Taye Diggs condivide la sua ammirazione per Diddy e si è sentito “colto di sorpresa” dall’arresto del rapper
Giovedì 26 settembre, l’attore e rapper Taye Diggs ha condiviso i suoi pensieri sull’arresto di Diddy durante la sua apparizione al podcast Sibling Revelry con Kate Hudson e Oliver Hudson.
Nel podcast, ha espresso di sentirsi “ingenuo” e “colto di sorpresa” dalle gravi accuse contro Sean “Diddy” Combs. Diggs, che da tempo ammira Combs per la sua ascesa da umili origini, ha menzionato come il rapper lo abbia ispirato. Ha affermato,
“Per me era un eroe. Amavo il modo in cui… Non proveniva da molto, aveva iniziato come ballerino. Tutte le cose che io non ero, crescendo, lui le era.”
A 53 anni, la star di Rent ha rivelato di aver sempre considerato Combs un modello da seguire, finché non sono emerse le accuse di abusi contro il fondatore della Bad Boy Records.
Questa intervista ha avuto luogo dopo l’arresto di Combs, avvenuto il 16 settembre, con accuse gravi, tra cui traffico di sesso, associazione a delinquere e trasporto di persone a fini di reclusione.
Taye Diggs ha detto di sentirsi “colto alla sprovvista” da Diddy
Nel podcast sopracitato, il cantante Taye Diggs ha parlato del suo shock per l’arresto del collega rapper Combs, indicando di non essere a conoscenza degli aspetti più oscuri della vita di Combs. Ha continuato con,
“Mi sono sentito così ingenuo quando ho sentito tutte quelle cose perché ero… non so dove fossi, ma tutto ciò mi ha colto di sorpresa.”
Diggs ha dichiarato di essere sollevato dal fatto che le accuse più gravi contro il rapper siano state finalmente rese pubbliche, ma ha provato una profonda delusione per il fatto che Combs non sia stato all’altezza delle grandi aspettative che aveva riposto in lui. Ha descritto la situazione come “una specie di doppio taglio”.
L’attore ha espresso la sua insoddisfazione quando ha saputo che la persona che un tempo idolatrava era coinvolta in tali accuse.
Come ha affermato,
“Aveva così tanta sicurezza e una certa arroganza che amavo e rendeva cool l’essere neri. Venivo da un posto in cui dovevamo chiedere tutto e ‘Sono nero, quindi ovviamente sarò trattato così'”.
Ha aggiunto:
“L’ho guardato e lui lo indossava come un distintivo, capisci cosa intendo? L’ho messo su un piedistallo ed è stato deludente vedere alcune delle cose che sono successe. Non potevo crederci. E non mi piaceva quella sensazione.”
Questa discussione è avvenuta dopo l’arresto di Diddy, avvenuto il 16 settembre, in cui l’uomo si è dichiarato non colpevole rispetto alle accuse, respinte dal giudice, portando il rapper a essere trattenuto presso il Metropolitan Detention Center di Brooklyn in attesa del processo.
Che fine ha fatto Diddy?
Diddy è stato arrestato con gravi accuse, tra cui il trasporto di individui per pr*stituzione, cospirazione per commettere racket e traffico sessuale. Un dettagliato atto d’accusa di 14 pagine ha rivelato che Diddy aveva “abusato, minacciato e costretto donne e altre persone intorno a lui” per molti anni durante le sue famigerate feste “freak-off”.
Inoltre, l’atto d’accusa affermava:
“Per decenni, Sean Combs, l’imputato, ha abusato, minacciato e costretto le donne e le altre persone intorno a lui a soddisfare i suoi desideri sessuali, proteggere la sua reputazione e nascondere la sua condotta”.
Inoltre, come riportato dal The Guardian il 17 settembre, gli investigatori federali hanno sequestrato le proprietà del rapper a Miami e Los Angeles nel marzo 2024 a causa delle cause legali in corso contro di lui.
Dopo l’arresto di Diddy, l’atto di accusa è stato reso pubblico online, fornendo ulteriori approfondimenti sui risultati del raid. L’atto di accusa menzionava anche la scoperta di quasi mille bottiglie di olio per bambini a casa del rapper insieme a “tre AR-15 deturpati”.
Nonostante i tentativi del team legale di Diddy di chiarire la presenza dell’olio per bambini, il rapper non ha ancora rilasciato una dichiarazione pubblica.
Lascia un commento