Il sideloading delle app Apple iOS per gli utenti dell’UE dovrebbe arrivare sugli iPhone all’inizio del 2024
Mark Gurman di Bloomberg, scrivendo nella sua newsletter Power On, riferisce che gli utenti iPhone nell’UE avranno la possibilità di scaricare e installare app da fonti esterne all’App Store di Apple a partire dalla prima metà del 2024.
Questa modifica è stata apportata da Apple per conformarsi al nuovo Digital Markets Act (DMA) emesso dall’Unione Europea che è entrato in vigore il 1° novembre 2022. I requisiti di questo prevedono che le aziende “gatekeeper” come Apple debbano aprire i propri servizi e piattaforme ad altre aziende e sviluppatori.
Il processo, noto come sideloading, consente agli utenti di installare sui propri dispositivi app che sono state scaricate direttamente da un sito web o da uno sviluppatore come faresti su un PC o Mac, oppure da un app store di terze parti come come Appstore di Amazon, lanciato originariamente per Android nel 2011.
Apple è sempre stata contraria alla possibilità per gli utenti di eseguire il sideload delle app, avendo pubblicato un documento intitolato “Costruire un ecosistema affidabile per milioni di app” che spiega in dettaglio perché il controllo che ha sull’App Store è una buona cosa e che ritiene che gli app store di terze parti e il sideloading è un rischio per la sicurezza.
La scadenza per conformarsi alla DMA dell’UE è il 6 marzo 2024, quindi ci si aspetta che Apple apporti queste modifiche prima di questa data. Microsoft ha già apportato modifiche a Windows 11 per consentire l’integrazione di app store di terze parti e Android ha sempre supportato il sideloading.
Le tariffe di Apple per gli sviluppatori che distribuiscono tramite App Store sono sempre state controverse, spesso portando a prezzi di abbonamento più alti su iOS proprio per questo motivo . Non si sa esattamente come Apple gestirà il processo di sideloading, tuttavia, l’aggiornamento per introdurlo includerà un “sistema altamente controllato”.
Via: The Verge
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