“Volevo portarlo fuori”: Doc Rivers incolpa l’infortunio per la notte off di Giannis Antetokounmpo nell’imbarazzante sconfitta contro Memphis

“Volevo portarlo fuori”: Doc Rivers incolpa l’infortunio per la notte off di Giannis Antetokounmpo nell’imbarazzante sconfitta contro Memphis

Nonostante la deludente sconfitta contro i Washington Wizards il giorno prima, Giannis Antetokounmpo e i Milwaukee Bucks hanno subito un’altra imbarazzante sconfitta mercoledì sera, questa volta contro i Memphis Grizzlies afflitti da infortuni e a corto di personale.

Dopo la partita, i giornalisti hanno chiesto a Doc Rivers, che ha un record di 15-15 da quando è diventato capo allenatore dei Bucks, della loro sconfitta. Rivers credeva che avrebbe dovuto sostituire Antetokounmpo all’inizio della partita. Era evidente che il due volte MVP era alle prese con un infortunio, dato che ha tirato solo 10 su 23 dal campo.

“Pensavo che Giannis avesse fatto tutto il possibile”, ha detto Rivers. “Onestamente, e non sto scherzando, ci sono stati momenti all’inizio del terzo, in cui ho parlato con Scott (Faust) tre volte diverse. Volevo toglierlo dal gioco. Pensavo che stesse correndo sui fumi. Come allenatore, a volte devi dare un giudizio e il medico fa di più la chiamata.

Inoltre, ha dichiarato:

“Continuavano a dire che stava bene, ma io ho gli occhi. E semplicemente non mi piaceva il modo in cui si muoveva ed è per questo che l’ho eliminato una volta in anticipo (nel terzo quarto). Continuava a chiedere di rientrare e gli allenatori dicevano che stava bene, quindi siamo rimasti lì. Ma vorrei aver semplicemente detto di no, onestamente.

Nonostante soffrisse di tendinopatia al tendine del ginocchio sinistro, Giannis Antetokounmpo ha continuato a giocare nonostante il disagio. Durante la partita, Antetokounmpo ha provato dolore, portando alcuni fan a credere che avrebbe dovuto prendersi una pausa e riposarsi.

Nonostante l’infortunio, “The Greek Freak” credeva che fosse necessario per lui giocare perché gli avrebbe portato benefici a lungo termine. Superando le avversità, sperava di rafforzarsi per la potenziale corsa al campionato.

Il futuro di Giannis Antetokounmpo e dei Bucks

Giannis Antetokounmpo avrà un giorno libero prima che i Milwaukee Bucks tornino in campo venerdì. I Bucks continueranno la loro patria di cinque partite ospitando i Toronto Raptors in difficoltà, che hanno subito 15 sconfitte consecutive. Si scontreranno anche con i New York Knicks, i Boston Celtics e gli Orlando Magic.

Dato che Giannis e i Bucks hanno solo sei partite rimaste in programma, questo è un momento cruciale per loro. La loro priorità è assicurarsi il secondo posto, davanti a squadre come Cavs e Magic e dietro ai Celtics. Per poter partire bene nei playoff, dovranno mantenere lo slancio.

Nonostante il record tutt’altro che stellare di Doc Rivers da quando è diventato l’allenatore dei Bucks, alcuni fan potrebbero vederlo come un segnale inquietante. Tuttavia, l’impressionante background di Rivers gli dà il potenziale per guidare Milwaukee, soprattutto con giocatori di punta come Giannis, Damian Lillard e Khris Middleton nella sua squadra.

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