“Hanno risvegliato una bestia in me” – Novak Djokovic sull’essere motivato dalle stelle della Next Gen che giocano il loro “miglior tennis” contro di lui
Novak Djokovic ha recentemente rivelato il segreto dietro il suo dominio sulla generazione più giovane di giocatori. In un’intervista esclusiva, Djokovic ha affermato che affrontare le stelle nascenti di questo sport lo motiva a scatenare la sua bestia interiore e a giocare il suo miglior tennis.
Djokovic governa il calcio maschile da più di due decenni. Ha vinto 24 titoli del Grande Slam, il maggior numero nella storia del gioco. Tuttavia, negli ultimi anni, il serbo ha dovuto affrontare anche la crescente concorrenza da parte dei giocatori più giovani, desiderosi di sfidare la sua supremazia e lasciare il segno nello sport.
Alcuni dei nomi emersi come potenziali successori del numero 1 del mondo sono Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas, Casper Ruud, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Questi giocatori hanno tutti circa vent’anni e hanno mostrato risultati e abilità impressionanti su varie superfici e occasioni.
Il numero 1 del mondo ha detto che rispetta il loro talento e la loro ambizione e che lo motivano a lavorare di più. Ha anche detto che risvegliano la sua bestia interiore, che lo spinge a vincere a tutti i costi.
“Non so se suona bene, a dire il vero. Penso che i giovani ragazzi che sono molto affamati e molto ispirati a giocare il loro miglior tennis contro di me siano un’ulteriore motivazione. Penso che in un certo senso risvegliano una bestia dentro di me”, ha detto Djokovic a Jon Wertheim in 60 Minutes su CBS News.
Le parole del 36enne non sono solo chiacchiere vuote. Li ha sostenuti con le sue prestazioni in campo, avendo vinto tre titoli del Grande Slam su quattro nel 2023.
Il serbo ha anche sconfitto tutti i giovani sopra citati in partite cruciali, come la finale degli Australian Open contro Tsitsipas (6-3 , 7-6(4), 7-6(5)), la finale degli Open di Francia contro Ruud (7-6(1), 6-3, 7-5) e la finale degli US Open contro Medvedev (6-3 , 7-6(5), 6-3).
“Mi piace che Novak Djokovic sia ancora qui per noi giovani giocatori per vedere davvero qual è il vero affare” – Holger Rune
Holger Rune ritiene che il continuo dominio di Novak Djokovic abbia un’influenza positiva sulla generazione più giovane di tennisti. Rune, insieme agli altri astri nascenti Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, ha mostrato un talento promettente e nutre grandi speranze per il futuro di questo sport.
Nel podcast Advantage Connors condotto da Jimmy Connors e suo figlio Brett, a Rune è stato chiesto se lui e i suoi colleghi sarebbero stati quelli che alla fine avrebbero detronizzato i Tre Grandi di Roger Federer< /span>, Rafael Nadal e Djokovic. In risposta, Rune ha elogiato la longevità del serbo e ha affermato che costituisce un prezioso punto di riferimento per gli aspiranti atleti.
“Sì, sono totalmente d’accordo. Devo essere d’accordo e sono d’accordo. Ma il fatto è che Novak sta ancora vincendo tre Slam su quattro quest’anno. Quindi non possiamo dire che se n’è andato perché dobbiamo batterlo non solo una volta, ma ogni volta. Cercherò di batterlo ogni volta perché se continua a vincere questi grandi tornei, perché dovrebbe fermarsi?” Ha detto Rune.
Rune ha sottolineato l’importanza della presenza continua del serbo nel tennis per le giovani generazioni. Il danese ha affermato che assistere in prima persona al leggendario trio formato da Djokovic, Federer e Nadal ha un valore inestimabile per gli aspiranti atleti.
“Voglio dire, non si fermerà finché non lo batteremo, quindi prima riusciremo ad alzare il livello, prima prenderemo il sopravvento. In realtà mi piace che Novak sia ancora qui perché sai che noi giovani giocatori possiamo davvero vedere com’è il mondo reale in un certo senso, qual è il vero affare”, ha aggiunto.
“Se non sperimentassi mai Roger, Rafa o Novak, penso che ci mancherebbe qualcosa e penso che Novak abbia uno standard estremamente elevato e penso che per noi così vicini vederlo sia molto utile”, ha detto Rune.
Il bilancio degli scontri diretti tra Holger Rune e Novak Djokovic è a favore di quest’ultimo, 3-2. Il loro incontro più recente risale alle ATP Finals del 2023 a Torino, dove il serbo ha sconfitto Rune, 7-6(4), 6-7(1), 6-3, nel primo girone all’italiana.
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