The Witcher: Perché la magia del fuoco è proibita? Spiegato

The Witcher: Perché la magia del fuoco è proibita? Spiegato

Addentrandosi nel regno fantastico di The Witcher, la serie Netflix basata sugli avvincenti romanzi e racconti di Andrzej Sapkowski, si incontra un intrigante spettro di magia. Tuttavia, all’interno di questa miriade mistica, la magia del fuoco è una pratica proibita.

Questo articolo fa luce sul motivo per cui questa potente forza è fuorilegge nell’affascinante mondo di The Witcher e sulle ripercussioni che presenta a coloro che osano brandirla.

I romanzi di Andrzej Sapkowski hanno ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo grazie ai loro adattamenti per videogiochi. Ciò ha portato al loro adattamento in un film e una serie televisiva polacchi prima che Netflix desse vita alla prima produzione televisiva in lingua inglese del franchise nel 2019.

La narrazione dello spettacolo naviga attraverso le vite di tre personaggi chiave: Geralt di Rivia, Yennefer di Vengerberg e la giovane Ciri, offrendo agli spettatori un’affascinante esplorazione della magia nelle sue varie forme e applicazioni, inclusa la proibitiva magia del fuoco.

Il prezzo del potere: le pericolose conseguenze dell’uso della magia del fuoco in The Witcher

La forza potente ma proibita di The Witcher: le dure ripercussioni della magia del fuoco catturate in immagini drammatiche (Immagine tramite Netflix)
La forza potente ma proibita di The Witcher: le dure ripercussioni della magia del fuoco catturate in immagini drammatiche (Immagine tramite Netflix)

Nella prima stagione di The Witcher, le manifestazioni magiche emanano prevalentemente da Yennefer e dalla sua congrega di streghe, mentre Ciri mostra i primi segni del suo vasto potenziale magico, sebbene incontrollato.

Il culmine di questa stagione, la battaglia di Sodden Hill , riunisce le streghe in un fronte unito. Triss Merigold, un personaggio di questa alleanza, afferma che pratiche come la magia del fuoco, la demonologia e la negromanzia sono proibite. Questo avvertimento non viene ascoltato da Fringilla, con conseguenze disastrose.

La ripercussione dell’ignorare il divieto è chiaramente illustrata quando i maghi che servono Fringilla e l’esercito nilfgaardiano vengono consumati dalla loro magia del fuoco scatenata.

Il tributo richiesto dalla magia del fuoco, tuttavia, non è uniformemente fatale. Yennefer, sopravvissuta all’ardente carneficina, perde la sua connessione con il caos, la sua fonte di magia, lasciandola impotente per tutta la seconda stagione. Rience, un altro personaggio che usa in modo prominente la magia del fuoco, sottolinea che questa potente forza richiede un sacrificio significativo, che nel suo caso era la sua anima.

Il fuoco è distinto dagli altri elementi del caos – acqua, terra e aria – che possono manifestare forze sia creative che distruttive. La capacità unica del fuoco di cancellare e consumare richiede che i praticanti attingano ai loro impulsi più oscuri, motivo per cui Yennefer ricorre alla sua rabbia interiore e al suo risentimento per evocare le fiamme.

Considerando l’influenza corruttrice su coloro che riescono a sopravvivere al suo utilizzo, come visto con Rience e quasi Ciri nella serie di libri, è comprensibile il divieto della magia del fuoco nell’universo.

L’universo di The Witcher è vasto e complesso, con due stagioni che sfiorano appena la superficie del suo intricato sistema magico. Man mano che la serie avanza verso la sua quarta stagione , gli spettatori possono aspettarsi un’ulteriore esplorazione della magia del fuoco e della sua influenza corruttrice. Anche se incombe la possibilità che Ciri si diletti con la magia del fuoco, il pesante prezzo legato al suo utilizzo è un duro promemoria del suo potere minaccioso.

Per gli appassionati di magia, mistero e tradizioni medievali, tutte e tre le stagioni di The Witcher sono disponibili esclusivamente per lo streaming su Netflix.

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