I 10 migliori giochi in cel-shading, classificati
I videogiochi in cel-shading sono popolari da più di 20 anni, con dozzine di sviluppatori che si affidano allo stile più cartoonesco per dare vita ai propri personaggi. Ci sono stati alcuni giochi che hanno utilizzato la tecnica meglio di altri, tuttavia, poiché può sembrare sciocco o pigro se non eseguito correttamente. Ecco le nostre scelte per i primi dieci videogiochi in cel-shading di tutti i tempi.
I migliori giochi in cel-shading di sempre: la nostra top ten
Cel-shading è un termine che si riferisce a giochi che evitano la grafica fotorealistica a favore di un aspetto più stilizzato e da cartone animato. Con i colori a blocchi e le sfumature utilizzate per dare vita ai personaggi, può avere un’estetica più adatta ai bambini, anche se non è certamente sempre così.
10) Mondo pazzo
Ci vuole molto stile per realizzare un gioco completamente monocromatico, ma lascia che lo sviluppatore di Bayonetta, PlatinumGames, faccia proprio questo. Mad World è ambientato in un mondo apocalittico in cui i terroristi creano uno spettacolo di gioco per costringere le persone a combattere fino alla morte per premi in denaro. È un po’ semplicistico nel suo concetto e ripetitivo nel suo combattimento, ma non si può negare quanto sia unica la grafica. È un ottimo esempio dell’uso del cel-shading per creare qualcosa di totalmente diverso da qualsiasi altra cosa là fuori.
9) The Legend of Zelda: La Clessidra Fantasma
Come parte della timeline di Fallen Hero in The Legend of Zelda, questo gioco continua la storia di The Wind Waker. Vede Link in una missione per salvare il pirata Tetra dal malvagio Bellum, che l’ha trasformata in pietra. Sebbene il design del dungeon fosse occasionalmente ripetitivo, il gioco è stato magnificamente reso sul DS e rimane uno dei migliori giochi in cel-shading anche anni dopo la sua prima uscita.
8) NEO: Il mondo finisce con te
L’originale The World Ends With You è considerato uno dei migliori JRPG di tutti i tempi e il suo sequel è riuscito a ricreare il suo stile artistico distintivo con modelli 3D utilizzando tecniche di cel-shading e prospettiva. Il gioco segue i concorrenti nel gioco del mietitore a Shibuya. Questo concorso mette alla prova le anime recentemente scomparse per sopravvivere il più a lungo possibile, con il vincitore che ha una nuova possibilità di vita. C’è un grande mistero da svelare qui insieme ad un gameplay ispirato, ma i personaggi e il loro design unico sono al centro di ciò che rende questo gioco così bello.
7) Radio Jetset
Il Dreamcast non era la console più apprezzata, ma aveva delle vere gemme nella sua libreria. Uno di questi è stato Jet Set Radio, che ha visto i giocatori nei panni di pattinatori che etichettavano i graffiti farsi strada attraverso interpretazioni splendidamente stilizzate di Tokyo. Il gioco è stato uno dei primi videogiochi in cel-shading e ha aperto la strada ad altri sviluppatori per utilizzare la tecnica per creare i propri mondi ispirati a cartoni animati e fumetti. Senza questo titolo e la sua colonna sonora assassina, potremmo non aver ottenuto molti degli altri giochi in questo elenco.
6) Il lupo tra noi
L’uso caratteristico di Telltale Games della narrazione ramificata non è mai stato così pienamente realizzato come lo era con The Wolf Among Us. Questo gioco prende il mondo stabilito negli eccellenti fumetti di Fables e li porta in vita come una storia poliziesca guidata nientemeno che dallo stesso Lupo Cattivo. La grafica in cel-shading dà vita allo stile del detective noir nel gioco, consentendo ai giocatori di esplorare una versione di New York City che unisce vita soprannaturale e personaggi direttamente da una versione contorta di amate fiabe.
5) Viewtiful Joe
In un mondo ispirato ai supereroi dei fumetti, ti aspetteresti che ci siano molti strani personaggi in offerta. In questo picchiaduro a scorrimento laterale, Joe deve usare i suoi superpoteri appena scoperti per salvare la sua ragazza rapita. La semplice premessa si presta all’azione del fumetto che segue, con Joe in grado di attivare il suo Viewtiful Effects Power per accelerare o rallentare il tempo durante il combattimento, prestando ad alcuni splendidi scatti di nemici che volano attraverso il mondo in cel-shading.
4) Okami
Sebbene gli elementi platform di Okami non siano invecchiati bene come il resto, non si può negare che questo titolo per PlayStation 2 utilizzi il cel-shading per creare immagini meravigliose e uniche. Ogni fotogramma e movimento ricrea lo stile di un dipinto ad acquerello giapponese, con l’inchiostro che gocciola e si trascina dietro la dea-lupo Amaterasu mentre si muove attraverso il mondo, riportandolo in vita. Okami è uno dei giochi più straordinariamente belli del suo tempo e si conferma uno dei migliori giochi in cel-shading mai realizzati.
3) Dragon Ball FighterZ
Se hai intenzione di realizzare un gioco di combattimento basato sul franchise di anime più famoso al mondo, devi ricreare l’iconico stile visivo di Dragon Ball. Dragon Ball FighterZ utilizza il cel-shading per far sembrare i suoi modelli 3D come se fossero stati strappati direttamente dal manga di combattimento di Toriyama, con tutti i capelli folti e le sorprendenti trasformazioni che ti aspetteresti. Al lancio era un gioco di combattimento straordinariamente ben bilanciato e accessibile e ha continuato ad espandere il suo elenco negli anni successivi al suo rilascio.
2) Persona 5
È quasi un cliché vedere Persona 5 in questo tipo di liste, ma questa entrata nella serie spin-off di Shin Megami Tensei utilizza la sua grafica unica per creare un gioco con uno stile senza fine. Seguendo un gruppo di liceali giapponesi mentre assumono il ruolo di Phantom Thieves per riparare ai torti del loro mondo, presenta splendidi personaggi e combattimenti che sembrano epici in quasi ogni fotogramma. Questo gioco utilizza tecniche di cel-shading per creare un look preso direttamente dagli anime e presenta una delle migliori colonne sonore che troverai nei videogiochi.
1) The Legend of Zelda: The Wind Waker
Considerato da molti il miglior gioco di Legend of Zelda di sempre, The Wind Waker mostra come Nintendo abbia continuamente aggirato i limiti del proprio hardware per produrre giochi di bell’aspetto. Ambientato in mare aperto sopra un Hyrule sommerso da tempo, Link è alla ricerca di sua sorella dal rianimato Ganon insieme al pirata Tetra, che si rivela essere la reincarnazione della principessa Zelda. Ogni fotogramma di questo gioco è magnificamente reso, dando ai giocatori un aspetto completamente diverso da qualsiasi altro gioco di Zelda in quel momento.
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