“Quindi hanno mentito sul fatto di avere il suo sostegno”: Piers Morgan reagisce alle notizie secondo cui la regina Elisabetta era “arrabbiata” perché Harry e Meghan usavano il nome Lilibet

“Quindi hanno mentito sul fatto di avere il suo sostegno”: Piers Morgan reagisce alle notizie secondo cui la regina Elisabetta era “arrabbiata” perché Harry e Meghan usavano il nome Lilibet

Piers Morgan è attualmente in prima pagina dopo aver espresso la sua opinione riguardo alle presunte affermazioni secondo cui la regina Elisabetta II era frustrata dopo aver scoperto che il principe Harry e Meghan Markle si sarebbero avvicinati a lei per usare il nome Lilibet per la loro figlia.

Piers Morgan ha risposto alle accuse condividendo un post su X (Twitter) il 15 gennaio 2024 e ha aggiunto un collegamento a un articolo sul Daily Mail pubblicato lo stesso giorno. Il tweet recita:

“Wow… quindi hanno mentito sul fatto di avere il suo sostegno. Immagina di fare una cosa del genere alla Regina mentre si avvicinava alla fine della sua vita? Semplicemente disgustoso.

Il tweet postato da Morgan (Immagine via piersmorgan/X)
Il tweet postato da Morgan (Immagine via piersmorgan/X)

La risposta di Piers Morgan è stata il risultato di una dichiarazione condivisa da un membro dello staff della Regina Elisabetta II

Il tweet di Piers Morgan relativo alle affermazioni sulla rabbia della Regina Elisabetta II ha portato a molteplici dibattiti sui social media. La sezione dei commenti è stata inondata da numerose reazioni da parte dei netizen, uno dei quali ha scritto che una regina non ha nulla a che fare con il nome del figlio di Harry e Meghan.

Un altro ha risposto aggiungendo uno screenshot di un articolo del Daily Mail pubblicato nel 2021, e il titolo recita:

“Harry voleva dare alla figlia il nome della regina ancor prima di incontrare Meghan – e aveva discusso l’idea con sua nonna, dice l’insider.”

Una reazione al post condiviso su X (Immagine via piersmorgan/X)
Una reazione al post condiviso su X (Immagine via piersmorgan/X)

Secondo The Express, le affermazioni sono state fatte da un membro dello staff della Regina Elisabetta II nel nuovo romanzo di Robert Hardman, Charles III: A New King. Nuova Corte. La storia interna.

Il membro dello staff, la cui identità rimane sconosciuta, ha dichiarato che la regina sarebbe stata arrabbiata dal 2021 quando Harry e Meghan avevano rivelato di averli benedetti affinché chiamassero la loro figlia Lilibet. Il membro dello staff ha detto che i due hanno minacciato di intentare una causa se qualcuno avesse fatto affermazioni diverse.

“Tuttavia, quando i Sussex tentarono di cooptare il Palazzo per sostenere la loro versione dei fatti, furono respinti. Ancora una volta, è stato motivo di “i ricordi possono variare”.”

Harry e Meghan hanno inoltre contattato varie pubblicazioni, affermando che le affermazioni secondo cui avevano chiesto il permesso alla regina non erano vere.

Piers Morgan prende di mira il principe Harry in un’altra occasione

Piers Morgan ha spesso preso di mira il principe Harry e Meghan Markle per vari motivi. In un altro caso, l’11 gennaio 2024, Morgan ha criticato il principe Harry dopo che è stato confermato essere incluso tra le leggende viventi dell’aviazione in un evento organizzato dall’attore John Travolta.

Omid Scobie ha pubblicato un post sull’evento tramite X (Twitter) il giorno precedente, scrivendo che il nome di Morgan sarebbe stato aggiunto accanto agli aviatori che hanno contribuito molto all'”industria aerospaziale”. Morgan ha ritwittato aggiungendo una formazione di 60 aviatori in movimento. emoji che ridono sul pavimento.

I netizen hanno risposto dando varie reazioni, con uno di loro che ha scritto che a Morgan non dovrebbe essere consentito di usare le emoji. Uno di loro ha anche suggerito a Morgan di condividere la sua opinione sul principe Andrea.

Nel 2022, Morgan ha criticato la serie Netflix Harry & Meghan, dicendo che era peggio di Al passo con i Kardashian e descrivendo le apparizioni dei due nello show come “noiose”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *