Il sistema Windows 98 all’interno del cercatore d’acqua marziano dell’ESA è stato finalmente aggiornato

Il sistema Windows 98 all’interno del cercatore d’acqua marziano dell’ESA è stato finalmente aggiornato

Windows 98 è stato rilasciato da Microsoft nel 1998, il che significa che oggi è il 2022, ha più di 20 anni, ed è qualcosa di cui la maggior parte delle persone si è dimenticata. Tuttavia, un recente importante annuncio dell’Agenzia spaziale europea (ESA) ha riportato Windows 98 sotto i riflettori.

L’agenzia afferma che sta aggiornando il software all’interno del suo strumento MARSIS per migliorarne le prestazioni e le capacità. Carlo Nenna, un ingegnere che progetta e implementa la nuova modifica, afferma che uno dei problemi che frenano le prestazioni di MARSIS era il suo vecchio software basato su Windows 98. Nena afferma:

Abbiamo riscontrato una serie di problemi per migliorare le prestazioni di MARSIS.

Non ultimo perché il software MARSIS è stato originariamente sviluppato oltre 20 anni fa utilizzando un ambiente di sviluppo basato su Microsoft Windows 98!

Per coloro che si chiedono, lo strumento MARSIS, abbreviazione di Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionospheric Sounding, fa parte dell’orbiter Mars Express che aiuta a cercare l’acqua su Marte. Con il suo aiuto, nel 2018 l’ESA è riuscita a trovare per la prima volta una fonte permanente di approvvigionamento idrico.

Andrea Cicchetti, Associate Principal Investigator di MARSIS, spiega che uno dei vantaggi dell’aggiornamento del software è che libera molto spazio di memoria eliminando le immagini ad alta risoluzione non necessarie. Ciò consente a MARSIS di operare molto più a lungo di quanto fosse possibile in precedenza. Andrea dice:

Scartando i dati che non ci servono, il nuovo software ci consente di accendere MARSIS cinque volte più a lungo ed esplorare un’area molto più ampia ad ogni passaggio.

Lo scienziato di Mars Express Colin Wilson aggiunge a questa affermazione che con l’aggiornamento del software, MARSIS è diventato uno strumento completamente nuovo, poiché la sua efficienza è notevolmente migliorata.

Ci sono molte aree vicino al polo sud di Marte dove potremmo aver già visto segnali che indicano acqua liquida in dati a risoluzione inferiore.

Il nuovo software ci aiuterà a esplorare rapidamente e in modo completo queste regioni ad alta risoluzione e confermerà se ospitano nuove fonti d’acqua su Marte. Sembra davvero un nuovo strumento a bordo di Mars Express a quasi 20 anni dal lancio.

Potete trovare il comunicato stampa ufficiale qui .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *