. Se prevedi che il personale debba aumentare in futuro, prendi in considerazione l’assunzione di appaltatori a lungo termine con la possibilità di passare allo stato a tempo pieno.

Pro e contro del contratto di assunzione e dei lavoratori autonomi

Se non sei sicuro di coinvolgere appaltatori e liberi professionisti, considera i seguenti vantaggi e svantaggi.

Vantaggi dell’assunzione di appaltatori e liberi professionisti

I pro dell’assunzione di appaltatori e liberi professionisti includono:

  • Otterrai persone di talento: la maggior parte dei liberi professionisti sono specialisti di talento nelle loro aree. Quando hai bisogno di competenze specifiche per un singolo progetto o un insieme limitato di progetti, non vuoi necessariamente aggiungere personale a lungo termine. Godrai dei vantaggi di un lavoro di alta qualità senza le spese per l’assunzione di un dipendente a tempo pieno.
  • I liberi professionisti e gli appaltatori possono essere convenienti: la tariffa oraria di un libero professionista può sembrare molto più alta dello stipendio che pagheresti a un dipendente. Tuttavia, considera i costi effettivi dell’assunzione del personale, comprese le tasse, i benefici sanitari, le ferie e i giorni di malattia, lo spazio per gli uffici, le attrezzature, l’inserimento e la formazione. I liberi professionisti e gli appaltatori possono farti risparmiare denaro.
  • I liberi professionisti e gli appaltatori portano flessibilità: gli appaltatori e i liberi professionisti hanno la flessibilità di offrire tariffe orarie o a pacchetto. Possono essere disponibili per progetti a breve o lungo termine, lavorare da soli o incontrare il tuo team e spesso possono colmare un vuoto improvviso.
  • I liberi professionisti e gli appaltatori portano una nuova prospettiva: una prospettiva esterna può essere preziosa. Qualcuno non legato alla direzione di un progetto e non parte delle operazioni quotidiane a volte può individuare punti deboli, affrontare un problema in modo nuovo o generare nuovi concetti che il personale potrebbe perdere.
  • La geografia non è un ostacolo per appaltatori e liberi professionisti: molti progetti possono essere completati da remoto, consentendo ai datori di lavoro di attingere da un ampio pool di talenti non vincolato dalla geografia.

Conclusione chiave: se assumi liberi professionisti e appaltatori remoti, assicurati che implementino misure di sicurezza informatica remota come l’abilitazione dell’autenticazione a più fattori, l’utilizzo di password complesse e l’accettazione della riservatezza.

Contro di assumere appaltatori e liberi professionisti

Gli svantaggi dell’assunzione di appaltatori e liberi professionisti includono:

  • Appaltatori e liberi professionisti possono comportare rischi: se stai assumendo un appaltatore che non conosci, chiedi referenze. La maggior parte dei lavoratori freelance è onesta e ha molti incentivi per finire il proprio lavoro con la massima qualità. Tuttavia, senza alcuna prospettiva su questa persona, potresti correre un rischio. Assicurati che entrambe le parti comprendano le aspettative. Se stai assumendo su base oraria o su progetto, chiedi se possono fare ciò di cui hai bisogno entro un budget specificato. Anche questo presenta dei rischi: un lavoratore a contratto meno onorevole potrebbe addebitarti l’intero budget, indipendentemente dal fatto che abbia utilizzato o meno il tempo assegnato.
  • Gli appaltatori e i liberi professionisti potrebbero non essere fedeli come i dipendenti: il tuo personale potrebbe sentirsi più leale nei confronti della tua azienda rispetto a qualcuno che lavora a un progetto a breve termine. La lealtà può crescere se lavori con un libero professionista più volte, ma non c’è alcuna garanzia.
  • Hai meno controllo su appaltatori e liberi professionisti: mentre i liberi professionisti devono essere autonomi e in grado di lavorare autonomamente, non hai alcun controllo su ciò che fanno o quando lo fanno, a parte l’imposizione di scadenze. Sei il loro cliente, non il loro manager.

Suggerimenti per l’assunzione di lavoratori a contratto e liberi professionisti

Se sei pronto per iniziare a lavorare con appaltatori e liberi professionisti, considera le seguenti best practice:

  • Trova l’appaltatore o il libero professionista giusto: chiedi referenze ad altri nel tuo settore per trovare appaltatori affidabili. I liberi professionisti trovano lavoro su varie piattaforme, tra cui LinkedIn, Indeed e altri siti Web per professionisti, quindi prendi in considerazione la pubblicità su queste piattaforme.
  • Metti in ordine i dettagli amministrativi: una volta trovato un appaltatore o un libero professionista, chiedi e chiama i loro riferimenti per assicurarti che siano adatti. Delinea un budget per il progetto e crea un contratto dettagliato prima di iniziare. Come accennato in precedenza, è fondamentale classificare correttamente un lavoratore a contratto. Ottieni il modulo W9 compilato e invia loro un 1099 durante la stagione fiscale per conformarsi alla legge e ai requisiti dell’IRS.
  • Definire e impostare le aspettative e i parametri del progetto:È fondamentale definire, prima nella tua mente e poi per iscritto, esattamente cosa vuoi da un libero professionista o un appaltatore. Includi quanti più dettagli possibile. Ad esempio, uno sviluppatore di siti Web deve conoscere il tono che stai cercando e deve accedere alle immagini e alla grafica che desideri utilizzare. Devono anche sapere quali collegamenti e contenuti si desidera includere. Applica questo livello di dettaglio a scrittori, grafici, specialisti di marketing e chiunque altro desideri assumere a contratto. Questi professionisti non comprendono necessariamente gli obiettivi o le prospettive della tua azienda, quindi devi fornire queste informazioni con la massima precisione e descrizione possibile. Definire e impostare i dettagli del lavoro riduce il rischio di un risultato inadeguato. Avere queste informazioni per iscritto significa anche che sei protetto dall’addebito per lavori che non desideri.
  • Accettare e stabilire i termini di pagamento: un accordo di pagamento anticipato è una priorità assoluta. Prendi in considerazione l’invio di una bozza dettagliata del progetto e richiedi un preventivo. Puoi anche offrire un importo fisso per progetto. Quando il lavoro è completato, chiedi all’appaltatore una fattura; controlla la fattura come faresti per qualsiasi altro prodotto e pagala entro una data concordata in anticipo.
  • Consolidare la relazione: se ti piace il lavoro dell’appaltatore, valuta la possibilità di proseguire con una nota di ringraziamento. Se appropriato, esprimi il tuo interesse a utilizzare i loro servizi in futuro. Il tuo rapporto di appaltatore potrebbe essere un vantaggio prezioso in futuro.

Posizionarsi nella nuova realtà economica

Un aspetto positivo della crescente economia part-time e dei gig-worker è che le persone più altamente qualificate e di talento vogliono lavorare part-time o con un contratto. La pandemia ha spinto milioni di lavoratori a rivalutare il proprio rapporto con il lavoro e li ha trovati carenti.

Le aziende hanno un enorme pool di talenti a cui attingere. È un buon momento per sfruttare tale disponibilità e decidere dove questi lavoratori potrebbero inserirsi nella tua organizzazione.

Nicole Fallon ha contribuito alla segnalazione e alla stesura di questo articolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *