GUARDA: Il campione di due divisioni Anatoly Malykhin lascia i corpi sul pavimento durante la sua inarrestabile conquista del titolo mondiale
La dominanza si presenta in pacchetti completamente diversi nel mondo degli sport da combattimento poiché alcuni combattenti sono più dotati nel gioco in piedi, mentre ci sono quelli a cui piace abbattere i propri avversari al tappeto e indebolire la loro resistenza in un’estenuante partita a scacchi.
Ma in UN campionato, Anatoly Malykhin ha ripetutamente dimostrato di essere un assoluto scherzo della natura.
“Sladkiy” è diventato molto popolare per la sua personalità carismatica, proprio come il grande pugile Muhammad Ali, ma quando ha sfidato Reinier de Ridder e Arjan Bhullar rispettivamente per il campionato mondiale MMA dei pesi massimi leggeri e quello indiscusso dei pesi massimi, non si poteva fare a meno di tracciare paralleli.
Nonostante la presenza imponente di de Ridder, Malykhin non ha mai permesso a “The Dutch Knight” di trovare un attimo di respiro grazie alle sue astute combo , eliminandolo per KO dopo una sconfitta al primo round per rivendicare il campionato mondiale MMA dei pesi massimi leggeri ONE a ONE su Prime Video 5.
Il wrestling di Bhullar era visto come un potenziale pericolo per Malykhin, ma le sue abilità stellari di boxe negavano qualsiasi idea di difesa per “Singh”, alla fine portando l’indiscusso campionato mondiale ONE dei pesi massimi tramite TKO per diventare un campione mondiale indiscusso ONE MMA in due divisioni.
Malychin contro de Ridder 2 visto per il Qatar
Il peso massimo russo rivincirà de Ridder all’ONE 166 della Lusail Sports Arena in Qatar, questa volta per il campionato mondiale MMA dei pesi medi ONE di de Ridder.
Malykhin ha espresso chiaramente il suo desiderio di diventare il primo campione mondiale di ONE MMA in tre divisioni della federazione, e potrebbe benissimo farlo di nuovo il 1° marzo.
Preoccupato che non raggiunga il limite dei pesi medi di 205 libbre, Malykhin ha già un piano in atto per essere in condizioni di combattimento ottimali nonostante abbia combattuto nei pesi massimi per tutta la sua carriera.
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