Il sideload delle app sull’iPhone ti costerà poiché Apple vuole che gli utenti utilizzino invece l’App Store

Il sideload delle app sull’iPhone ti costerà poiché Apple vuole che gli utenti utilizzino invece l’App Store

Abbiamo recentemente riferito che Apple sta lavorando su iOS 17.4 per iPhone, che porterà uno dei cambiamenti più significativi nell’App Store. L’azienda si sta avvicinando alla scadenza imposta dall’UE per consentire il sideload delle app su iPhone. Tuttavia, sono disponibili pochi o nessun dettaglio su come l’azienda implementerebbe le modifiche richieste. Un nuovo rapporto suggerisce che il sideload delle app su iPhone dovrà affrontare varie restrizioni da parte di Apple e una commissione.

Apple imporrà una commissione sul sideload delle app e sul sistema di pagamento esterno per incoraggiare gli utenti a utilizzare l’App Store ufficiale

All’inizio di questo mese, è stato riferito che la società stava pianificando di dividere l’App Store in due. Una parte dell’App Store consentirebbe agli utenti di scaricare app dall’App Store e l’altra consentirebbe il sideload delle app da fonti esterne. Secondo i requisiti dell’UE ai sensi della legge sui mercati digitali, Apple consentirà agli utenti di scaricare app al di fuori dell’App Store. Inoltre, l’azienda è tenuta ad accettare anche metodi di pagamento esterni.

Come accennato in precedenza, non è chiaro come l’azienda intenda procedere con il sideload delle app, poiché la decisione ha varie esternalità. Un nuovo rapporto del Wall Street Journal dettaglia che il sideload delle app su iPhone continuerà a rispettare diverse restrizioni imposte da Apple e una tariffa, incoraggiando gli utenti a scaricare app dall’App Store. La decisione è molto sensata poiché l’azienda non ha mai desiderato consentire agli utenti di scaricare app al di fuori dell’App Store.

Tuttavia, la situazione è destinata a cambiare poiché l’azienda deve rispettare le normative UE ai sensi della legge sui mercati digitali. La pubblicazione afferma che fonti a conoscenza del piano dell’azienda dettagliano che Apple sta elaborando linee guida per il download e l’installazione di app al di fuori dell’App Store. Inoltre, agli utenti verrebbe addebitata una commissione. Non sappiamo se Apple opti per una tariffa per app o un modello basato su abbonamento per consentire il sideload delle app su iPhone.

Attualmente, nei Paesi Bassi, Apple applica una riduzione del 27% sugli acquisti in-app effettuati tramite sistemi di pagamento alternativi. D’ora in poi, possiamo aspettarci un modello di prezzo simile per i metodi di pagamento alternativi nell’UE. Si noti che i piani dell’azienda potrebbero differire dai dettagli contenuti nel nuovo rapporto. Tuttavia, la riduzione del prezzo sarebbe più o meno simile a quella attualmente addebitata dall’azienda sull’App Store.

Nonostante la decisione di Apple di conformarsi alle normative UE, il sideload delle app pone varie minacce alla privacy e alla sicurezza degli utenti. L’azienda potrebbe imporre linee guida aggiuntive per le app che possono essere scaricate dall’esterno dell’App Store. Resta da vedere come l’azienda progetterà una piattaforma per app esterne e un sistema di pagamento di terze parti. L’azienda ha tempo fino al 6 marzo per apportare le modifiche richieste e sospettiamo che Apple le implementerà con il rilascio di iOS 17.4.

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