Scott Steiner spiega perché ha rubato gli stivali da wrestling della leggenda della WWE (Esclusiva)

Scott Steiner spiega perché ha rubato gli stivali da wrestling della leggenda della WWE (Esclusiva)

Scott Steiner ha recentemente fatto luce sul motivo per cui una volta ha nascosto gli stivali di Road Warrior Animal pochi istanti prima che la leggenda della WWE gareggiasse in una partita.

Steiner ha lottato per WCW e WWE in una carriera di wrestling durata più di tre decenni. Il 61enne è apparso in diverse altre promozioni, tra cui IMPACT/TNA e NWA.

“Una volta gli ho rubato gli stivali perché aveva i polpacci piccoli, quindi li ho tenuti circa 10 minuti prima del suo incontro sul ring. Era tutto nervoso. Prendevamo sempre in giro i suoi polpacci perché tutto il resto era troppo grande. Un po’ sproporzionato, sai, ma entrambi quei ragazzi [The Road Warriors] erano fantastici, amico. Sì, [ha restituito le scarpette] cinque minuti prima della partita.”[1:40 – 2:06]

Guarda il video qui sopra per ascoltare Steiner discutere diversi argomenti di wrestling, incluso il possibile futuro di suo nipote Bron Breakker in WWE.

Scott Steiner rivela i suoi avversari più difficili

Negli anni ’80 e ’90, Rick e Scott Steiner avevano la reputazione di essere uno dei tag team più efficaci nel settore del wrestling .

Alla domanda sui loro rivali più difficili, a Steiner sono venute in mente due coppie:

“Amico, abbiamo lottato con tutti. Guerrieri della strada [Animale e Falco]. Doom [Butch Reed e Ron Simmons]. Erano tutti duri.”[0:55 – 1:00]

Steiner ha anche elogiato i Road Warriors per aver reso popolare uno stile fisico di tag team wrestling:

“Erano un grande tag team. Erano enormi prima di me. Ricordo che li guardavo in TV quando ero al college. In realtà mio fratello li ha incontrati nel campo di Verne Gagne. Erano bravi ragazzi. Peccato che se ne siano andati entrambi. Mi piacevano quei ragazzi.”[1:13 – 1:34]

Nella stessa intervista, Steiner ha dato alcuni consigli brutalmente onesti a tutti i lottatori fuori forma del settore oggi.

Hai qualche ricordo preferito di Scott Steiner? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto.

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