Recensione di “Chromakopia”: Tyler, the Creator ottiene un importante debutto di album hip-hop per il 2024

Recensione di “Chromakopia”: Tyler, the Creator ottiene un importante debutto di album hip-hop per il 2024

A soli quattro giorni dal suo debutto, il 28 ottobre 2024, il settimo album di Tyler, the Creator, intitolato Chromakopia , ha ricevuto elogi travolgenti dalla critica e numeri di streaming impressionanti.

Le previsioni del settore indicano che Chromakopia è destinato a raggiungere il primo posto nella classifica degli album di Billboard questa settimana, con oltre 200.000 unità equivalenti a un album vendute.

Nel suo primo giorno, Chromakopia di Tyler ha totalizzato oltre 85 milioni di streaming, eclissando altri progetti importanti come We Don’t Trust You , The Death of Slim Shady e Vultures , e diventando uno dei lanci di album hip-hop più significativi dell’anno.

Nonostante la settimana di pubblicazione sia stata più breve del solito, il trionfo di Chromakopia lo proietta nella top 20 dei più grandi debutti di album hip-hop della storia.

Un’analisi completa traccia per traccia di Chromakopia di Tyler, the Creator

Chromakopia arriva tre anni dopo Call Me If You Get Lost di Tyler, vincitore di un Grammy , e fa seguito a CMIYGL (Deluxe) dell’anno scorso .

In questo album, la produzione eclettica e a tratti nostalgica di Tyler sembra rendere omaggio a tutte le sue passate interpretazioni, con melodie soft di synth ed elementi vocali fugaci che ricordano Flower Boy del 2017 .

Con una durata complessiva di 53 minuti, l’album include 14 tracce originali, alcune delle quali vantano collaborazioni con artisti come Lil Wayne, Sexyy Red, GloRilla, Childish Gambino, Daniel Caesar, tra gli altri.

In Chromakopia , Tyler, the Creator conduce il pubblico in un viaggio autoanalitico che tocca temi di ansia persistente, i fardelli della fama, un desiderio di ricchezza, esperienze di paternità e molto altro. Ecco alcuni dei temi chiave esplorati:

  • Ansia
  • Paranoia
  • Salute mentale
  • Riservatezza
  • Fama
  • Successo
  • Ricchezza
  • Materialismo
  • Desiderio
  • Amore
  • Relazioni
  • Paternità
  • Aborto
  • Morte

St. Chroma (con Daniel Caesar)

Traccia 1 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 1 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

La prima traccia, “St. Chroma”, presenta il nuovo personaggio di Tyler “Saint Chroma”, una figura che indossa una maschera che incarna il suo lato più oscuro e imprevedibile.

In anteprima con un video musicale il 16 ottobre, “St. Chroma” approfondisce i temi del successo, dell’ambizione e della resilienza, sostenuti dalla voce edificante di Daniel Caesar.

“P ha detto che potevo farcela anch’io, e ragazzo, gli ho creduto / Ho costruito un percorso verso la libertà perché quelle parole che ha detto / Me ne frego delle tradizioni, smettila di impressionare i morti, ah / Ce la farò, prometto che ce la farò / Mamma, ce la farò, p—y, ce la farò” – Tyler, the Creator su ‘St. Chroma’.

Rah tah tah

Traccia 2 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 2 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

Passando immediatamente dalle note soul di “St. Chroma”, la seconda traccia, “Rah Tah Tah”, introduce un ritmo minaccioso.

Il rinomato flow aggressivo di Tyler traspare, optando per testi vanagloriosi che racchiudono la psiche tumultuosa di Saint Chroma, con accenni giocosi a Zendaya e Kendrick Lamar in versi come:

“Brodie ha trovato un lavoro, se ti esibisci, lui è il cameraman / Loro sono andate a Leuzinger, io ho pattinato fino ad Hamilton / Avevo quella S dome che veniva pressata e quasi fatta sganciare / Io e Lionel Boyce a lezione di teatro, il mio ragazzo ora sa recitare (Mm) / Era davvero Odd Future, tutti quegli altri negri erano fatti / Il più grande della città dopo Kenny, questo è un dato di fatto ormai”

NOID (con Willow x Paul Ngozi)

Traccia 3 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 3 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

Tyler chiude “Rah Tah Tah” ribadendo le sue paure persistenti prima di tuffarsi nel suo secondo singolo principale, “NOID”, uscito insieme a un video musicale il 21 ottobre 2024.

