Profilo di Rodney Alcala: approfondimenti dal documentario di Netflix “La donna dell’ora”
Il film *Woman of the Hour*, diretto da Anna Kendrick, segna il suo debutto come regista, con una sceneggiatura scritta da Ian McDonald. Questa avvincente narrazione di crimini reali si addentra nella straziante storia di Rodney Alcala, un serial killer attivo negli anni ’70. In particolare, Alcala è notoriamente apparso nel game show *The Dating Game* nel 1978, il tutto mentre si dice fosse impegnato in una serie di raccapriccianti omicidi.
*Woman of the Hour* debutterà al Toronto International Film Festival l’8 settembre 2023 e sarà disponibile per lo streaming su Netflix il 18 ottobre 2024.
Secondo Netflix, la sinossi ufficiale di *La donna dell’ora* è la seguente:
“Una sorprendente storia vera di un’aspirante attrice nella Los Angeles degli anni ’70 e di un serial killer nel mezzo di una lunga serie di omicidi, i cui percorsi si incrociano durante un episodio di *The Dating Game*.”
Rodney Alcala era un famigerato serial killer che è stato collegato al rapimento, all’aggressione sessuale e all’omicidio di oltre 100 donne e ragazze negli anni ’70. Durante la sua apparizione a *Dating Game*, Alcala è riuscito a vincere un appuntamento con la concorrente Cheryl Bradshaw.
*La donna dell’ora* racconta la storia agghiacciante di Rodney Alcala
Al momento della sua partecipazione a *The Dating Game* nel settembre 1978, Alcala si trovava presumibilmente nel mezzo di un regno del terrore in California. Questo evento critico funge da elemento significativo in *Woman of the Hour*, in quanto giustappone i suoi crimini nel corso del decennio.
Nello show, Alcala era tra i tre contendenti in gara per l’affetto della nubile Cheryl Bradshaw. Cheryl, una giovane insegnante di teatro, è rimasta affascinata da Alcala, che è stato presentato come un “fotografo di grande successo”. Il suo atteggiamento sicuro e le sue risposte argute hanno catturato sia il pubblico che Cheryl.
Durante il giro di domande, quando Cheryl gli chiese: “Qual è il tuo momento migliore?”, Alcala rispose con un tono agghiacciante, dicendo: “Il momento migliore è la notte… la notte è quando diventa davvero bello”. Quando Cheryl chiese: “Ti sto servendo per cena. Come ti chiami e che aspetto hai?”, lui rispose in modo inquietante: “Mi chiamo la banana e ho un aspetto davvero bello… Sbucciami”.
Alla fine, Cheryl scelse Alcala come vincitore dell’episodio. A sua insaputa, l’uomo che aveva scelto era un killer ricercato. Tuttavia, il suo intuito la spinse ad annullare il loro appuntamento, poiché il suo comportamento inquietante durante la conversazione la lasciò a disagio. Grazie al suo istinto, evitò di diventare una delle sue vittime.
Un altro concorrente della puntata, Jed Mills, ha commentato Alcala:
“Questo tizio non mi è piaciuto subito.”
Un’analisi approfondita della storia criminale di Rodney Alcala
Alcala vantava un QI elevato di 135 e frequentò prestigiose istituzioni, tra cui la New York University e la UCLA School of Fine Arts. Lavorò anche brevemente per il Los Angeles Times.
Come riportato da Mahamana News, il primo crimine noto di Alcala avvenne poco dopo il suo 25° compleanno nel settembre 1968, quando aggredì Tali Shapiro, una bambina di 8 anni, che attirò nella sua casa prima di aggredirla brutalmente. Per sfuggire alla cattura, Alcala fuggì a New York. Nel 1971, iniziò a lavorare in un campo di arti per bambini del New Hampshire sotto lo pseudonimo di John Burger.
Nello stesso anno, fu arrestato dopo che due campeggiatori lo riconobbero da un manifesto dei Most Wanted dell’FBI. Alcala si dichiarò colpevole di molestie su minori poiché la giovane vittima non testimoniò contro di lui e di conseguenza affrontò la libertà vigilata e la libertà condizionale più volte negli anni successivi; tuttavia, continuò a fare prede a donne e ragazze in tutta la California e a New York.
Da novembre 1977 a giugno 1979, Alcala si dedicò a una serie di crimini inquietanti in California, che provocarono numerosi omicidi, molte delle cui vittime rimangono non identificate. Fu anche il periodo in cui apparve in *The Dating Game*.
L’intuito di Cheryl la salvò dalla sua presa, ma Alcala continuò ad aggredire gli innocenti per un altro anno prima di essere arrestato.
L’arresto del serial killer *Dating Game* nel luglio 1979
Nel luglio 1979, Alcala fu arrestato e processato per l’omicidio del dodicenne Robin Samsoe. Fu dichiarato colpevole e inizialmente condannato a morte nel giugno 1980, ma la condanna fu annullata nel 1984. Nel 1986, ricevette la sua seconda condanna a morte, che fu anch’essa annullata nel 2003. La sua terza condanna a morte fu emessa nel 2010.
Come riportato da NBC News, gli investigatori hanno scoperto oltre 100 immagini di donne e bambini non identificati in situazioni sessualmente esplicite conservate nel suo armadietto di Seattle. Questa scoperta ha portato le autorità a sospettare che il numero effettivo delle vittime di Alcala potrebbe essere di circa 130. Nel 2012, è stato condannato per gli omicidi di Ellen Jane Hover nel 1977 e Cornelia Crilley nel 1971.
Rodney Alcala è morto per cause naturali all’età di 77 anni il 24 luglio 2021, mentre era nel braccio della morte in attesa dell’esecuzione, secondo il Dipartimento di correzione e riabilitazione della California.
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