Recensione di Starfield Shattered Space: valutazione del costo del viaggio di Bethesda verso le sue radici

Recensione di Starfield Shattered Space: valutazione del costo del viaggio di Bethesda verso le sue radici

Shattered Space non rappresenta un progresso significativo per Starfield. Sul pianeta Varuunkai, le limitazioni gravitazionali limitano le altezze di salto, il che spiega i piccoli rifugi spaziali sparsi in giro. Questa caratteristica contribuisce a un senso di coerenza nell’ambiente, anche se il mondo nel suo complesso non è particolarmente vasto, a meno che non si abbia intenzione di attraversare le sue ampie dune viola. Nella migliore delle ipotesi, offre un’esperienza simile ad alcuni dei segmenti più coinvolgenti di Starfield, mentre nella peggiore, assomiglia a una mod di Creation Club rifinita, completa di una manciata di doppiatori per elevare le sue lunghe sequenze espositive.

Prima di condividere la mia prospettiva su Shattered Space, è importante chiarire le mie opinioni sul gioco originale Starfield. Ho trovato la generazione procedurale un passo falso significativo, che ha sminuito il segno distintivo di Bethesda nel creare mondi splendidamente realizzati a mano. A questo proposito, Shattered Space tenta di rivisitare l’approccio tradizionale di Bethesda, con paesaggi progettati intenzionalmente e villaggi posizionati strategicamente. Purtroppo, l’esecuzione sembra sbagliata, come se gli sviluppatori avessero perso il loro tocco.

Starfield Shattered Space: una lezione su come seguire le rotaie

I titoli di Bethesda hanno a lungo aderito a una narrazione fantasy di potere, a volte a loro discapito. Nella serie Elder Scrolls, i giocatori assumono il ruolo di una figura leggendaria incaricata di risolvere crisi monumentali. Ad esempio, si dice che il Nerevarine in Morrowind sia la reincarnazione di un eroe venerato, e si ritiene che l’Ultimo Dragonborn in Skyrim sia una manifestazione divina incaricata di sventare il piano di Alduin. Il viaggio di ogni protagonista alla fine porta alla loro mitizzazione come figure iconiche: nelle Shivering Isles, l’eroe raggiunge la divinità alla fine.

Dazra non è Vivec City (immagine tramite Bethesda Softworks)
Dazra non è Vivec City (immagine tramite Bethesda Softworks)

Questo approccio narrativo si è dimostrato efficace prima dell’uscita di Oblivion, poiché i giocatori hanno potuto godere di una vera libertà di rimodellare la storia. Si aveva la possibilità di interrompere i fili narrativi della profezia, come l’eliminazione di personaggi cruciali vitali per la missione principale. In sostanza, il canone poteva essere ignorato come invenzioni di fanatici, consentendo ai giocatori di ritagliarsi i propri percorsi dopo la campagna principale.

Tuttavia, Shattered Space non abbraccia pienamente questa libertà; giochi ancora come Starborn, con il mondo che anticipa il tuo intervento per ristabilire l’ordine. Questa premessa è evidente nel disordine della città di Dazra, recentemente scossa da un’esplosione che ha spostato la sua governance in un regno separato.

Un intrigante argomento di vendita nei trailer di Shattered Space era l’enigmatica Casa Varuun, una teocrazia isolata che rimane disconnessa dalle altre reti. Sorprendentemente, il popolo Varuun accetta rapidamente il giocatore come uno di loro. Ottieni un ingresso VIP accelerato alle loro camere di iniziazione subito dopo l’arrivo, e tutto per una tariffa di soli $ 30.

La spiegazione narrativa suggerisce che puoi sentire il Fantasma di Anasko, che funge da comunicatore con il Grande Serpente, mentre il resto di Dazra non può. Tali espedienti sono previsti in qualsiasi narrativa fantascientifica convenzionale che Shattered Space mira a emulare, ma questo mina l’identità di Dazra come enclave segreta piena di isolazionisti e riduce il tuo ruolo a quello di un estraneo con poca necessità di guadagnarsi la loro fiducia.