Questo brano si distingue per la fusione di rock e hip-hop, incorporando un campione soul del gruppo rock zambiano Ngozi Family, presente nel disco del 1977 di Paul Ngozi “Nizakupanga Ngozi”. WILLOW presta la sua voce all’intro, al ritornello e al post-ritornello.

Il video musicale e il contenuto dei testi riflettono la crescente paranoia di Saint Chroma, presentando visioni di essere braccati e derubati. Le battute memorabili di “NOID” includono:

“Niente telecamere, per favore, voglio mangiare in pace (Paranoico) / Non voglio fare foto con voi negri o troie / Il mio sistema nervoso è scosso, molto prima delle diciannove (Paranoico, sì) / Los Angeles ti farà questo, da dove vieni, negro? Chi sei? / Satelliti (Satellite), screenshot (Noid) / Paparazzi (Noid), NDA (Noid) / Privacy? Eh, sì, certo, ho una possibilità migliore nell’NBA”

Tesoro, io (con Teezo Touchdown)

Traccia 4 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 4 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

Nella quarta traccia, “Darling, I”, Tyler sorprende gli ascoltatori con una collaborazione con Teezo Touchdown, che offre un’atmosfera ottimistica supportata da sintetizzatori vibranti e pattern di batteria ritmici.

Il brano inizia con un’introduzione parlata dalla madre di Tyler, Bonita Smith, che sottolinea la necessità di autenticità nelle relazioni.

I versi introspettivi rivelano intuizioni su amore, impegno, desiderio e crescita personale. Le citazioni degne di nota di “Darling, I” comprendono:

“Vedi, la monogamia, quella m–a non fa per me (Nah) / Un’opzione per tutti, non mentirmi (Non mentire) / Troppe cose, sono troppo curioso per provare ad esserlo / Nascondere le cose, sentire la vergogna crescere dentro di me / Perché onestamente (Psh), T non è perfetto / Quindi come posso ottenere tutto da una persona? / Sono all’altare, ma sto ancora cercando”

Ciao Jane

Traccia 5 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 5 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

In “Hey Jane”, Tyler offre una narrazione più diretta con un tono cupo, in contrasto con la maggior parte delle tracce di Chromakopia . Il titolo rende omaggio a un servizio sanitario di New York che fornisce opzioni di aborto.

Attraverso “Hey Jane”, Tyler esprime le sue lotte interiori legate alla genitorialità in seguito a una gravidanza inaspettata. Il testo si dipana come una lettera sentita, riflettendo sia la sua prospettiva che quella della sua compagna sulla crescita di un figlio, mostrata in versi come:

“Non sono nello spazio per crescere nessun dannato bambino / Ehi, Jane, sono terrorizzato, pietrificato / Non voglio rinunciare alla mia libertà, o disinfettarla / È colpa mia, i risultati sono giustificati / Ho fatto un casino, sono stressato, sono morto dentro / Ma, ehi, Jane, chi sono io per venire a lamentarmi? / Devi affrontare tutti i cambiamenti mentali e fisici”

Ti ho ucciso (Feat. Childish Gambino)

Traccia 6 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 6 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

In “I Killed You”, l’abilità di Tyler nella produzione risplende, presentando un potente brano di apertura caratterizzato da coinvolgenti design di batteria che rallentano in uno sfondo in stile più acustico verso la conclusione, completato da delicate esibizioni vocali.

La canzone ruota attorno all’intricata connessione di Tyler con i suoi capelli, mostrando versi che elogiano le acconciature e le texture afroamericane, celebrando le sue radici culturali. Childish Gambino fa una breve apparizione mentre la traccia passa a “Judge Judy”.

