Il team legale di Tory Lanez risponde: l’ammissione di bugie di Megan Thee Stallion la rende una testimone inaffidabile

Il team legale di Tory Lanez risponde: l’ammissione di bugie di Megan Thee Stallion la rende una testimone inaffidabile

Megan Thee Stallion è diventata un argomento caldo nei media dopo la sua rivelazione nel documentario In Her Words . In questo film, affronta intimamente le sue dichiarazioni passate sulla sua relazione con Tory Lanez durante un’intervista del 2022 con Gayle King su CBS Mornings, confessando di aver tratto in inganno gli spettatori. Il documentario è ora disponibile per lo streaming su Amazon Prime Video.

Una clip di questo documentario esplosivo ha fatto ampiamente circolare online, provocando una risposta dai rappresentanti legali di Lanez. Ceasar McDowell, CEO dello studio legale non-profit Unite the People, ha commentato il 31 ottobre 2024, come riportato da TMZ:

“Il fatto che Megan abbia mentito sulla sua relazione sessuale con Tory la rende ovviamente una testimone inaffidabile. Se qualcuno mente di fronte a milioni di persone, come puoi fidarti di ciò che dice in qualsiasi altro momento?”

Come evidenziato da Page Six, Tory Lanez è stato condannato nell’ottobre 2020 per aver sparato a Megan durante una disputa di luglio. Sebbene abbia ricevuto una condanna a 10 anni nell’agosto dell’anno successivo, il suo team legale, rappresentato da McDowell, ha confermato che intende presentare ricorso sulla base di presunte inesattezze nella testimonianza di Megan.

La verità dietro le affermazioni di Megan: approfondimenti tratti dalle sue parole

L’uscita di In Her Words il 30 ottobre 2024 ha acceso discussioni sulle dichiarazioni passate di Megan in merito alla sua relazione con Lanez. Nel documentario, ha rivisitato la sua controversa intervista con Gayle King, in cui ha negato qualsiasi coinvolgimento sessuale con il rapper. Riflettendo candidamente, Megan ha affermato:

“Sì, t*r*tta. Ho mentito a Gayle King, t*r*tta. Prima di tutto, non sapevo nemmeno che quella t*r*tta mi avrebbe chiesto di quella m*r*tta. Pensavo che avremmo parlato di questa sparatoria.”

Megan ha espresso il suo fastidio nel dover rispondere a domande sulla sua relazione con Lanez, chiarendo il contesto:

“Anche se lo fossi… Ho scopato quel negro una volta, forse due, in una serata ubriaca. Mi hai sempre fatto uscire di testa.”

Durante l’intervista originale della CBS, mentre discuteva dell’incidente con la sparatoria che avrebbe avuto luogo nella proprietà di Kylie Jenner, Gayle ha indagato più a fondo sulla natura del suo legame con Lanez. Megan ha negato fermamente le affermazioni di una relazione, affermando:

“Non ci frequentavamo. Eravamo molto uniti, eravamo amici. Ci frequentavamo, tipo, ogni giorno.”

L’indagine sulla loro connessione è continuata, con Gayle che ha chiesto se ci fosse una “relazione intima”, a cui Megan ha ribadito la sua posizione, insistendo sul fatto che non esisteva alcuna relazione sessuale tra loro.

Esplorando le profondità del viaggio di Megan Thee Stallion

In Her Words non riguarda solo la controversia; racconta anche la vita di Megan, descrivendo nel dettaglio le sue lotte personali, tra cui la tragica perdita della madre nel 2019. Ha raccontato con coraggio il suo tumulto emotivo che l’ha portata alla straziante decisione di “staccare la spina” al supporto vitale della madre.

Inoltre, Megan ha parlato di come la sua salute mentale abbia vacillato dopo un’esibizione al Saturday Night Live! nel 2022. Ha parlato apertamente della lotta contro i pensieri suicidi, affermando:

“Preferirei non vivere questa situazione piuttosto che doverla affrontare.”

Mentre il documentario culmina, Megan riflette sul verdetto del processo di Lanez ed esprime profonda gratitudine per aver finalmente ottenuto giustizia. Ha osservato:

“Pensavo davvero che una volta che fosse stato condannato e fosse andato in prigione, sarei diventata una donna nuova e pensavo che sarei diventata fantastica e che avrei potuto semplicemente essere la Megan Thee Stallion che ho sempre desiderato essere.”

Alla première del documentario al TCL Chinese Theater il 30 ottobre 2024, Megan ha sottolineato alla rivista Vibe l’importanza di riconoscere la sua umanità e le sfide che ha dovuto affrontare nel corso degli anni.

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