I peggiori giochi del 2022
Questo periodo dell’anno è una grande opportunità per guardare indietro ai giochi del 2022, ma non tutti sono stati vincitori. In effetti, alcuni erano decisamente cattivi. Dalle meccaniche rotte alle storie banali e ai sistemi di combattimento, c’erano giochi che potresti facilmente definire i “peggiori” dell’anno. Abbiamo raccolto un elenco degli otto giochi con le recensioni più basse del 2022 di Gamepur proprio qui per la tua educazione. Meglio evitarli.
La caduta di Babilonia – 5.5/10
Il tentativo di Platinum Games di realizzare un titolo d’azione dal vivo è stato un flop, e non solo dal punto di vista critico. In termini di comunità, i conteggi dei giocatori erano a una cifra. Con una storia poco importante, una brutta fedeltà grafica e un gocciolamento di funzionalità, questo è ben lontano dalle vette di Bayonetta e Nier: Automata.
Madden 23 – 5.5/10
La qualità del gioco Madden tende a fluttuare di anno in anno e il 2022 non è stato un vincitore. EA Sports ha avuto tre anni per mettere a punto il suo gioco di calcio, ma Madden 23 ha animazioni e fisica davvero orribili. Anche la modalità Face of the Franchise è ancora una delusione.
Monaco – 5.5/10
Monark è stato realizzato da alcune delle stesse persone dietro le serie Shin Megami Tensei e Persona di grande successo. Dato quel pedigree, ti aspetteresti un altro successo. Il dramma del liceo e il combattimento ultraterreno sono lì, ma battaglie blande e solo cercando di fare molto per abbattere l’intero pacchetto.
Torre della fantasia – 5.5/10
Dato il successo travolgente di Genshin Impact, non sorprende che altri studi provino a realizzare giochi simili. Entra in Tower of Fantasy di Hotta Studios. Quindi esci, perché sembra solo una fregatura con una storia secca e dimenticabile e oggetti di attraversamento inutili come un jetpack aspirante.
Memoria brillante: Infinita – 5/10
Non penseresti che un gioco breve possa ancora trascinare, ma Bright Memory: Infinite dimostra che ti sbagli. Certo, sembra carino e le riprese in sé vanno bene, ma tutto il resto è, come detto, una seccatura. La storia è ridicola, i boss sono un gioco da ragazzi e le sezioni stealth poco interessanti non si sentono affatto bene.
Ghostbusters: Spiriti scatenati – 5/10
Viviamo in un’era di fantastici giochi multiplayer asimmetrici, con Dead by Daylight che è il protagonista. Una formula simile per Ghostbusters, che consente a una persona di controllare il fantasma mentre tutti gli altri danno loro la caccia, sembra una buona idea. La realtà è che è solo un’altra voce mediocre nel sottogenere.
CrossfireX – 4.5/10
L’obiettivo di CrossfireX era consentire ad Alan Wake e allo studio di controllo Remedy di costruire una campagna per giocatore singolo, mentre il multiplayer è stato gestito da Smilegate (che ci ha anche portato Lost Ark). Invece di una combinazione vincente, abbiamo ottenuto due metà contrastanti con meccaniche scadenti e rotte su tutta la linea.
NHL 23 – 4.5/10
Non è stato un buon anno per certi giochi sportivi. Franchise e CHEL stanno ancora andando bene, ma Be A Pro è esattamente la stessa modalità che era nella voce del 2021. Inoltre, c’è un’abbondanza di bug, il che rende l’intera faccenda davvero un passo indietro per la serie.
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