“Come eravamo soliti sceglierti perché eri un simbolo / Bacche e oli, la tua natura era così semplice / Ma immagino che le spirali e le pieghe siano diventate un problema / Pertanto, t—h, ti ho ucciso, Jheris e Mimis (Mimis) / Ti ho bruciato, ti ho tagliato, ti ho riempito di chemis (Chemis) / Ti ho costretto a rilassarti, eri spessa, eri BB”

Giudice Judy (con Childish Gambino)

Traccia 7 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 7 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

“Judge Judy” ripropone il tema dell’amore, esaltato dalle ariose improvvisazioni di Childish Gambino, creando calore in una narrazione che affronta temi quali amore, intimità e mortalità.

I versi di Tyler si intrecciano con la storia della sua relazione con Judy, ricordando i momenti cari trascorsi insieme. La traccia si conclude con Tyler che legge una lettera da lei, che rivela la sua battaglia contro il cancro.

“Mi dispiace di non aver comunicato molto (Uh, ooh, ooh, ooh) / Quest’anno è stato duro, mi ha contagiato la testa (Sì, sì, sì) / Lo sapevo quando ci siamo incontrati, se stai leggendo, è troppo tardi / Sono dall’altra parte, ma voglio solo dire / Grazie per i momenti che ho potuto cogliere prima di partire (Aspetta)” – Tyler, il creatore di ‘Judge Judy’.

Appiccicoso (con GloRilla x Sexyy Red x Lil Wayne)

Traccia 8 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 8 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

“Sticky” emerge come uno dei brani più energici dell’album, presentando un paesaggio sonoro imprevedibile, ricco di batteria robusta, fiati vibranti e bassi pesanti.

Tyler collabora con GloRilla, Sexyy Red e Lil Wayne, ognuno dei quali offre brevi versi che contribuiscono all’impatto complessivo della canzone. La produzione vivace, guidata da testi sicuri di sé che ruotano attorno a temi di sesso, ricchezza, successo e potere, contribuisce alla qualità coinvolgente della canzone.

“Vedi, sono un negro della Westside della zona (Che succede, negro?) / Tocca, tocca, tocca, tocca, bussa alla porta (Sto bussando alla porta) / Tengo quei visoni all’anca perché mi faccio i cheloidi sui pugni (Mm) / Negro, me ne frega dei pronomi, sono quel negro e quella t—a” – Tyler, the Creator su ‘Sticky’.

Togliti la maschera (feat. Daniel Caesar x LaToiya Williams)

Traccia 9 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 9 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

La nona traccia, “Take Your Mask Off”, risuona con l’essenza di Flower Boy , incentrandosi su un accattivante arrangiamento guidato dal pianoforte.

Con Daniel Caesar e LaToiya Williams, i loro cori unici catturano l’attenzione degli ascoltatori, mentre Tyler canta quattro versi d’impatto che affrontano la natura nascosta degli individui, siano essi ecclesiastici o criminali, che nascondono il loro vero io.

I versi fondamentali di questa canzone illustrano Tyler che riflette sulle proprie azioni e sulle scelte che ha fatto, come notato in:

“Non devi nasconderti dalla verità / Dì alla tua famiglia perché sei un tale recluso / Dì al tuo spirito perché ti senti avvolto nella cabina / Cane, come osi provare a rovinare il suo matrimonio? (Dai) / Afferma di non aver mai indossato una maschera e di come non ti imbarazzi / Ragazzo, sei un fottuto egoista, ecco perché hai davvero paura di essere un genitore”

Domani

Traccia 10 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 10 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

“Tomorrow” si discosta dalla tipica struttura di Tyler, segnando il primo caso nella sua discografia in cui la decima traccia non è un pezzo in due parti, offrendo una delle canzoni più sincere di Chromakopia .

Il testo segna un momento di riflessione per Tyler, contrapponendo la superficialità del suo stile di vita ai suoi coetanei che si adattano alla vita familiare, proiettando un senso di appagamento che sente di mancargli.

“Di’ a quella nuova versione di me che sto arrivando, sì / Mio fratello ha avuto un altro bambino, è tipo il numero due (Numero due) / La mia amica, il suo nodo è fatto, ne ha circa trentadue (Trentadue) / Si scambiano foto di questi momenti, la m–a è davvero carina / E tutto quello che ho sono foto della mia Ferrari e alcuni vestiti stupidi (Uomo)”

Pensavo fossi morto (feat. ScHoolboy Q e Santigold)

Traccia 11 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 11 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

Undicesima traccia di Chromakopia , “Thought I Was Dead” include la versione completa del terzo singolo, arricchita dalle collaborazioni di ScHoolboy Q e Santigold.

