La ricerca afferma di mostrare segni premonitori di attacco cardiaco un giorno prima

La ricerca afferma di mostrare segni premonitori di attacco cardiaco un giorno prima

L’attacco cardiaco, in termini medici noto come infarto miocardico (IM), è stata la principale causa di morte in tutto il mondo. È per lo più fatale, se non viene fornita assistenza medica rapida.

A causa della natura inaspettata degli attacchi di cuore, sono state condotte molte ricerche per scoprire tempestivamente i sintomi o ridurre le possibilità che si verifichino. Ciò rende gli attacchi di cuore un importante argomento di ricerca. Uno studio recente che ha guadagnato la ribalta è stato condotto presso lo Smidt Heart Institute al Cedars-Sinai di Los Angeles.

La ricerca afferma che il 50% dei pazienti cardiopatici avverte sintomi fisici un giorno prima di un infarto. Si tratta di una scoperta rivoluzionaria, considerando che ogni anno si registrano innumerevoli decessi dovuti ad attacchi di cuore .

L’articolo è stato pubblicato sulla rivista Lancet Digital Health. Il punto saliente di questa ricerca è che sia gli uomini che le donne affrontano sintomi diversi e chiari prima del giorno dell’attacco.

Questa ricerca può essere utile nel fornire una nuova prospettiva al fine di offrire prevenzione e trattamento per questa condizione cardiaca pericolosa per la vita.

Segnali premonitori di infarto in base al sesso

I sintomi simili alle convulsioni sono un precursore di un attacco di cuore (Immagine di Drazen Zigic su Freepik)
I sintomi simili alle convulsioni sono un precursore di un attacco di cuore (Immagine di Drazen Zigic su Freepik)

La cosa più rilevante di questa ricerca è che i sintomi sono diversi sia per gli uomini che per le donne.

Nelle donne, i sintomi includono mancanza di respiro il giorno prima dell’attacco. Mentre negli uomini i sintomi manifestati sono diversi cioè dolore al petto un giorno prima dell’attacco. Questa differenza nei sintomi implica l’importanza di comprendere i sintomi specifici del genere mostrati il ​​giorno prima. E fornire il trattamento all’individuo di conseguenza.

Ci sono altri segnali d’allarme oltre al dolore toracico e alla mancanza di respiro che sono comuni per entrambi i sessi. Questi sintomi indicano che entrambi i sessi sperimentano convulsioni e sudorazione eccessiva prima dell’attacco.

Questi sintomi non sono così comuni, ma se rilevati e trattati, potrebbero salvare la vita.

Gli arresti cardiaci improvvisi hanno un alto tasso di mortalità del 90%. I pazienti che identificano i segnali di allarme e chiedono aiuto medico hanno molte più probabilità di essere salvati. I ricercatori hanno scritto:

“I sintomi di allarme sono promettenti per la previsione di un imminente arresto cardiaco improvviso, ma potrebbe essere necessario aumentarli con funzionalità aggiuntive per massimizzare il potere predittivo”,

Ciò evidenzia l’importanza del bisogno di consapevolezza tra gli individui. Tutti dovrebbero essere consapevoli dei sintomi e dei segnali di allarme. Avere una buona conoscenza di questi potrebbe essere salvavita.

La strada da percorrere

Essere consapevoli dei sintomi può aiutare a rilevare i primi segni di un attacco cardiaco (Immagine di senivpetro su Freepik)
Essere consapevoli dei sintomi può aiutare a rilevare i primi segni di un attacco cardiaco (Immagine di senivpetro su Freepik)

Il ricercatore principale dello studio, il dottor Summet Chugh, ha dichiarato:

“Sfruttare i sintomi di allarme per eseguire un triage efficace per coloro che hanno bisogno di effettuare una chiamata al 911 potrebbe portare a un intervento precoce e alla prevenzione della morte imminente. I nostri risultati potrebbero portare a un nuovo paradigma per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa”.

Una volta identificati i sintomi, gli esperti medici possono agire sulla base dei segnali d’allarme e fornire un trattamento che a sua volta riduce le possibilità di un infarto.

Questa ricerca innovativa condotta dallo Smidt Heart Institute ha aperto nuove speranze per rilevare i primi sintomi di arresto cardiaco e trattarlo precocemente di conseguenza.

Questa nuova conoscenza può salvare la vita e rappresenta un passo molto importante verso il trattamento dell’arresto cardiaco. Questa ricerca è stata la prova che la ricerca medica è sulla buona strada per scoprire gli aspetti importanti della salute del cuore.

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