Steve Kerr si rende onesto riguardo al cambio di formazione dei Golden State Warriors e al “blocco” della zona d’attacco mentre Draymond Green si avvicina al ritorno

Steve Kerr si rende onesto riguardo al cambio di formazione dei Golden State Warriors e al “blocco” della zona d’attacco mentre Draymond Green si avvicina al ritorno

Draymond Green è tornato in NBA dopo aver saltato quasi un mese al fianco della sua squadra. Green era stato precedentemente sospeso dalla federazione per aver colpito Jusuf Nurkić in faccia quando i Golden State Warriors avevano affrontato i Phoenix Suns il 12 dicembre. Ora è stato reintegrato dopo la sospensione per 12 partite.

Si prevede che Draymond Green faccia il suo ritorno sui parquet venerdì, quando i Warriors affronteranno i Chicago Bulls. Questo se non gioca mercoledì contro i New Orleans Pelicans. Tenendo questo in mente, l’allenatore Steve Kerr ha recentemente condiviso i suoi pensieri su come cambierebbe la formazione quando Green tornasse alla rotazione.

Alcuni temono che il ritorno di Draymond possa influenzare l’alchimia dell’attuale formazione. In particolare, i fan sono preoccupati se Green e Jonathan Kuminga possano coesistere o meno considerando che svolgono lo stesso ruolo per la squadra. Steve Kerr ha rassicurato la stampa che entrambi i giocatori probabilmente saranno sulla stessa lunghezza d’onda. Tuttavia, la sfida che vede in questo momento è come bilanciare la formazione.

“Non lo vedo come una sfida per quei due (Draymond Green/Jonathan Kuminga) essere in campo insieme”, ha detto Kerr. “Penso che possano coesistere bene. La sfida significa che se quei due sono in campo, allora ci sono molti altri ragazzi che non sono in campo. Quello che sembra è un impasse”.

Cosa possiamo aspettarci dal ritorno di Draymond Green?

Golden State Warriors-Los Angeles Clippers
Golden State Warriors-Los Angeles Clippers

Draymond Green ha schiaffeggiato Jusuf Nurkic in faccia durante la sconfitta per 119-116 dei Golden State Warriors‘ contro i Phoenix Suns nel dicembre 2023. In seguito alla sua sospensione, Green è stato tenuto a partecipare a sessioni di consulenza.

Nel corso della sua carriera, Draymond è diventato una delle personalità controverse della NBA, litigando con altri giocatori in più occasioni.< /span>

Molti fan potrebbero chiedersi quale versione di Draymond vedremo ora che ha una data di ritorno programmata. Se Green continua a comportarsi come ha fatto in passato, Adam Silver potrebbe punirlo duramente e sospenderlo per diversi mesi anziché per poche settimane.

Considerando le difficoltà dei Warriors in questa stagione (17-18), la disponibilità di Draymond Green per il resto della stagione potrebbe essere determinante per rimettere in carreggiata la loro campagna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *