Toto Wolff si prende la colpa per l’eliminazione della Q2 di Lewis Hamilton nelle qualifiche del GP di Miami F1 2023
Il capo della Mercedes, Toto Wolff, si è preso la colpa per la pessima prestazione di Lewis Hamilton alle qualifiche del GP di F1 Miami del 2023. Il pilota della Mercedes partirà in P13. Uno dei motivi addotti da Hamilton è stato che è stato espulso dalla squadra molto più tardi di tutti gli altri, il che lo ha portato a fare un po’ di marcia indietro e a perdere temperatura nelle gomme.
Mentre il compagno di squadra di Hamilton, George Russell, se l’è cavata molto meglio, Wolff non ha trovato conforto in questo e ha ritenuto che il team avesse bisogno di esaminare la variazione delle prestazioni di cui soffre l’auto in condizioni diverse.
Assumendosi la colpa dell’eliminazione prematura di Lewis Hamilton, Toto Wolff ha dichiarato a Sky Sports:
“Non c’è molto da dire [a Lewis]. La macchina semplicemente non è abbastanza veloce e metterlo in una situazione nel suo giro di uscita in cui il pilota non è in grado di preparare le gomme rende le cose ancora peggiori.
“Nessuno sbaglia di proposito, stiamo cercando di dare loro la posizione migliore. In passato abbiamo sbagliato molte volte e azzeccato molte volte. Oggi [sabato] per George e Lewis è andato davvero a sud e puoi vedere nel suo primo settore che la macchina semplicemente non c’era.
Wolf ha aggiunto:
“Se le cose vanno male, peggiorano. Questo è successo per lui e per tutti noi come squadra. Non mi diverto a finire sesto perché probabilmente era ottavo o settimo. E anche se fosse la quinta non mi sono divertito neanche perché è la mancanza di comprensione di ciò che rende questa macchina un lavoro così brutto.
Anche la prestazione di Lewis Hamilton è stata una delusione
Mentre Toto Wolff si è affrettato a togliere la colpa a Lewis Hamilton, è difficile ignorare il fatto che George Russell aveva la stessa macchina ed è riuscito a raggiungere la Q3. Mentre Hamilton è stato espulso un po’ in ritardo, era qualcosa di cui il pilota della Mercedes avrebbe dovuto tenere conto.
Non solo, il distacco tra Hamilton e Russell era rimasto di circa due decimi anche nei giri precedenti. Quindi, quando è arrivato il momento critico, Russell è stato comunque in grado di realizzare un giro impressionante e assicurarsi un posto in Q3, cosa che Hamilton non è riuscito a fare.
Da qualche parte lungo la linea, per Hamilton, il divario di 4-1 che il suo compagno di squadra nelle qualifiche testa a testa di questa stagione giocherà nella sua mente così come cercherà di accelerare le cose alla Mercedes.
Lascia un commento