Questo senso di potenziale sprecato è diventato evidente durante le mie 10 ore di gioco di Starfield: Shattered Space. Sebbene possa essere completato in molto meno tempo, ho deliberatamente adottato un approccio più lento per soppesare il DLC rispetto al mio disinteresse per il gioco base.

Uno o due strani dialoghi divertenti non riescono a capovolgerne la linearità (immagine tramite Bethesda Softworks)
Uno o due strani dialoghi divertenti non riescono a capovolgerne la linearità (immagine tramite Bethesda Softworks)

Sono entrato nel gioco sperando di trovare echi del fascino unico di Morrowind. Ho immaginato un paesaggio ricco di conflitti di fazione simili ai tumulti tra le casate minori. Tuttavia, questa atmosfera è completamente assente. Scoprirai che tentare di eliminare i membri della casata Ka’dic (la fazione centrista) è inutile; non puoi davvero creare caos come agente indipendente.

Molti PNG essenziali non possono essere uccisi, offrendo solo un’opzione di sconfitta temporanea. Ciò porta alla frustrazione, in particolare quando la tua compagna Andreja esprime la sua disapprovazione, lasciandoti a ricaricare e conformarti alla trama stabilita. Per apprezzare Shattered Space, bisogna accettare la sua rigida struttura e seguire il flusso.

Le opportunità di gioco di ruolo in questa espansione sono minime, relegate a semplici modifiche del personaggio. Il tratto Serpent’s Embrace, ad esempio, offre alcune opzioni di dialogo esclusive per alcuni Starborn, ma non riesce a produrre risultati unici.

Mentre il sistema di dialogo di Fallout 4 consentiva ai giocatori di impegnarsi in toni seri o sarcastici, Starfield integra questo con il fanatismo per dimensioni di gioco di ruolo aggiuntive. Ciò si allinea con commenti occasionali dei compagni durante gli eventi, che forniscono una parvenza di immersione ma alla fine si traducono in un’esperienza di gioco di ruolo superficiale.

Roid Rage, la minaccia fantasma e le grandi creature

Il DLC si apre con un’avvincente scena di space-horror che mostra una nave abbandonata alla deriva nel vuoto. La situazione difficile dell’Oracle viene svelata tramite registri audio, che descrivono in dettaglio un’ondata di energia nel Varuun Capitol che ha attivato il loro motore di tomba e trasformato parte dell’equipaggio in Vortex Phantom.

L'apertura fa sembrare Shattered Space migliore di quanto non sia (immagine tramite Bethesda Softworks)
L’apertura fa sembrare Shattered Space migliore di quanto non sia (immagine tramite Bethesda Softworks)

Questo introduce tre nuovi tipi di nemici. Il primo, il Redeemed, funge da avversario base da mischia con una resistenza migliorata grazie ai suoi “esperimenti genetici” volontariamente subiti. Il secondo tipo, Vortex Phantoms, sono apparizioni blu frenetiche capaci di teletrasportarsi, aggiungendo caos agli incontri.

Ha preso la pillola STR troppo oltre (Immagine tramite Bethesda Softworks)
Ha preso la pillola STR troppo oltre (Immagine tramite Bethesda Softworks)

Infine, i Vortex Horrors fungono da jump scare in alcuni interni, somigliando a creature che potrebbero abitare una cassaforte SCP, simili ai Chaurus di Skyrim, ma potenziati e con teschi al posto delle ginocchia, rendendo le loro gambe punti vulnerabili.

Nel complesso, questi tipi di nemici, pur non essendo rivoluzionari, aggiungono un pizzico di intrigo agli scenari di combattimento. Tuttavia, il rovescio della medaglia è la loro limitata varietà; altri nemici includono avversari pirati spaziali rielaborati.

Una città troppo piccola per tre case nobiliari

Dazra mette in mostra le difficoltà di Bethesda nel rendere città dinamiche e vivaci. Anche nell’ambito di Starfield, dove location come New Atlantis hanno già deluso, Varuunkai non è all’altezza del primo pianeta “fatto a mano” del gioco.

