Pokemon Rosa era reale? – Si vocifera di giochi che non sono mai stati rilasciati
Con un IP grande e longevo come Pokemon, i media persi, i giochi cancellati e le voci forti sono tutte là fuori, solo mature per la discussione. Sebbene ci siano molti contenuti tagliati di cui discutere là fuori, in questo articolo parleremo di tutti i giochi che avevano solo poche righe di codice e sussurri da chiamare propri. Titoli come Pokemon Pink erano oggetto solo di voci; non esiste alcuna prova della loro esistenza, almeno non in mano pubblica. Tuttavia, con il crescente numero di versioni demo e di raccolte di informazioni da parte dei precedenti dipendenti che arrivano occasionalmente, chissà se uno di questi titoli si nasconde da qualche parte?
Pokemon Grigio
Pokemon Grigio è il seguito naturale visualizzato di Pokemon Bianco e Pokemon Nero, entrambi pubblicati nel 2010. Non c’è da meravigliarsi, soprattutto per l’epoca, che un nome del genere fluttuasse come il passo successivo nella sequenza temporale di Pokemon. Prima, tre giochi erano di gran moda nella sequenza temporale delle previsioni dei Pokemon semplicemente perché prima non avevano fatto nient’altro nello schema. GameFreak non è altro che soggetto a uno schema, quindi i giocatori di tutto il mondo presumevano che Pokemon Grigio sarebbe uscito qualche tempo dopo il successo di Pokemon Nero e Bianco. C’erano anche alcune prove dell’esistenza del gioco: One Piece era il marchio di Pokemon Gray e un sito web che utilizzava lo stesso nome.
Pokemon Rosa
Pokemon Pink è la versione più antica conosciuta del franchise. Con solo un minuscolo pezzo di codice rimasto come prova della sua esistenza, è sicuramente uno dei titoli più conosciuti che non ha un gioco dietro. L’unica altra prova che Pokemon Pink potrebbe essere autentico è un’istantanea della Game Boy Camera che mostra Pikachu e Clefairy uno accanto all’altro.
Oltre a queste, non ci sono prove reali dell’esistenza di Pokemon Pink, nessuna conferma da parte di GameFreak e nessun altro che si fa avanti con informazioni. Presumibilmente, Pokemon Pink sarebbe stato un rilascio con una combinazione di colori rosa, con Clefairy come Pokemon iniziale al posto di Pikachu. Per Pokemon, specialmente durante il periodo di rilascio di Rosso, Blu, Verde e Giallo, Pokemon Pink sarebbe stata la strada più veloce per portare il pubblico femminile al top del franchise Pokemon.
Pokémon Muschio
Pokemon Moss è una delle voci più inverosimili in circolazione, avendo solo una prova della sua esistenza. Anche allora, avrebbe potuto benissimo essere un gioco di parole. Inoltre, il nome non è in linea con i modelli precedenti nella libreria Pokemon di GameFreak. Nel Mobile System GB Game Pak, il Mobile Trainer ha la seguente riga, tradotta dal giapponese:
At last, the new Pokémon are gonna be introduced! For more on "Pokémon Moss", go to Nintendo's home page! e-Mail Magazine GB GAMER's Life [email protected]
Allenatore mobile
Sebbene questa sembri una prova concreta e veloce per un gioco, direttamente dal materiale originale stesso, non è mai stata realizzata, il che ha incoraggiato i fan a credere che questa affermazione fosse disinformata o uno scherzo. Pokemon Moss può anche essere tradotto in “Pokemon Fool” quando tradotto dal giapponese, il che suggerisce che forse il testo era uno scherzo per i giocatori al culmine di PokeMania.
Gioco di ruolo Pokémon
Pokemon RPG, che non è alcun tipo di titolo ufficiale, è il nome dato a ciò che i fan pensavano fosse un leak molto tempo fa durante i giorni dell’N64. Questa voce circondava il prodotto Pokemon Stadium, in cui i leaker presumevano che Pokemon Stadium fosse la prima parte di una serie di giochi in due parti. Uno in cui Stadium funzionava più come un simulatore di battaglia, mentre Pokemon RPG funzionava più come un’avventura RPG completa per N64.
Sebbene un gioco del genere sarebbe stato fantastico per l’epoca, anteriore alle prime versioni console di Pokemon di più di qualche anno, non sarebbe mai stato pensato che lo fosse. La presunta fuga di notizie si è rivelata nulla, nonostante la fonte iniziale provenisse da Nintendo Power alla fine degli anni ’90.
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