VirtualBox corregge la schermata nera di Windows, il salvataggio TPM, la virtualizzazione nidificata e i bug del BIOS
In prossimità della disponibilità generale (GA) di Windows 11, Oracle ha iniziato a lavorare sul passthrough TPM (Trusted Platform Module) per il supporto di Windows 11 . E quasi un anno dopo, l’hypervisor ha ottenuto il supporto per gli host Windows 11 . Il supporto TPM 2.0 e Secure Boot è arrivato subito dopo, anche se fino a luglio 2023 i bug relativi al TPM come gli arresti anomali sono stati risolti.
L’ultima versione di manutenzione odierna include anche correzioni relative agli stati salvati del TPM. Oltre a ciò, è stato risolto anche il problema dello schermo nero. Ci sono anche altre correzioni nella versione. Il log delle modifiche completo è riportato di seguito:
VirtualBox 7.0.12 (rilasciato il 17 ottobre 2023)
Questa è una versione di manutenzione. I seguenti elementi sono stati corretti e/o aggiunti:
- VMM: risolto il problema relativo all’utilizzo di un debugger all’interno del guest in determinate circostanze (bug n. 21413 e n. 21546)
- VMM: risolto il rilevamento di VT-x utilizzato da altri hypervisor (bug n. 21867)
- VMM: introdotti ulteriori miglioramenti nella funzionalità Split Lock Detection delle recenti CPU Intel su host Linux (bug n. 20180)
- GUI: risolto il problema quando l’impostazione di virtualizzazione hardware nidificata non veniva visualizzata nel pannello dei dettagli della VM (bug n. 21707)
- GUI: introdotto l’aggiornamento NLS per le lingue croato, indonesiano, italiano, giapponese, coreano, olandese e turco, oltre ad aggiunti miglioramenti generali dell’aspetto
- Dispositivi: risolto il problema con la schermata nera negli ospiti Windows con più schermate ospite quando il 3D è disabilitato (regressione 7.0.10)
- Dispositivi: corretti gli identificatori dei dispositivi PCI per l’interfaccia di rete VirtIO (bug n. 21516).
- Dispositivi: risolto il supporto VLAN per l’interfaccia di rete VirtIO (bug n. 21778)
- Dispositivi: risolto il problema con il caricamento degli stati salvati quando è configurato un TPM (regressione 7.0.10, bug n. 21773)
- Rete: corrette le perdite di memoria nel processo VBoxIntNetSwitch su macOS (bug n. 21752)
- Rete: corrette le connessioni TCP con indirizzi IP che terminano con. 2 quando viene utilizzato il collegamento di rete NAT (bug n. 21513)
- Audio: risolto il problema con il passaggio dei dispositivi audio host sugli host Windows utilizzando il backend WAS (bug #20431, #21517, #20630 e #20723)
- VRDP: aggiunti miglioramenti generali
- VBoxManage: aggiunti miglioramenti per il comando “list usbfilters”.
- Automatico: aggiunto il supporto per i file kick start per Oracle Linux 8 e Oracle Linux 9.
- Principale: aggiunti più sottotipi di sistema operativo Linux
- Servizi host: risolto il problema relativo all’arresto anomalo del servizio Proprietà ospite in rare circostanze
- Host e guest Linux: risolti alcuni avvisi del kernel di “scrittura su campi” (bug n. 21410 e n. 21862).
- Aggiunte guest Linux: aggiunte ulteriori correzioni per il kernel RHEL 8.9 e 9.3
- Aggiunte guest Linux: aggiunte ulteriori correzioni per il kernel 6.4
- Aggiunte guest Linux: aggiunto il supporto iniziale per il kernel OpenSUSE 15.5
- Aggiunte guest Linux: aggiunto il supporto iniziale per i kernel 6.5 e 6.6
- Aggiunte Linux Guest: aggiunta la segnalazione della versione per i comandi “rcvboxadd status-kernel” e “rcvboxadd status-user”
- BIOS: ripristino del supporto per HBA ISA SCSI nel BIOS (bug n. 21736)
Per scaricare l’ultimo aggiornamento di VirtualBox, vai al sito ufficiale a questo link .
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