Regole UFC analizzate: un’analisi approfondita dei regolamenti di base delle MMA tra cui punteggio, falli e classi di peso

Regole UFC analizzate: un’analisi approfondita dei regolamenti di base delle MMA tra cui punteggio, falli e classi di peso

Il set di regole dell’UFC è modellato sulle regole unificate delle arti marziali miste, che comprendono ogni aspetto delle MMA, come i round. Gli incontri di campionato o principali sono composti da cinque round, ciascuno dei quali dura cinque minuti.

Quindi, a parte un knockout o una sottomissione che pone fine a un combattimento in anticipo, questi incontri terminano dopo 25 minuti, dopodiché i giudici sono tenuti a determinare il vincitore sulla base di numerosi criteri di punteggio, tra cui il danno è fondamentale.

I combattimenti normali, tuttavia, sono costituiti da tre round, ciascuno dei quali dura cinque minuti. Mentre i combattimenti possono terminare con una finale, come un knockout/TKO o una sottomissione, di solito si conclude con una decisione, che può essere unanime, a maggioranza o divisa, in base a quanto dominante fosse il combattente UFC vincitore.

I criteri di punteggio utilizzano un sistema a dieci punti, in cui il vincitore di ogni round riceve 10 punti e il perdente riceve 9 o meno punti a seconda di quanto in modo convincente ha perso. Il danno, come gli atterramenti, è il criterio principale, mentre il numero di colpi, abbattimenti e tempo di controllo gestito da un combattente conta.

A volte, gli incontri finiscono con un pareggio, ma possono anche finire con un no-contest o una squalifica, a seconda delle circostanze. I no-contest generalmente si verificano quando un combattente è reso incapace di continuare a combattere a causa di un fallo involontario, specialmente se si verifica all’inizio dell’incontro, senza abbastanza round per determinare un risultato.

In altri casi, si verificano no-contest dopo la conclusione di un incontro, modificando un risultato ufficiale per diversi motivi, come un’interruzione ingiusta o anticipata o qualcuno che risulta positivo a una sostanza vietata.

Le squalifiche, tuttavia, si verificano ogni volta che un combattente non è in grado di continuare dopo essere stato compromesso da un fallo intenzionale. I combattimenti vengono organizzati anche in base alle classi di peso, separate tra uomini e donne.

Le divisioni UFC maschili sono classificate come pesi mosca (125 libbre), pesi gallo (135 libbre), pesi piuma (145 libbre), leggeri (155 libbre), welter (170 libbre), medi (185 libbre), pesi massimi leggeri (205 libbre) e pesi massimi. (265 sterline).

Le divisioni femminili, nel frattempo, sono i pesi paglia (115 libbre), i pesi mosca (125 libbre) e i pesi gallo (135 libbre), mentre i pesi piuma femminili (145 libbre) sono defunti.

Falli nell’UFC

Nonostante consentano pugni, ginocchiate, calci, abbattimenti, sottomissioni e colpi a un avversario a terra, le regole UFC coprono le mosse illegali, il cui elenco è troppo lungo per essere coperto. Tuttavia, includono testate, morsi, strappamenti di capelli e sgorbie agli occhi. Sono vietate anche la pesca con l’amo e la manipolazione di piccole articolazioni.

Allo stesso modo, anche agganciare il dito nei guanti di un avversario o afferrare i guanti è un fallo. Anche i colpi alla nuca e 12-6 gomitate sono tra i falli più noti, così come lo sono ginocchia e calci alla testa di un avversario a terra, il che significa chiunque con un ginocchio o una mano tocca il tappeto.

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