I 10 peggiori finali nei giochi
Non importa quanto sia bello un gioco, se il finale non è all’altezza, lascerà solo l’amaro in bocca ai giocatori. Non c’è niente di peggio che finire una storia che lascia i giocatori insoddisfatti e può trascinare anche un grande gioco. Se vuoi evitare questa delusione, ecco le nostre scelte per i peggiori finali nella storia dei videogiochi.
I peggiori finali nella storia dei videogiochi
La maggior parte di questi finali commette il difetto fatale della narrazione in quanto non mantiene le promesse fatte dal resto del gioco. Questo frustra il giocatore, lasciandolo desiderare che invece sia successo qualcosa di più grande o migliore. Per questo elenco, abbiamo scelto giochi generalmente buoni ma che cadono all’ultimo ostacolo a causa di scelte narrative sbagliate o di meccaniche che non sono all’altezza delle aspettative.
Batman: manicomio di Arkham
Questo è facilmente uno dei migliori giochi di Batman di tutti i tempi, offrendo ai giocatori una versione del Cavaliere Oscuro che si sente potente e intelligente allo stesso tempo. L’intero gioco è fantastico, con innumerevoli riferimenti ai fumetti, ma il finale, in cui il Joker si inietta la formula del Titano e diventa un gigantesco mostro, non offre la tensione o la risoluzione di enigmi del resto del gioco. Alla fine, è solo un altro combattimento di base che richiede un tempismo leggermente migliore del solito per essere superato.
L’era del drago 2
Dragon Age 2 avrebbe sempre lottato per essere all’altezza delle aspettative fissate dal suo predecessore, ma il gameplay frettoloso e ripetitivo non ha aiutato le cose. Tuttavia, il più grande punto critico per molti fan è stato il finale, che non ha offerto nessuna delle scelte che i fan si aspettavano dalla serie. Non importa con chi ti schieri alla fine, devi combattere gli stessi due boss e vedere Hawke che guida dalla città. È frustrante e si sente forzato, qualcosa con cui BioWare continua a lottare nelle versioni successive.
Schiavo: Odissea in Occidente
Per quanto riguarda le rivisitazioni di Journey to the West in ambientazioni futuristiche, questo gioco è stato molto divertente. Monkey ha gestito con tutta la forza bruta che ci aspettavamo e Trip ci ha dato la possibilità di risolvere alcuni enigmi interessanti. È stato un discreto gioco di azione e avventura fino alla fine, dove viene rivelato che i robot rapiscono le persone per metterle in un mondo VR sicuro e confortevole. Non ha alcun senso in base a come il gioco si è svolto finora e sembra affrettato, economico e poco originale.
Favola
L’intera serie di Fable spesso si presenta come eccessivamente ambiziosa ma poco soddisfacente, ma la prima era davvero unica all’epoca. Sfortunatamente, il finale ha offerto la scelta morale più maldestra di sempre. Puoi salvare tua sorella, che è stata la ragione principale per cui hai iniziato ad avventurarti in primo luogo, o ucciderla per ottenere un grande potere. Potrebbe essere stato interessante, ma dal momento che la scelta avviene dopo aver sconfitto il boss finale, non ha alcun impatto reale su come si svolge la storia.
Final Fantasy VIII
Ogni gioco di Final Fantasy tende a diventare strano alla fine, ma il più delle volte cercano almeno di avere una logica interna. Final Fantasy VIII è uno dei peggiori giochi della serie perché la storia è così incoerente. Tuttavia, il finale, che presenta compressione del tempo e ricordi alterati, rifiuta di riconoscere i punti chiave della trama e contraddice persino cose che il giocatore già conosce senza alcuna vera ragione dietro. Riesce a distinguersi come un terribile videogioco che termina anche con una voce irregolare come questa.
Aureola 2
Essere il figlio di mezzo in una trilogia è un lavoro duro. Il primo gioco prepara tutto e introduce i personaggi. Il terzo gioco arriva a portare tutto a una conclusione. Il gioco di mezzo spesso sembra essere una mezza storia, basta impostare la voce finale e assicurarsi che i giocatori la comprino. Questo è ciò che accade con Halo 2, in cui Master Chief offre un messaggio criptico che sta “finendo questo combattimento” solo per far scorrere i titoli di coda. Il cliffhanger è servito per impostare Halo 3 ma questo non offre alcun conforto ai giocatori che hanno dovuto aspettare ancora diversi anni per vedere come finiva la storia.
Pioggia battente
Questo gioco Quantic Dream si presenta come un mistero di omicidio ma alla fine ignora le principali regole del genere. Una delle regole chiave di un romanzo poliziesco è che il lettore o il giocatore deve avere tutti gli indizi necessari per risolvere il mistero alla fine, ma Heavy Rain li deruba offrendo loro Scott Shelby come Origami Killer, nonostante una montagna di prove che contraddice tale constatazione. Sembra economico e come se lo sviluppatore volesse ingannare il giocatore con una palla curva alla fine senza impegnarsi per configurarlo.
Profezia Indaco
Chiamato Fahrenheit al di fuori del Nord America, questo è stato un gioco rivoluzionario per lo sviluppatore Quantic Dream e ha molte delle caratteristiche che avrebbero definito i loro giochi in futuro. La storia è raccontata da più punti di vista e segue un mistero di omicidio soprannaturale che va fuori controllo. La maggior parte del gioco è molto buona, ma il finale presenta una lotta in stile anime tra il protagonista e un antico mistico Maya. Non ha alcun senso e sembra del tutto fuori posto rispetto al resto del gioco.
Secondo figlio infame
Questo potrebbe essere un po’ controverso in quanto Infamous: Second Son è un grande gioco ed è stato un solido titolo di lancio per PS4. La storia che racconta, di un nuovo eroe che cerca di sopravvivere in un mondo in cui i superpoteri stanno tornando a essere comuni, è divertente e coinvolgente. Il problema è che finisce così all’improvviso. Proprio quando sembra che la storia stia per entrare nell’atto finale, il gioco si ferma bruscamente e scorrono i titoli di coda. Sembra che il gioco sia stato lanciato di corsa sulla console e abbia ucciso quella che avrebbe potuto essere una serie fantastica.
Effetto di massa 3
Essere onesti; sapevi che questo gioco avrebbe fatto questa lista. È quasi un cliché a questo punto quanto sia deludente il finale di questo gioco, ma ciò è in parte dovuto a quanto è buono il resto di Mass Effect 3. Dagli ultimi momenti di Morden alla risoluzione dell’infinito conflitto tra i Geth e i Quarian fino all’assalto finale contro gli stessi Razziatori, sono tutti momenti incredibili, e tutti vengono completamente annullati da un finale che ignora tutte le scelte precedenti e presenta un noioso binario uno.
Lascia un commento