Le chiavi della vittoria di Regian Eersel contro Dmitry Menshikov

Le chiavi della vittoria di Regian Eersel contro Dmitry Menshikov

Regian Eersel è sull’orlo della storia quando entra nel suo prossimo incontro al ONE Fight Night 11: Eersel vs. Menshikov.

Il campione del mondo di due sport difenderà il suo titolo mondiale di Muay Thai leggero ONE contro il debuttante Dmitry Menshikov nell’evento principale della card del 9 giugno allo storico Lumpinee Boxing Stadium.

Eersel, che detiene anche il titolo mondiale di kickboxing leggero ONE, è un perfetto 9-0 nel suo mandato nel ONE Championship e una vittoria su Menshikov potrebbe portarlo a un glorioso 10-0.

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Prima dello streaming live e gratuito di ONE Fight Night 11 in Nord America tramite Prime Video, esaminiamo le tre chiavi per la vittoria di Regian Eersel .

#3. Usa quella lunghezza folle per impostare la sua offesa

Regian Eersel è uno dei combattenti più intimidatori di ONE Championship con un’altezza e una portata mai viste nella divisione dei pesi leggeri. La superstar surinamese è alta 6 piedi e 2 con un’incredibile apertura alare di 77,56 pollici. Anche la sua portata della gamba è uno spettacolo da vedere a 44,49 pollici.

Eersel , però, non è solo allampanato, ma è un potente attaccante che opera così bene dalla distanza.

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È già abbastanza difficile tagliare le distanze contro Eersel, è un altro compito del tutto cercare di bloccare o eludere la sua pungente offesa.

Eersel è di tre pollici più alto di Menshikov e sarebbe saggio per lui sfruttare la sua altezza e raggiungere il vantaggio per taggare il fannullone russo dalla distanza.

Con velocità, potenza e lunghezza a sua disposizione, è quasi garantito che Eersel punirà attentamente Menshikov con rettilinei devastanti e calci spinti nel loro incontro per il titolo mondiale.

#2. Usa l’offesa di Menshikov contro di lui

Proprio come tutti i lottatori con apertura alare da giorni, Regian Eersel ha uno stile clinico che a guardarlo sembra troppo perfetto.

Eersel è un abile tattico durante i suoi combattimenti e preferisce lasciare che il suo avversario si arrabbi contro di lui invece di lanciargli attacchi spericolati.

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“L’immortale” ha usato quello stile tecnico per ingannare i suoi avversari e spingerli a lanciare colpi selvaggi, proprio come un matador spinge i tori a correre senza pensarci sui loro mantelli rosa o rossi.

Anche se Eersel è perfettamente in grado di colpire Menshikov colpo per colpo, potrebbe benissimo sfruttare la sua gittata e lanciare potenti contrattacchi quando il fannullone russo diventa troppo aggressivo in attacco.

#1. Caccia al ko nei turni di campionato

Non lasciarti mai ingannare dall’approccio freddo e calmo di Eersel al combattimento perché può semplicemente cambiarlo in un secondo e andare su una combinazione feroce se ne ha voglia.

Di norma, Eersel si accontenterà di lasciare che i suoi avversari lo attacchino con spericolato abbandono e che esauriscano le loro energie.

Questo tipo di approccio era in piena evidenza quando il due volte campione del mondo ha difeso il suo titolo mondiale di Muay Thai leggero contro Sinsamut Klinmee al ONE Friday Fights 9.

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Sinsamut è stato aggressivo nei primi tre turni della partita ed Eersel ha fatto del suo meglio per eguagliare l’energia della stella thailandese.

Quando è arrivato il quarto round, però, Sinsamut era quasi senza fiato mentre Eersel sembrava ancora fresco come la primavera. Sentendo che il suo rivale stava correndo sui fumi, Eersel lo calpestò e diede la caccia a Sinsamut.

Eersel è riuscito a mandare il Sinsamut in retromarcia vicino all’angolo prima di lanciare un gancio sinistro di fine notte alla parte centrale di Sinsamut per il finale ad eliminazione diretta.

Non c’è dubbio che Eersel abbia studiato quanto può essere aggressivo Menshikov e potrebbe replicare ciò che ha fatto contro Sinsamut nell’evento principale di ONE Fight Night 11.

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