Il problema del presenzialismo: i dipendenti che vengono a lavorare per malattia costano alle aziende

• Molti dipendenti insistono nel venire al lavoro anche quando sono malati, sia perché sono riluttanti a utilizzare il tempo libero retribuito sia perché temono un carico di lavoro crescente.
• Il presenzialismo, la pratica di entrare nel mondo del lavoro anche quando si è malati, spesso diffonde la malattia e costa alle imprese in termini di produttività oltre che di denaro.
• I dirigenti e i datori di lavoro possono adottare misure proattive per ridurre il presenzialismo, come offrire un numero sufficiente di giorni di malattia retribuiti, consentire il lavoro a distanza e incoraggiare l’equilibrio tra lavoro e vita privata.
• Questo articolo è per imprenditori e manager che vogliono scoraggiare i dipendenti dal venire a lavorare malati, un fenomeno noto come presenzialismo.

Tutti si ammalano di tanto in tanto, ma molti dipendenti sono tentati di presentarsi al lavoro anche quando non si sentono bene, sia per preservare il tempo libero retribuito (PTO), evitare che il lavoro si accumuli o evitare che i membri del team riprendano il lavoro. Questa tendenza di venire a lavorare malati è nota come “presenteismo”. Comporta rischi significativi per la salute pubblica e costa denaro alle imprese.

Scoraggiare il presenzialismo può essere più impegnativo di quanto sembri. È responsabilità della leadership e dei dirigenti dell’azienda garantire che i dipendenti siano incoraggiati a prendersi una pausa quando si sentono male, soprattutto a seguito della pandemia di COVID-19.

Parte dello scoraggiamento del presenzialismo significa garantire ai lavoratori gli strumenti che consentono loro di rimanere a casa, tra cui un tempo libero adeguato e la possibilità di svolgere il proprio lavoro da casa quando necessario.

Cordiali saluti: in qualità di leader di una piccola impresa, devi conoscere e comprendere le leggi federali e locali sul congedo per malattia.

Quanto è grande il problema del presenzialismo?

Il presenzialismo potrebbe non sembrare un problema significativo. Dopotutto, alla maggior parte delle persone piace riposare quando non si sente bene. Tuttavia, il presenzialismo è più comune di quanto possa sembrare. Secondo The Shift Project, un sondaggio condotto da Harvard su 6.600 lavoratori che analizzava il congedo per malattia retribuito ha rilevato che il 65% dei dipendenti intervistati lavorava anche quando era malato.

I dipendenti vengono a lavorare malati per vari motivi:

• Non vogliono restare indietro.
• Non vogliono aggiungere al carico di lavoro di un altro membro del team.
• Non vogliono usare il loro tempo di malattia retribuito.
• Non hanno accesso al congedo per malattia.

Indipendentemente dal motivo, il presenzialismo rappresenta un rischio per altri lavoratori, clienti e per l’azienda stessa.

“Quando i dipendenti vengono a lavorare malati, mettono a repentaglio il resto del team e mettono anche loro a rischio di ammalarsi, il che significa che ogni dipendente dovrà presto affrontare la stessa quantità di perdita di produttività e l’azienda ora deve assumersi [multiple] dipendenti malati piuttosto che solo uno”, ha affermato Stephanie Troiano, executive recruiter presso la società di ricerca di talenti Wimbush & Associates.

Per quanto nobili siano le intenzioni di un dipendente, venire a lavorare malato è sconsiderato e costoso. Una ricerca dell’Università dell’Arizona ha rilevato che quando un lavoratore trascorre solo da due a quattro ore sul posto di lavoro, diffonde germi su oltre il 50% delle superfici comunemente toccate nell’area. La malattia si diffonde rapidamente, soprattutto in uno spazio ristretto come un ufficio.

“Quando i dipendenti malati si sentono obbligati ad andare fisicamente al lavoro, rischiano di esporre alla malattia l’intero personale dell’ufficio e i loro clienti”, ha affermato Ilana Jacqueline, sostenitrice dei pazienti e autrice di Surviving and Thriving with an Invisible Chronic Illness. “Per un dipendente altrimenti sano, potrebbe costargli diversi giorni di un brutto raffreddore. Per le popolazioni più a rischio, potrebbe comportare ricoveri, la necessità di antibiotici per via endovenosa e settimane di recupero estenuante”.

Il presenzialismo non è solo un rischio per i colleghi e le loro famiglie; rappresenta anche un notevole costo economico. L’American Productivity Audit stima che il presenzialismo costi all’economia statunitense 150 miliardi di dollari di perdita di produttività ogni anno, come riportato da Harvard Business Review.

Per le piccole imprese, i costi fuori controllo associati al presenzialismo potrebbero seriamente minacciare la continuità operativa. Le aziende devono essere proattive nel loro approccio per prevenire il presenzialismo prima che diventi un problema.

Key takeaway: anche una mezza giornata di malattia al lavoro può diffondere germi su oltre il 50% delle superfici più comunemente toccate in un ufficio. Il presenzialismo costa all’economia statunitense circa 150 miliardi di dollari di perdita di produttività ogni anno.

Come prevenire il presenzialismo

Combinando politiche che consentono ai lavoratori di prendersi del tempo libero senza sacrificare i giorni di ferie e le capacità di lavoro a distanza, i datori di lavoro possono ridurre significativamente i casi di presenzialismo.

Aiuta anche a creare una cultura sul posto di lavoro che dia la priorità a un sano equilibrio tra lavoro e vita privata. Vuoi che i tuoi dipendenti capiscano che possono e devono prendersi del tempo libero quando appropriato, assolvendo i lavoratori altamente motivati ​​da qualsiasi colpa che potrebbero provare per essersi presi giorni di malattia.

Prendi questi passi concreti per prevenire il presenzialismo.

1. Offrire una polizza di congedo per malattia retribuita.

Il congedo per malattia retribuito potrebbe alleviare il motivo principale per cui i dipendenti si ammalano. Molti dipendenti non vogliono che il periodo di malattia venga ridotto al tempo libero retribuito. (Dopotutto, chi vuole bruciare un giorno per un brutto raffreddore a febbraio che potrebbe essere speso prendendo il sole a luglio?)

Con le ferie retribuite riservate appositamente per il congedo per malattia, i dipendenti possono sentirsi autorizzati a prendersi il tempo di recupero di cui hanno bisogno senza sentirsi come se stessero sacrificando il loro tempo libero dal lavoro.

“I dipendenti dovrebbero fornire generosi PTO e giorni di malattia”, ha affermato Shemifhar Freytes, stratega dell’impegno e della cultura aziendale presso Enlivity. “Molti dipendenti si presentano al lavoro malati perché non vogliono utilizzare le ferie. Dare loro flessibilità e generose prese di forza li aiuterà a prendersi il tempo di cui hanno bisogno per riprendersi”.

Lo sapevi?: Una politica PTO generosa mostra l’apprezzamento dei dipendenti, che può anche aumentare l’impegno, la fidelizzazione dei dipendenti e il morale dell’azienda.

2. Personale adeguato per sostenere il carico di lavoro quando i lavoratori malati restano a casa.

Alcuni dipendenti sentono il bisogno di entrare anche quando sono malati perché hanno molto lavoro da fare. Di fronte all’opzione di lasciare che il lavoro si accumuli o di trasferirlo a un altro membro del team, molti scelgono di rinunciare al giorno libero e di entrare comunque. Sebbene questa etica del lavoro possa essere encomiabile, il presenzialismo non lo è.

Un modo per combattere la paura che il lavoro non venga svolto è fornire personale adeguato in modo che un ampio numero di membri del team possa colmare il vuoto se un dipendente si dichiara malato. Alcune aziende scelgono di lavorare con un equipaggio ridotto per risparmiare sui costi del lavoro, ma il compromesso è che quando un membro del team è assente, il team potrebbe avere difficoltà a funzionare.

3. Consenti ai dipendenti di lavorare da remoto.

Quando i dipendenti si sentono male ma vogliono comunque lavorare, spesso non c’è motivo per loro di entrare in ufficio e rischiare di diffondere germi. I dipendenti di oggi hanno gli strumenti per lavorare da casa quando necessario, inclusi strumenti di lavoro da remoto come Zoom e Microsoft Teams.

“Con l’ascesa del software per videoconferenze e degli strumenti organizzativi per lo spazio di lavoro online, i dipendenti sono meglio attrezzati che mai per svolgere il proprio lavoro comodamente da casa”, ha affermato Jacqueline. “Che le loro malattie siano croniche o acute, se le aziende implementano l’uso di questi strumenti, non solo ridurranno al minimo il costo dell’assenteismo per malattia, ma anche per condizioni meteorologiche avverse, traffico e congedo parentale”.

4. Incoraggiare il congedo per malattia nella cultura del posto di lavoro.

Se chiarisci che la direzione sostiene e incoraggia i dipendenti a prendersi una pausa fino a quando la loro salute non si riprende, questo fa molto per prevenire il presenzialismo. Molti lavoratori sono preoccupati per ciò che potrebbero pensare i loro manager e team di leadership, quindi rassicurarli regolarmente e cementare il tempo libero nella cultura del posto di lavoro è di grande aiuto.

“È incredibilmente importante che la ‘politica malata’ venga dall’alto”, ha detto Troiano. “Dovrebbe essere una politica sponsorizzata dal datore di lavoro, perché se è un’iniziativa portata avanti dal team … e non dal management, invia il messaggio che l’aspettativa è di lavorare quando sei malato … [e] la tua salute non è una scusa per smettere essere produttivo.”

Assunzione di responsabilità per i lavoratori

Sebbene un dipendente possa avere le migliori intenzioni, finirà per essere controproducente e potenzialmente pericoloso se arriva a lavorare malato. Offri ai lavoratori lo spazio e le risorse per riprendersi a casa, sia che siano al lavoro o che si riposino e si stiano riprendendo. Soprattutto sulla scia della pandemia di COVID-19, i datori di lavoro dovrebbero assumersi maggiori responsabilità per la salute e il benessere di dipendenti e clienti.

Proteggi il tuo posto di lavoro scoraggiando il presenzialismo e supportando i tuoi dipendenti quando si stanno prendendo del tempo per riprendersi.

Le interviste alla fonte sono state condotte per una versione precedente di questo articolo.