Il flow distintivo di Q introduce un tocco freddo alla potente produzione di Tyler, creando un’esperienza di ascolto indimenticabile. Nel suo verso, Tyler critica gli “avvoltoi della cultura”, prendendo di mira i rapper che incolpa di aver rovinato l’hip-hop, come illustra:

“Ragazzi bianchi che prendono in giro questa m–a e voi siete arrabbiati con me? Potete succhiarmi il c–a / Tirare fuori vecchi tweet, tirare fuori vecchie magliette, tutto questo, farò il moonwalk su quella t–a (Hee-hee) / Vedi, T è cambiato come se il ‘fit si fosse sporcato / Ero un giovanotto, poi un — un colpo di trenta / Ero un milione, poi un — un colpo di trenta / T–h, tu non sei Coco Gauff, non puoi servirmi”

Come Lui (con Lola Young)

Traccia 12 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 12 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

“Like Him” ​​potrebbe non avere la complessità di altri brani, ma è comunque una riflessione sul trauma che ruota attorno all’assenza del padre.

Le emozionanti basi strumentali riecheggiano lo stile inconfondibile di Tyler, incorporando momenti di spoken word di sua madre Bonita Smith.

Il brano si chiude con Bonita che esprime rimorso per aver negato a Tyler un rapporto con suo padre, affermando:

“È stata colpa mia, non tua, non sua, è stata colpa mia, mi dispiace / Sai, è stata colpa mia / Non sua, perché ha sempre voluto esserci per te / E mi dispiace di essere stata giovane / Ma ha sempre voluto essere un padre per te / Quindi ho, ho sbagliato e me ne assumo la responsabilità / Delle mie scelte e decisioni / E mi dispiace per questo”

Palloncino (con Doechii)

Traccia 13 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 13 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

Prendendo spunto dal successo del 1992 di Uncle Luke “I Wanna Rock”, Tyler collabora con Doechii per “Balloon”, un brano che incarna un’andatura sicura.

Il duo riflette sulle proprie traiettorie, prosperità e successi, sostenuti da una produzione energica che si intensifica in tutto. La potente performance di Doechii risplende in “Balloon”, evidenziata dalle sue battute:

“Oui oui, merci / Sii carina quando sei nella mia città / Sono alta 1,57 m, tette A-cup / Non ho bisogno di te, perché mi scopo già / Non ho bisogno di una Range quando ho un airboat / Non ho bisogno di un aereo, perché l’airboat galleggia (non fermarti) / A New York, cammino a piedi nudi / Non ho bisogno di un passaporto, sono una stronza della palude, oh-oh”

Spero che tu riesca a trovare la strada di casa

Traccia 14 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, "Chromakopia" (immagine tramite Spotify)
Traccia 14 del settimo album in studio di Tyler, the Creator, “Chromakopia” (immagine tramite Spotify)

Nell’ultima traccia, “I Hope You Find Your Way Home”, Tyler conclude il suo settimo progetto in studio con una produzione vibrante caratterizzata da sintetizzatori elettrici e melodie edificanti.

L’esplorazione lirica rivisita temi già affrontati in Chromakopia , lasciando un impatto risonante sugli ascoltatori con versi come:

“T-a-t-a ha fatto causa per un milione cercando di lavorarmi, si è sistemata a un milione perché quel milione, non poteva farmi male (Eugh) / Non mi ha fatto male (Eugh) / Nah, non mi ha fatto male un cazzo (Eugh) / Sorseggia la fottuta acqua, fai un salto mortale all’indietro (Mm) / E se sparo nel club, è una t-a-t-a nera (Non dire così) / Sull’aereo da sola, non ho portato niente (Eugh) / Sì, mangio patate dolci candite e un po’ di pesce gatto”

L’ultimo lavoro di Tyler, the Creator è un progetto sapientemente realizzato che gli consente di addentrarsi nelle sue emozioni più profonde, attingendo a esperienze significative e traumatiche che hanno plasmato la sua tumultuosa personalità, evolvendosi infine nel suo alter ego Saint Chroma.

Fonte

Credito immagini: Sportskeeda.com

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