“Ci vogliono più tornei in India” – Arjun Kadhe sulla crescita della Tennis Premier League
Il tennista nato nel Maharashtra Arjun Kadhe ha avuto un ottimo 2023, vincendo due medaglie d’oro ai Giochi Nazionali insieme al titolo dell’Olbia Open Championship. Recentemente, ha partecipato al principale torneo di tennis indiano, la Tennis Premier League (TPL).
Dopo aver vinto il campionato in precedenza, Arjun Kadhe ha giocato per i Punjab Patriots nella quinta stagione del torneo che si è svolto allo stadio Balewadi di Pune.
Ecco alcuni estratti dell’intervista:
D: Condividi le tue opinioni sull’esperienza della Tennis Premier League e sulle prestazioni dei Punjab Patriots.
R: Penso che l’esperienza sia stata fantastica. Probabilmente avevamo una delle squadre più economiche in termini di budget e abbiamo fatto molto bene. Sono veramente felice. Sapevo che Conny era fantastica. È una vincitrice di questo campionato e io ho vinto questo campionato una volta. Digvijay è il nostro junior e ha una grande partita. Quindi, sai, penso che avessimo un ottimo mix nella squadra, il che ci ha aiutato.
D: Il sostegno dei giovani tifosi per i Punjab Patriots è notevole. Che benefici pensi che possa portare allo sport il fatto che i ragazzi guardino e sostengano il tennis?
R: Penso che sia enorme perché la prossima generazione guarda e si lascia ispirare. Spero che si stiano godendo lo sport. E penso che questo sia il modo in cui il tennis crescerà. Sempre più giovani saranno ispirati a prendere in mano la racchetta e dedicarsi a questo sport. Questa è la base per ispirare molte persone a iniziare a giocare e seguire il tennis.
D: Com’è stato il legame con la squadra dei Punjab Patriots?
R: È stato grandioso. Connie è una persona vivace, balla sempre, canta canzoni e fa battute. Digvijay è più in basso. Sono nel mezzo e mi diverto anch’io. Abbiamo un buon mix nella squadra e andiamo tutti d’accordo.
D: Come hai iniziato a giocare a tennis e come è stato il viaggio finora?
R: È stato un lungo viaggio per me. Mio padre era un giocatore e sono cresciuto su un campo da tennis. Quando ero piccola, mio padre mi allenava e mia madre mi portava in braccio, mettendo la mia culla sul campo da tennis mentre lui allenava. Strisciavo e guardavo la palla. I miei giocattoli preferiti da piccola erano una racchetta da tennis e una pallina da tennis. Quindi sono sempre stato in giro. Mio nonno aveva la visione di farmi diventare un tennista.
Giocare a tennis professionalmente è diverso da praticarlo per hobby perché richiede molti fondi, soprattutto provenienti dall’India. È difficile perché devi sempre viaggiare all’estero, il che diventa costoso. Sono grato a Punit Balan signore e al gruppo Punit Balan per avermi sponsorizzato e dato un impulso significativo al mio viaggio. Il 2023 è stato uno degli anni migliori per me nel tour. In attesa di saperne di più.
D: In che modo pensi che eventi come il TPL stiano aiutando il tennis indiano a crescere e a raggiungere un palcoscenico globale?
A: Penso che sia una piattaforma enorme. È un tipo diverso di pressione e tutti i giovani che giocano in questo campionato si abituano a gestire bene i punti cruciali. Questa esperienza si traduce per loro durante tutto l’anno. È una bellissima esperienza in cui tutti si uniscono per lottare per un trofeo. Questo è qualcosa che non accade nel tennis, poiché è uno sport individuale. Questo scenario crea un’atmosfera diversa e penso che aiuti in modo significativo il tennis indiano.
D: Il TPL è diverso dal tennis tradizionale, essendo veloce e con una struttura di punti diversa. Quanto è impegnativo per un giocatore?
R: È molto diverso. Con 20 punti chiunque può vincere. È tutta una questione di energia. Se hai un buon ritmo ed energia da parte della squadra, lo slancio può cambiare rapidamente. Questo è quello che è successo in una delle partite di Digvijay. Era sotto 1-7, ma è arrivato 9-11, il che è un enorme vantaggio. Ti dice quanto sia importante l’energia, anche nelle partite regolari.
D: Hai vinto due ori ai Giochi Nazionali e il trofeo all’Olbia Open Championship. Come è stata la tua preparazione per questo torneo e quali sono le tue aspirazioni future?
A: Sto lavorando duramente con il mio allenatore, Hemant signore, e Gaurav Nijhon. Abbiamo i nostri obiettivi e stiamo lavorando per raggiungerli passo dopo passo. Quest’anno è stato positivo per me e spero di mantenere la mia salute l’anno prossimo e di giocare uno Slam.
D: Quanto è stimolante vedere Leander Paes e Vijay Amritraj diventare i primi asiatici ad essere inseriti nella International Tennis Hall of Fame?
R: È enorme perché sono stati uno dei più grandi nomi del tennis da quando siamo cresciuti. La loro introduzione nella International Tennis Hall of Fame è significativa. Sono leggende di questo sport e tutti dovrebbero ammirarli e trarre ispirazione per lavorare altrettanto duramente.
D: Cosa pensi che si possa fare meglio per lo sviluppo del tennis indiano?
R: Sono necessari più tornei in India. La situazione sta migliorando, ma siamo ancora indietro rispetto ad americani ed europei. Lo svantaggio è dover fare i conti ogni volta con visti e viaggi. Se ci fossero più tornei in India, ciò darà un enorme vantaggio ai giocatori indiani. Dobbiamo ancora viaggiare, ma avere più opzioni in India sarebbe vantaggioso.
D: Chi è la tua ispirazione?
A: Il mio preferito era Andy Roddick ai tempi, ma ora è Rafa (Rafael Nadal) in assoluto. È l’atteggiamento con cui gioca; è mentalmente uno dei giocatori più duri, il miglior concorrente. Sembra umano, a differenza di Federer. Federer ha fatto sembrare il tennis facile, ma Nadal lotta per ogni punto. È una leggenda e ammiro il suo atteggiamento. Spero di poter ottenere almeno il 5-10% di quello che ha lui.
D: Qualche messaggio per i ragazzi che aspirano a diventare tennisti professionisti?
A: Penso che la pianificazione sia molto importante e anche l’impegno nel piano. Vedo molti ragazzi che fanno un piano. Se non funziona, i primi giorni o il primo mese, cambiano piano. Ma penso che se fai un piano, devi impegnarti a realizzarlo e dargli tempo. Abbi fiducia, prova e goditi il processo. Penso che questa sia la chiave.
Questa esclusiva è stata archiviata con input da Meeth Agrawal.
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