Il lato oscuro dell’eroismo: analizzare la complessità morale di Homelander

Il lato oscuro dell’eroismo: analizzare la complessità morale di Homelander

Il filosofo francese Michel Foucault ha notoriamente osservato: “Dove c’è potere, c’è resistenza”. Ciò implica che gli oppressi troveranno sempre un modo per resistere quando un gruppo ha il controllo sull’altro. Ma cosa succede se i responsabili non si sentono vincolati dalla paura di ritorsioni perché sono così forti? Il detto riassume perfettamente la situazione di Homelander.

The Boys ‘Homelander rappresenta sia il peggior risultato possibile per l’umanità che per Batman: una versione senz’anima e moralmente fallita di Superman realizzata in un laboratorio. Ora è una persona estremamente pericolosa e imprevedibile che potrebbe causare seri danni in qualsiasi momento.

Homelander è un perfetto esempio della natura corrotta del potere. Un tempo salvatore, il suo potere lo ha trasformato in un cattivo. L’articolo approfondisce la complessità morale di questo personaggio per esaminare gli aspetti più oscuri dell’eroismo.

Il complesso di superiorità e la mancanza di empatia di Homelander sono aspetti notevoli del suo carattere

Homlander in The Boys (Immagine via Prime Video)
Homlander in The Boys (Immagine via Prime Video)

Homelander ha superpoteri divini: può volare, sparare laser dai suoi occhi e ha forza, destrezza e velocità sovrumane. È consapevole di essere il supereroe più potente del mondo. A causa del suo complesso di superiorità, mostra un comportamento irregolare e mostra poca preoccupazione per come le sue azioni influenzano gli altri. Questo complesso lo porta a credere di essere esentato dal seguire la legge.

Inoltre, manca di empatia e considerazione per i problemi incontrati dalla gente comune. È disconnesso dalle persone che dovrebbe proteggere a causa della sua mancanza di compassione e comprensione dei problemi umani. La mentalità del potere eccessivo è profondamente radicata e ha il potenziale per corrompere anche gli individui più compassionevoli.

Homelander, in particolare, dimostra una totale mancanza di gentilezza sia nei confronti della sua stessa specie che della razza umana.

Il suo narcisismo e autoconservazione

Un'istantanea dello spettacolo The Boys (Immagine via Prime Video)
Un’istantanea dello spettacolo The Boys (Immagine via Prime Video)

L’origine del narcisismo può essere fatta risalire al racconto greco di Narciso, un bellissimo giovane che si innamorò della sua immagine in una piscina. La frase è spesso usata per denotare qualcuno che è grandioso, brama lodi, manca di empatia, si sente autorizzato, è manipolatore e ha un fragile senso di autostima.

Tutto è in Homelander poiché desidera ardentemente il riconoscimento e l’approvazione da parte della popolazione generale. Dà la priorità alla difesa dei suoi interessi sopra ogni altra cosa a causa del suo atteggiamento egocentrico e della paura di perdere il potere.

Di conseguenza, potrebbe assumere comportamenti non etici per proteggere la sua reputazione e respingere qualsiasi minaccia alla sua posizione. Potrebbe anche impegnarsi in comportamenti non etici come “eroe” per proteggere la sua reputazione e respingere qualsiasi minaccia alla sua posizione.

Influenze e manipolazioni aziendali

Un'istantanea di The Boys (Immagine tramite Prime Video)
Un’istantanea di The Boys (Immagine tramite Prime Video)

Esaminando la storia dei re violenti, diventa evidente che coloro che hanno il potere di nominare i re, noti come kingmaker, hanno una quota uguale di responsabilità. Vought International è il creatore di Homelander, un potente mostro che si traveste da supereroe.

Nel mondo immaginario che hanno creato, Vought International è anche responsabile dell’invenzione del composto V, una sostanza che garantisce abilità sovrumane a tutti i supereroi. È influenzato e utilizzato dal mondo aziendale nella stessa misura in cui è guidato dalle sue tendenze impulsive o dal narcisismo.

Come membro di “The Seven”, le sue azioni sono in qualche modo influenzate dalle valutazioni date dal pubblico in generale. Vought International gestisce strategicamente l’immagine pubblica di Homelander enfatizzando le sue virtù e il suo patriottismo, riducendo al minimo eventuali difetti che potrebbe avere.

Opera all’interno di un regno moralmente ambiguo, offuscando i confini tra l’essere un eroe e un cattivo. Questa manipolazione garantisce efficacemente la sua popolarità e prosperità finanziaria. Vought International controlla il flusso di informazioni al pubblico e ai media, modellando gli eventi in modo da allinearsi con i propri obiettivi aziendali. Gestiscono con cura il rilascio di fatti potenzialmente dannosi e mantengono un’immagine impeccabile.

Traumi repressi e lotte psicologiche

Homelander è un bambino umano ed è importante ricordare che nessuno è intrinsecamente malvagio, nonostante sia stato creato in un laboratorio. Lo stesso vale per questo psicopatico con abilità. Il dolore represso di Homelander deriva dalle sue prime esperienze di abbandono da parte del dottor Vogelbaum e di crescita senza la supervisione dei genitori in un laboratorio.

Questa esperienza può avere un impatto negativo sulla comprensione delle relazioni interpersonali, portando allo sviluppo di ferite emotive.

Il comportamento irregolare e instabile di Homelander deriva dalla sua lotta interna con la sua identità, diviso tra l’essere un prodotto di un esperimento e un eroe per la gente comune. La sua incapacità di formare connessioni emotive autentiche porta a una mancanza di empatia e comprensione delle emozioni umane, isolandolo infine dal resto dell’umanità.

Il suo tumulto interno e le sue violente esplosioni sono causati da ricordi repressi, che simboleggiano la sua psiche danneggiata e l’alienazione sociale.

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