The Season: A Letter to the Future polemica, spiegata

The Season: A Letter to the Future polemica, spiegata

Se hai familiarità con Season: A Letter to the Future, la seconda uscita di Scavengers Studio, potresti anche aver sentito alcune voci su una potenziale controversia che circonda il gioco. Sebbene ci siano alcune notizie poco lusinghiere sul gioco, sarebbe più accurato definirla una controversia su Scavengers Studio e la sua gestione piuttosto che qualsiasi cosa riguardante Season stessa.

La controversia in questione è venuta alla luce originariamente nel 2021 a causa di un rapporto approfondito di Rebekah Valentine su GamesIndustry.biz che descriveva in dettaglio un ambiente di lavoro tossico presso Scavengers risalente almeno al 2018. Il rapporto, che si basava su dichiarazioni di nove attuali ( all’epoca) ed ex dipendenti, descrivevano un posto di lavoro afflitto da sessismo e maltrattamenti, principalmente derivanti da Simon Darveau, co-proprietario e direttore creativo di Scavengers all’epoca. Un incidente particolarmente caustico ha coinvolto Darveau che ha toccato in modo inappropriato e ubriaco dipendenti di sesso femminile alle feste aziendali, con almeno uno di quei dipendenti che ha lasciato poco dopo.

Secondo quanto riferito, c’era anche una cultura del favoritismo nello studio, che andava a scapito di molti degli altri dipendenti (spesso donne) che venivano regolarmente ignorati o apertamente rimproverati da Darveau, indipendentemente dalla loro esperienza. Gran parte di questa cultura sembra anche essere stata resa possibile dalla comproprietaria di Darveau (e attuale CEO e presidente) Amélie Lamarche, che secondo come riferito aveva una relazione con Darveau al momento degli incidenti.

Dopo che queste accuse (e le molte altre dettagliate nel rapporto) sono venute alla luce, Darveau è stato sospeso dal suo ruolo all’interno dell’azienda. Gli spazzini sono stati anche sottoposti a un audit da parte di una società terza per determinare quali modifiche dovevano essere messe in atto per migliorare la loro cultura sul posto di lavoro, sebbene i dettagli di tali modifiche non siano attualmente chiari. Detto questo, è difficile sapere con certezza quanto le condizioni in studio siano migliorate (se non del tutto). E sebbene sia bello sapere che Darveau non è più coinvolto, questo tipo di problemi sono spesso profondamente radicati e difficili da risolvere da semplicemente rimuovendo un cattivo attore.

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