Tuttavia, bisogna dare credito ai tentativi di creare una mappa credibile. Varuunkai mostra una certa autosufficienza, con fattorie di alghe e Groat, raffinerie e centrali elettriche. Il problema sta nel numero limitato di punti di interesse, circa due dozzine, che rende meno gratificante l’esplorazione fuori dal percorso principale. Shattered Space rappresenta un notevole declassamento rispetto agli standard recenti, come quelli stabiliti da Fallout 76. I fan di Starfield potrebbero trovare piacere nella periferia di Dazra, ma probabilmente non conquisterà nessuno che non sia già affascinato dalla narrativa NASA-punk di Bethesda.

A tratti Shattered Space è uno spettacolo, peccato che non ci sia abbastanza da vedere (immagine tramite Bethesda Softworks)
A tratti Shattered Space è uno spettacolo, peccato che non ci sia abbastanza da vedere (immagine tramite Bethesda Softworks)

I lettori ormai dovrebbero aver capito il problema centrale di Shattered Space: non riesce a giustificare il suo prezzo di 30 $. Sebbene esistano momenti di alta qualità, mancano di esecuzione coerente. Sono presentati numerosi dialoghi, ma non tutti catturano efficacemente l’attenzione. I giocatori possono completare le missioni principali in circa cinque o sei ore, che culminano in una resa dei conti piuttosto divertente alla Cittadella in Scala, insieme a una serie di missioni secondarie che variano da leggermente coinvolgenti a inutili.

Da un punto di vista narrativo, Shattered Space manca il bersaglio con diverse occasioni mancate. Le origini di un Vortex Phantom simboleggiano un viaggio di follia, un punto reso esplicito in The Oracle. Sfortunatamente, questo è un altro aspetto lasciato inesplorato.

La tensione politica e le lotte di potere tra le tre casate Varuunkai sono confuse dall’urgente necessità di unirle durante una crisi. La risoluzione sembra affrettata, poiché i giocatori si trovano di fronte a una scelta binaria tra una fazione pacifista e una radicalizzata, una decisione che non ha conseguenze reali poiché la storia si conclude poco dopo, un classico modo Bethesda di concludere, in cui orchestrate i risultati per ogni fazione che avete assistito.

Questa critica non mira a sminuire il lavoro del team artistico di Bethesda. Shattered Space si sforza di presentare un’estetica NASA-punk all’interno di una teocrazia retro-futuristica. Mentre Varuunkai vanta un’identità visiva unica, molti dettagli sono oscurati dalla foschia viola pervasiva. Tuttavia, il pianeta presenta rovine monastiche sparse tra le dune e gli opulenti interni dorati della casa Ka’dic, che conferiscono fascino. Sebbene la fauna selvatica e la diversità geologica possano essere limitate in questo DLC, il paesaggio conserva comunque un ragionevole grado di fascino.

Sebbene le opinioni sull’aspetto visivo siano discordanti, è difficile affermare che Shattered Space rappresenti l’apice del design all’interno di Starfield, data la mancanza di varietà.

La conclusione: un desiderio di componenti aggiuntivi di qualità

È chiaro che Starfield non ha dimostrato di essere un traguardo importante per Bethesda, e Shattered Space fa ben poco per cambiare questa prospettiva. Questo ritorno ai principi dell’esplorazione artigianale si traduce in un ambiente appena adeguato pensato per un’esperienza fugace. Il suo prezzo, superiore a quello di Far Harbor di Fallout 4, sembra ingiustificabile, soprattutto alla luce dei paragoni con Phantom Liberty di Cyberpunk che ne evidenziano solo i difetti.

Starfield: Spazio frantumato

Il punteggio finale di Starfield Shattered Space (immagine tramite Sportskeeda)
Il punteggio finale di Starfield Shattered Space (immagine tramite Sportskeeda)

Recensito su: PC

Sviluppatore(i): Bethesda Game Studios

Editore(i): Bethesda Softworks

Data di rilascio: 30 settembre 2024

Fonte

Credito immagini: Sportskeeda.com

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