La Fear Food Challenge di TikTok è qui per combattere i disturbi alimentari, ma funziona?
“Fear Food Challenge” è un’iniziativa pensata per aiutare le persone con disturbi alimentari. Potresti essere sorpreso di sapere che circa 30 milioni di persone potrebbero soffrire di disturbi alimentari nel corso della loro vita.
I disturbi alimentari sono condizioni di salute mentale a causa delle quali gli individui sperimentano difficoltà con la propria immagine corporea. Possono esserci molte cause alla base di questi problemi, una delle quali è la disinformazione su determinati alimenti. Ciò ha dato origine ai “cibi della paura” che le persone possono evitare ad ogni costo, temendo un aumento di peso o altre preoccupazioni.
Le sfide legate al consumo di cibo sono comuni sui social media, ma questa ha preso una svolta innovativa. Con ben 470 milioni di visualizzazioni sulla piattaforma, #Fearfoodchallenge sta aiutando molti a parlare dei loro cibi che temono e delle difficoltà con un’alimentazione disordinata.
Cos’è la sfida alimentare della paura di TikTok?
Oggi riconosciamo vari tipi di disturbi alimentari e ognuno ha i suoi sintomi caratteristici. I partecipanti si registrano mentre mangiano i cibi della paura nella Fear Food Challenge di TikTok.
Quando si lotta contro un disturbo alimentare, si ha difficoltà anche con il rapporto con il cibo. Questo spesso può tradursi nella vita di tutti i giorni, quando eviti di mangiare determinati cibi, come cioccolatini, cheeseburger e molti altri.
È importante notare che i disturbi alimentari come l’anoressia nervosa non riguardano il peso. Ciò significa che un individuo può avere un peso basso o ideale, ma sentirsi comunque insoddisfatto del proprio corpo. I disturbi alimentari riguardano un rapporto disordinato con il cibo, non con il peso. Ciò significa che quando inizi lentamente a costruire un rapporto sano con te stesso e con il cibo, puoi prendere il controllo del disturbo.
I partecipanti mettono quindi alla prova se stessi e affrontano le loro paure come parte di questa sfida. Mentre alcuni di questi contenuti possono essere fonte di emozione per le persone, altre volte possono anche essere un potente promemoria che i disturbi alimentari come il disturbo da alimentazione incontrollata sono molto comune. Inoltre, quando le persone parlano delle loro preoccupazioni sui social media, molti sono incoraggiati a superare il loro stigma personale.
In che modo i social media possono aiutare le persone con disturbi alimentari?
Sebbene siano disponibili molte informazioni online sugli effetti negativi dei social media sull’immagine corporea, non è tutto negativo . Il potere dei social media può anche essere sfruttato per il benessere di molti che lottano contro i disturbi alimentari. I movimenti di positività corporea possono aiutare le persone a sentirsi forti e ad esprimere i propri pensieri.
Diventa anche uno strumento per promuovere la consapevolezza della salute mentale. Ciò aiuta molte persone a parlare delle loro preoccupazioni che non hanno supporto. La “Fear Food Challenge” riflette quindi un lato positivo dello spettro dei social media. Non tutti si sentiranno a proprio agio nel partecipare a questa sfida, ma puoi provare ciò che funziona per te.
Tendenze come la “Fear Food Challenge” possono diventare un punto di svolta per chi soffre di disturbi alimentari. Può mostrare a molte persone che parlare dei propri problemi di salute mentale è valido e anche molti altri potrebbero sperimentarlo. Sfortunatamente, le persone sui social media sono spesso soggette a commenti e critiche. La “Fear Food Challenge” può funzionare per molti, ma in caso contrario, puoi sempre provare altre opzioni!
Janvi Kapur è un consulente con un master in psicologia applicata con specializzazione in psicologia clinica.
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