Caos al concerto di Travis Scott: il sequestro di un fan sarebbe stato causato dal calcio volante di una guardia giurata a Melbourne
Durante un concerto di Travis Scott al Marvel Stadium di Melbourne mercoledì 23 ottobre, un partecipante al concerto avrebbe avuto un attacco epilettico dopo essere stato preso a calci da una guardia di sicurezza. L’incidente è avvenuto mentre era tra i cinque fan portati in ospedale in seguito a scontri con la sicurezza mentre cercavano di superare una barriera.
Travis Scott avrebbe dovuto tenere due concerti il 22 e 23 ottobre come parte del suo Circus Maximus Tour. I resoconti indicavano che il primo spettacolo era stato rovinato da risse, scontri con la polizia e la rottura delle barricate di sicurezza a causa dei lunghi tempi di attesa.
Le cose hanno preso una piega peggiore durante il secondo evento, quando due fan maschi hanno saltato le barricate per avvicinarsi all’artista. Uno è stato subito sottomesso, ma l’altro ha tentato di fuggire in un’altra direzione.
Gli spettatori sono rimasti inorriditi nel vedere il secondo fan preso a calci da un agente di sicurezza, che gli ha causato una crisi epilettica mentre era trattenuto. È stato chiamato il personale di emergenza per prestare soccorso, e in seguito è stato scortato fuori dal locale per ricevere assistenza medica.
L’atmosfera tra la folla sembrava prossima al caos, con numerosi partecipanti che segnalavano altri atti di aggressione e disordini che si verificavano a intermittenza durante il concerto.
La tragedia di Travis Scott al festival Astroworld del 2021 ha causato la morte di otto persone
Questo incidente di Melbourne non è la prima volta che un concerto di Travis Scott porta a emergenze mediche. Tragicamente, otto persone hanno perso la vita e centinaia di altre sono rimaste ferite durante una calca al festival musicale Astroworld di Scott all’NRG Park di Houston il 5 novembre 2021.
Durante quel concerto, oltre cinquantamila fan si sono riversati sul palco, dando vita a una calca devastante. Prima del caos, Travis Scott ha interrotto la sua esibizione per chiedere assistenza alla sicurezza per gestire la situazione.
“Sicurezza, qualcuno aiuti, salti dentro subito. Qualcuno salti dentro, forza, forza, sicurezza”, è stato registrato Travis Scott mentre diceva nei video dei fan di quella sera.
Secondo il New York Post, 11 partecipanti hanno subito arresti cardiaci e circa 300 sono stati curati in un ospedale improvvisato. In totale, 23 persone sono state ricoverate, tra cui un bambino di 10 anni.
Kylie Jenner, l’ex fidanzata di Scott, era presente all’evento con la loro figlia di tre anni Stormi, ma fortunatamente entrambe sono rimaste illese.
Il capo dei vigili del fuoco di Houston, Samuel Pena, ha fornito aggiornamenti sull’incidente, confermando il bilancio delle vittime e altri dettagli relativi alla calca.
“Abbiamo avuto almeno otto vittime confermate questa sera e decine di persone sono rimaste ferite. L’incidente con vittime di massa è avvenuto alle 21:38”, ha informato i media Samuel Pena.
Le conseguenze della tragedia di Astroworld hanno visto oltre un centinaio di cause legali intentate contro Travis Scott e il promotore dell’evento, Live Nation. Tuttavia, un tribunale ha successivamente stabilito che nessun singolo individuo aveva una “responsabilità penale” per il disastro.
In seguito alla tragedia, l’account X dell’Astroworld Festival ha rilasciato una dichiarazione esprimendo le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e promettendo sostegno alle autorità locali nelle indagini.
Sebbene i recenti eventi di Melbourne non abbiano raggiunto i livelli della tragedia di Astroworld, chiari segnali indicavano che il comportamento della folla avrebbe potuto diventare sempre più incontrollato.
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