Sintomi che potresti avere una dipendenza da cibo e come superarla

Sintomi che potresti avere una dipendenza da cibo e come superarla

La dipendenza dal cibo sta gradualmente guadagnando sostegno e riconoscimento nei media mainstream, grazie in parte a personaggi famosi che ora parlano apertamente della loro lotta con questa condizione. Si verifica quando gli individui consumano cibo in eccesso rispetto alle esigenze nutrizionali del proprio corpo, guidati dalla risposta di piacere del cervello al gusto.

Gli studi hanno indicato che il nostro cervello ci ricompensa con risposte di piacere simili quando consumiamo cibi specifici, in particolare quelli ricchi di zucchero, grassi e sale, in modo simile al modo in cui il cervello reagisce all’alcol o alle droghe come la cocaina. Ciò innesca il rilascio di dopamina, l’ormone del “benessere”, creando un desiderio persistente di consumare questi alimenti, anche quando sei pieno, nonostante la consapevolezza del potenziale danno.

In molti casi, il cibo spazzatura è il principale colpevole della dipendenza da cibo. La sua capacità di stuzzicare le tue papille gustative porta brevemente a un consumo eccessivo, lasciandoti con un eccesso di calorie da bruciare, contribuendo in definitiva all’obesità.

Il cibo spazzatura è uno dei motivi principali (immagine via Unsplash/Sander Dalhuisen)
Il cibo spazzatura è uno dei motivi principali (immagine via Unsplash/Sander Dalhuisen)

Proprio come nella dipendenza dalla droga, i recettori della dopamina diventano lentamente meno sensibili, facendoci sviluppare una tolleranza al cibo, che riduce la nostra soddisfazione dopo aver mangiato, e finiamo per mangiare troppo per ottenere lo stesso piacere di appagamento. La dipendenza dal cibo non colpisce solo il tuo corpo, ma consuma anche molto tempo, concentrazione e influenza le tue relazioni con le persone intorno a te.

Cibo e dipendenza: quali sono i sintomi?

Non esiste una diagnosi fissa per la dipendenza dal cibo (Immagine via Unsplash/Ali Inay)
Non esiste una diagnosi fissa per la dipendenza dal cibo (Immagine via Unsplash/Ali Inay)

Non esistono criteri diagnostici stabiliti per la dipendenza da cibo, il trattamento ruota principalmente attorno alla terapia. Ecco 6 dei suoi sintomi più comuni:

  1. Consumare gli alimenti preferiti fino al punto di sazietà eccessiva.
  2. Avvertire un desiderio persistente di cibi specifici anche dopo aver completato un pasto equilibrato.
  3. Perseguire vari mezzi per ottenere gli alimenti preferiti quando non sono disponibili.
  4. Nascondere il consumo di cibi malsani da parte degli altri.
  5. Provare sentimenti di colpa dopo aver mangiato troppo ma persistere in tale comportamento.
  6. Perdere il controllo sul consumo di cibi malsani, anche a fronte di aumento di peso e problemi di salute.

Se questi sintomi sono in sintonia con il tuo comportamento, potresti avere a che fare con una dipendenza da cibo. Tuttavia, non c’è bisogno di farsi prendere dal panico, poiché esistono strategie efficaci per superare questa condizione.

Superare la dipendenza da cibo

Questa dipendenza potrebbe essere minimizzata e poi eliminata (Immagine via Unsplash/Amanda Lucati)
Questa dipendenza potrebbe essere minimizzata e poi eliminata (Immagine via Unsplash/Amanda Lucati)

Sebbene non esista una diagnosi assoluta di dipendenza da cibo, ci sono alcune azioni che puoi intraprendere per controllare questa abitudine. Gli esperti stanno ancora lavorando e cercando di trovare una soluzione per questa condizione.

1) Elenca tutte le cose che te le fanno desiderare all’istante. Sono gli alimenti scatenanti e in particolare fanno tutte le cose che ti fanno evitare completamente.

2) Se hai sempre voglia di qualcosa da mangiare, sostituisci i cibi spazzatura con cibi e bevande salutari, che ti forniranno nutrimento.

3) Seleziona ristoranti e punti ristoro in cui il menu presenta opzioni di cibi salutari ed evita le pagine degli snack nel menu. Tieni sempre con te un biglietto che ti ricorderà di fermarti quando sarai attirato.

4) Non forzarti a seguire un rigoroso regime di perdita di peso poiché ciò peggiorerebbe la situazione. Concediti del tempo, almeno un paio di mesi, e inizia aggiungendo “Giorni salutari” in una settimana, in cui non mangi cibo spazzatura, e aumenta gradualmente il numero.

La verità è che non riuscirai a mantenere la coerenza e proverai a smettere più volte prima di riuscire finalmente. È molto comune e sperimentato da quasi tutti coloro che decidono di uscire dalla dipendenza dal cibo. L’unica regola è che non dovresti fermarti e ricominciare da capo finché non ci riesci.

Ma anche se persiste, è meglio cercare un aiuto professionale. Trova un buon esperto mentale sulla dipendenza da cibo nella tua zona o prova a richiedere una consulenza online. La terapia per la dipendenza da cibo può essere una delle migliori opzioni.

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